Brutto spavento in Comune, allarme bomba all'Ufficio Tributi di via Vanvitelli
Una busta sospetta appesa al cancello, ma nulla di pericoloso. Lo scrive il sindaco Maffei sul social network Facebook
domenica 18 dicembre 2011
19.37
"Mattinata intensa". L'ha definita così il sindaco di Barletta, Nicola Maffei, la mattinata di ieri dopo il ritrovamento di un pacco sospetto presso l'ufficio tributi di via Vanvitelli. Era appeso al cancello e, dalle segnalazioni ricevute, sembrava potesse trattarsi di un pacco-bomba o di qualcosa che potesse ledere l'incolumità dei cittadini. Sono intervenuti i vigili del fuoco, le forze dell'ordine e il personale che ha poi garantito, dopo aver fatto brillare la carica, che si trattava di una carica fortunatamente non pericolosa.
Riportiamo le dichiarazioni online del Sindaco:
«Ho dovuto far sgomberare un palazzo con grave disagio dei residenti, che ringrazio per la pazienza, per far brillare una busta sospetta appesa alla cancellata dell'ufficio. Non si trattava di nulla di pericoloso, grazie al cielo, ma in tempi come questi, in cui il nostro Paese sembra rivivere vecchi incubi, le precauzioni non bastano mai. Ringrazio tutte le forze dell'ordine, i pompieri, il personale medico e tutti coloro che sono intervenuti sul posto per assicurarlo e far brillare la carica. Auguro un fine settimana di serenità a tutti, in particolare agli abitanti della zona che oggi hanno subito un brutto spavento».
Riportiamo le dichiarazioni online del Sindaco:
«Ho dovuto far sgomberare un palazzo con grave disagio dei residenti, che ringrazio per la pazienza, per far brillare una busta sospetta appesa alla cancellata dell'ufficio. Non si trattava di nulla di pericoloso, grazie al cielo, ma in tempi come questi, in cui il nostro Paese sembra rivivere vecchi incubi, le precauzioni non bastano mai. Ringrazio tutte le forze dell'ordine, i pompieri, il personale medico e tutti coloro che sono intervenuti sul posto per assicurarlo e far brillare la carica. Auguro un fine settimana di serenità a tutti, in particolare agli abitanti della zona che oggi hanno subito un brutto spavento».