«Bisogna salvaguardare l'autonomia della scuola Dimiccoli»
Incontro con il preside Distasi e gli assessori Camero e Grippo. Tanti i genitori preoccupati che sono intervenuti al dibattito
venerdì 5 novembre 2010
La sala consiliare della chiesa di Sant'Agostino si è rivelata troppo angusta per l'afflusso di genitori, tutti molto preoccupati, in occasione dell'incontro organizzato dal dirigente scolastico della scuola media "Dimiccoli" di Barletta, il professor Francesco Distasi, e dal presidente del consiglio di circoscrizione San Giacomo-Sette Frati Ruggiero Rizzi. Tema dell'incontro, la possibilità - anzi, il vero rischio - che l'istituto storico della nostra città perda la sua autonomia scolastica, per un numero insufficiente di iscritti. Infatti, come avevamo già approfondito nel nostro precedente articolo, gli alunni iscritti alla scuola in questo ultimo anno sono solo 298, contrariamente alla quota minima di 300 studenti necessaria per mantenere l'autonomia.
Oltre al preside Distasi e ai rappresentanti di circoscrizione, era presente all'incontro una folto gruppo di genitori di attuali alunni della Dimiccoli: temendo la chiusura della scuola e il possibile accorpamento del corpo studenti della Dimiccoli ad altri istituti barlettani, le mamme e i papà preoccupati sono intervenuti con viva partecipazione al dibattito cercando risposte e sicurezze per i propri figli. Timori tutti prontamente rassicurati dal dirigente della scuola, che propende ad un sereno ottimismo sulla questione.
Ha partecipato all'incontro anche l'assessore comunale Francesco Grippo, che ha spiegato così: «Tutti insieme dobbiamo trovare una soluzione per salvaguardare l'autonomia scolastica della Dimiccoli, non solo per il prossimo anno, ma offrire all'istituto ampie e serene prospettive per il futuro. Inoltre sarebbe utile istituire al più presto un tavolo tecnico al quale partecipino i dirigenti scolastici, gli assessori provinciali e il sindaco».
Infine interviene l'assessore provinciale alla scuola Pompeo Camero, la cui presenza era stata fortemente voluta per questo incontro come primario referente fra i rappresentanti della provincia Barletta-Andria-Trani: «Si può ipotizzare la creazione di un vero e proprio liceo musicale nella sesta provincia, dando così un significato alla Dimiccoli che da sempre ha uno spiccato indirizzo musicale».
Oltre al preside Distasi e ai rappresentanti di circoscrizione, era presente all'incontro una folto gruppo di genitori di attuali alunni della Dimiccoli: temendo la chiusura della scuola e il possibile accorpamento del corpo studenti della Dimiccoli ad altri istituti barlettani, le mamme e i papà preoccupati sono intervenuti con viva partecipazione al dibattito cercando risposte e sicurezze per i propri figli. Timori tutti prontamente rassicurati dal dirigente della scuola, che propende ad un sereno ottimismo sulla questione.
Ha partecipato all'incontro anche l'assessore comunale Francesco Grippo, che ha spiegato così: «Tutti insieme dobbiamo trovare una soluzione per salvaguardare l'autonomia scolastica della Dimiccoli, non solo per il prossimo anno, ma offrire all'istituto ampie e serene prospettive per il futuro. Inoltre sarebbe utile istituire al più presto un tavolo tecnico al quale partecipino i dirigenti scolastici, gli assessori provinciali e il sindaco».
Infine interviene l'assessore provinciale alla scuola Pompeo Camero, la cui presenza era stata fortemente voluta per questo incontro come primario referente fra i rappresentanti della provincia Barletta-Andria-Trani: «Si può ipotizzare la creazione di un vero e proprio liceo musicale nella sesta provincia, dando così un significato alla Dimiccoli che da sempre ha uno spiccato indirizzo musicale».