“Casa De Nittis” apre le porte al pubblico

All'inaugurazione sarà presente anche la scrittrice Dacia Maraini

venerdì 2 dicembre 2016
"Casa De Nittis" apre le porte. Il rinnovato allestimento museale a Palazzo Della Marra, nell'ambito nel programma regionale di destagionalizzazione delle iniziative di promozione "InPuglia365", sarà presentato oggi pomeriggio alle 17.00 dal sindaco Pasquale Cascella, dall'assessore regionale Loredana Capone, dal presidente del Consiglio regionale della Puglia Mario Loizzo, insieme alla curatice Christine Farese Sperken e a Giusy Caroppo, collaboratrice del progetto. In questo contesto, il sottosegretario di Stato all'Istruzione, on. Angela D'Onghia, avvierà le attività nell'aula didattica con alcune rappresentanze scolastiche già impegnate in attività culturali e artistiche. Ospite d'eccezione, la scrittrice Dacia Maraini.

Con la riorganizzazione scientifica dell'allestimento e la pubblicazione del catalogo delle opere – che, nell'occasione, sarà illustrato dalla professoressa Sperken – "Casa De Nittis" consentirà agli ospiti di Palazzo Della Marra di ripercorrere le tappe artistiche e le vicende famigliari di uno dei maggiori pittori italiani dell'ottocento, evidenziandone i tratti stilistici e tecnici, tra affinità con i contemporanei e anticipazioni di correnti future (come il giapponismo). Ad arricchire il percorso, numerose testimonianze e documenti d'epoca che consentiranno di collocare storicamente l'evoluzione di un'artista che ha intrecciato le origini meridionali con la visione universale coltivata a Parigi e a Londra. Particolare segnalazione merita la puntata del 23 luglio 1969 che il programma Rai "L'approdo" dedicò al patrimonio artistico e culturale di Barletta soffermandosi proprio sulle opere De Nittis allora esposte a palazzo San Domenico. Questa pellicola, ritrovata negli archivi del museo civico, diventerà, grazie al supporto e alla collaborazione dei responsabili delle Teche Rai nel riversare su formato digitale il filmato originario, parte integrante della mostra.

Dal passato al presente, guardando al futuro. Nel percorso troverà posto nell'aula didattica la video installazione di Raffaele Fiorella "Pensieri liberi" che trae ispirazione dal Taccuino di De Nittis: attraverso la silhouette di un gabbiano, con il suo ritmico battito di ali, l'artista barlettano riproduce effetti che consentono di immergersi pienamente nell'atmosfera artistica. Questa sarà resa ancor più realistica dagli strumenti multimediali "ARtGlass", occhiali a intelligenza artificiale personalizzati, grazie ai quali i visitatori potranno rivivere le vicende, i personaggi e i luoghi di Giuseppe De Nittis, in una esperienza virtuale che si fonde con quella reale grazie a video e ricostruzioni storiche in 3D e la narrazione - in lingua italiana e inglese - a cura di attori professionisti.

Domani mattina invece, dalle ore 10.00, la classe VA del liceo artistico dell'istituto Nicola Garrone seguirà una lezione sul pittore e la sua opera nel contesto Impressionista utilizzando la nuova aula didattica allestita presso il Museo, guidata dal docente di storia dell'arte A.M. Diviccaro.

E' a casa, dunque, De Nittis. Da qui, continua a volgere lo sguardo all'universalità dell'arte.