Centri comunali di raccolta, il sindaco di Barletta risponde a Caracciolo

Il primo cittadino scrive al consigliere regionale

giovedì 17 giugno 2021 20.39
«Le doglianze del consigliere regionale Filippo Caracciolo sulla probabile perdita del finanziamento del centro di raccolta di via Palmitessa, sul piano politico sono giuste, perché a fronte del suo impegno per l'ottenimento del finanziamento, presso la Regione, non ha avuto i dovuti riscontri e di questo sono profondamente dispiaciuto». Lo scrive il sindaco Cosimo Cannito, rivolgendosi al consigliere regionale Filippo Caracciolo.
«Quando il capo di una comunità della quale ha la responsabilità perde, anche se la colpa non è la sua, deve avere il coraggio e l'umiltà di chiedere scusa. È bene ricordare, però, che questa Amministrazione ha fondato il progetto del finanziamento e di costruzione del CCR su quell'area su una proposta della precedente Amministrazione. Era il 28 novembre 2016. Se in quella circostanza il finanziamento fosse andato a buon fine (cosa che purtroppo non avvenne), si sarebbe materializzato allora l'errore tecnico-amministrativo con la "scoperta" che su quell'area esistevano vincoli urbanistici come il contratto di quartiere residenziale.

È bene ricordare ancora, che collocare il CCR in quell'area è stato certamente un errore che sia la precedente Amministrazione che questa non avrebbero commesso se avessero avuto una assistenza tecnica-amministrativa più oculata e attenta. Partendo dal principio, da tutti condiviso, che i centri di raccolta comunali sono utili alla comunità di un quartiere e non solo, nulla è perduto perché parteciperemo al bando di finanziamento che la Regione attiva ogni anno.

È altrettanto ovvio che questo avverrà dopo un confronto partecipato con i cittadini ai quali necessariamente dovremo presentare il progetto del CCR e se questo sarà condiviso, e solo allora, inoltreremo la richiesta di un nuovo finanziamento. Sono sicuro che il consigliere Caracciolo, che ringrazio per la sua attenzione verso Barletta e il territorio della BAT, profonderà lo stesso impegno.

In ultimo voglio dire ai cittadini che la strumentalizzazione della politica è nelle cose della politica stessa per cui questo comunicato può essere interpretato, a seconda della convenienza politica, come giustificativo alla propria capacità o incapacità amministrativa, ma voglio rassicurare che l'impegno e l'amore di questa Amministrazione verso la nostra comunità è massimo».