Canile di Barletta, installate le coperture per riparare i cani dal sole
Predisposti 360mq di copertura nel rifugio. L'appello di Cianci, amministratore Bar.S.A.: «Adottate!»
venerdì 22 luglio 2022
11.11
«Finalmente miglioriamo le condizioni di vita degli ospiti del rifugio, i nostri piccoli amici a quattro zampe. Predisposti 360mq di copertura per garantire ombra e refrigerio». Commenta così non appena ricevuta conferma di tale intervento l'amministratore unico di Bar.S.A. avv. Michele Cianci, a seguito dell'attività di manutenzione straordinaria eseguita proprio da Bar.S.A. S.p.A. su indicazione e impulso dell'amministrazione comunale.
Sono state, infatti, ampliate le zone d'ombra all'interno della struttura mediante la posa di teli ombreggianti nella zona a libera stabulazione portando a 360 metri quadri la zona in ombra anche a contenimento delle eccezionali condizioni climatiche che hanno investito l'Italia, difficili da gestire per i cani come per gli esseri umani.
«A margine di una serie di accorgimenti per migliorare il benessere degli ospiti del rifugio – precisa Cianci - ho inteso fortemente perorare questa particolare soluzione. Il rifugio non è una zona di cui dimenticarsi ma un luogo del cuore, pieno di ospiti bisognosi d'affetto. È un dispiacere grande pensare alla sofferenza che il caldo possa arrecare loro, stiamo cercando di operare in tal senso facendo tutto il possibile».
Il lavoro ultimato dunque permetterà una maggiore vivibilità anche nelle ore più calde, con l'invito sempre valido a poter visitare il rifugio negli orari preposti. «Evitare la disidratazione dei nostri amici non è un intervento banale – conclude Cianci – ma non dimentichiamo il vero fine. Qui non ci sono giocattoli per bimbi, qui ci sono esseri viventi bisognosi d'amore e in grado di restituire quello che ricevono moltiplicato per cento. Approfittatene per una visita e se i loro occhi vi colpiscono nell'anima, con tanta sensibilità adottate, adottate, adottate».
Tali interventi arrivano dopo l'invito formulato dall'Enpa a prendere provvedimenti in questo senso, subito recepiti da Amministrazione e Bar.S.A. S.p.A..
Sono state, infatti, ampliate le zone d'ombra all'interno della struttura mediante la posa di teli ombreggianti nella zona a libera stabulazione portando a 360 metri quadri la zona in ombra anche a contenimento delle eccezionali condizioni climatiche che hanno investito l'Italia, difficili da gestire per i cani come per gli esseri umani.
«A margine di una serie di accorgimenti per migliorare il benessere degli ospiti del rifugio – precisa Cianci - ho inteso fortemente perorare questa particolare soluzione. Il rifugio non è una zona di cui dimenticarsi ma un luogo del cuore, pieno di ospiti bisognosi d'affetto. È un dispiacere grande pensare alla sofferenza che il caldo possa arrecare loro, stiamo cercando di operare in tal senso facendo tutto il possibile».
Il lavoro ultimato dunque permetterà una maggiore vivibilità anche nelle ore più calde, con l'invito sempre valido a poter visitare il rifugio negli orari preposti. «Evitare la disidratazione dei nostri amici non è un intervento banale – conclude Cianci – ma non dimentichiamo il vero fine. Qui non ci sono giocattoli per bimbi, qui ci sono esseri viventi bisognosi d'amore e in grado di restituire quello che ricevono moltiplicato per cento. Approfittatene per una visita e se i loro occhi vi colpiscono nell'anima, con tanta sensibilità adottate, adottate, adottate».
Tali interventi arrivano dopo l'invito formulato dall'Enpa a prendere provvedimenti in questo senso, subito recepiti da Amministrazione e Bar.S.A. S.p.A..