Bonus di 500 euro anche per i neo diciottenni barlettani
Si potranno acquistare biglietti per il cinema e spettacoli teatrali
sabato 12 novembre 2016
Finalmente è operativo il cosiddetto "bonus cultura". Parliamo di un contributo pari a 500 euro destinato a tutti i ragazzi nati nel 1998. Tale progetto è stato promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Occorre che la registrazione avvenga entro il 31 gennaio 2017 e che l'utilizzo del bonus accada entro il 31 dicembre 2017.
«Il Comune di Barletta - afferma il Primo cittadino Pasquale Cascella - aderisce con il Teatro Pubblico Pugliese a "18app", l'applicazione dell'art. 1 della Legge 208 che assegna un beneficio nominale ai residenti del territorio nazionale. Così, i 18enni di Barletta potranno vedersi riconoscere il bonus se spendono in biglietti o abbonamenti per rappresentazioni teatrali nella stagioni di prosa, musica e danza al Teatro Curci». Il bonus di 500 euro, è bene sottolinearlo, potrà essere utilizzato solo per specifiche attività culturali. Si possono acquistare biglietti per il cinema e spettacoli teatrali, per visitare mostre, gallerie e parchi naturali. I maggiorenni potranno comprare libri, compresi testi scolastici, anche nella versione ebook. Non si potranno al contrario acquistare: dischi, strumenti musicali, corsi di lingua straniera e Dvd. Il bonus è destinato a tutti i ragazzi residenti in Italia, per questa ragione, anche i diciottenni stranieri potranno beneficiarne; purché questi siano in possesso del permesso di soggiorno. Raggiunto il sito www.18app.italia.it, si richiede la registrazione dell'utente. Per accedere al servizio è indispensabile crearsi uno spid (un' identità digitale). È necessario avere un indirizzo e-mail, numero di cellulare, documento d'identità e il codice fiscale. Lo spid può essere richiesto tramite il sito Infocert, Sielte, Tim oppure Poste Italiane. Tuttavia, una volta ultimata la registrazione, è fondamentale recarsi presso l'ufficio delle poste per ritirare le credenziali. Il controllo avviene attraverso l'app: "18App". Qui gli iscritti avranno, di fatti, la possibilità di creare un borsellino virtuale. I giovani utenti potranno ottenere buoni spesa elettronici, eventualmente stampabili. Nel momento in cui l'esercente accetta il buono spesa, esso non può più essere utilizzato.
In totale si tratta di circa 574.000 ragazzi, per un ammontare di spesa pari a 290 milioni di euro.
«Il Comune di Barletta - afferma il Primo cittadino Pasquale Cascella - aderisce con il Teatro Pubblico Pugliese a "18app", l'applicazione dell'art. 1 della Legge 208 che assegna un beneficio nominale ai residenti del territorio nazionale. Così, i 18enni di Barletta potranno vedersi riconoscere il bonus se spendono in biglietti o abbonamenti per rappresentazioni teatrali nella stagioni di prosa, musica e danza al Teatro Curci». Il bonus di 500 euro, è bene sottolinearlo, potrà essere utilizzato solo per specifiche attività culturali. Si possono acquistare biglietti per il cinema e spettacoli teatrali, per visitare mostre, gallerie e parchi naturali. I maggiorenni potranno comprare libri, compresi testi scolastici, anche nella versione ebook. Non si potranno al contrario acquistare: dischi, strumenti musicali, corsi di lingua straniera e Dvd. Il bonus è destinato a tutti i ragazzi residenti in Italia, per questa ragione, anche i diciottenni stranieri potranno beneficiarne; purché questi siano in possesso del permesso di soggiorno. Raggiunto il sito www.18app.italia.it, si richiede la registrazione dell'utente. Per accedere al servizio è indispensabile crearsi uno spid (un' identità digitale). È necessario avere un indirizzo e-mail, numero di cellulare, documento d'identità e il codice fiscale. Lo spid può essere richiesto tramite il sito Infocert, Sielte, Tim oppure Poste Italiane. Tuttavia, una volta ultimata la registrazione, è fondamentale recarsi presso l'ufficio delle poste per ritirare le credenziali. Il controllo avviene attraverso l'app: "18App". Qui gli iscritti avranno, di fatti, la possibilità di creare un borsellino virtuale. I giovani utenti potranno ottenere buoni spesa elettronici, eventualmente stampabili. Nel momento in cui l'esercente accetta il buono spesa, esso non può più essere utilizzato.
In totale si tratta di circa 574.000 ragazzi, per un ammontare di spesa pari a 290 milioni di euro.