Bar.S.A., Papeo: «Nonostante le nuove assunzioni non migliora l’organizzazione del lavoro»
La Fp Cgil Bat ha richiesto un incontro all’azienda per affrontare la questione
venerdì 7 febbraio 2020
11.21
"Riorganizzazione dei turni per consentire che ci sia l'equa distribuzione del carico di lavoro nel rispetto delle norme contrattuali. Alla luce dei nuovi ingressi, di cui diamo atto all'azienda perché da troppi anni ormai la Barsa necessitava di un rafforzamento, spiace constatare che ancora oggi si assiste a dipendenti richiamati dalle ferie (è ancora evidente la carenza di unità lavorative) oppure a situazioni nelle quali alcuni lavoratori si vedono negare la possibilità, magari dopo anni di servizio, di poter ottenere il riposo domenicale tanto sperato". Così Emanuele Papeo, segretario della Fp Cgil Bat analizza la situazione del personale all'interno della Barsa di Barletta all'indomani delle nuove assunzioni fatte, ovvero dei 13 operatori ecologici, quasi tutti laureati, vincitori del concorso indetto dalla società di igiene ambientale per sopperire alla carenza di personale.
"Nonostante le nuove assunzioni, che dovevano andare a rimpinguare il settore della raccolta e dello spazzamento, si rileva che l'azienda si sta dando un modello organizzativo tale da portarci a dire che non vengono soddisfatte le richieste della platea del personale storico della Barsa perché assistiamo a differenze nel carico di lavoro, a parità di mansioni. Le nuove assunzioni, probabilmente, non hanno apportato i risultati sperati in termini di contributo lavorativo alla vecchia e sofferente pianta organica. Tutto questo è probabilmente dovuto ad un utilizzo marginale della giovane e nuova forza lavoro che si sperava invece potesse essere di aiuto in attività impegnative oltre che inserita in turni notturni, attività ritenute gravose tanto da prevedere nel bando, quale requisito principale, il limite di età a 40 anni", sostiene Papeo.
"Alcuni lavoratori attendevano il momento del rafforzamento della dotazione organica per poter godere di riposi domenicali che invece sono stati ottenuti da alcuni nuovi assunti. Noi della Fp Cgil Bat abbiamo chiesto un incontro all'azienda in merito all'organizzazione del lavoro e del servizio con l'intento di ristabilire regole concertate con i sindacati cercando di essere utili e propositivi. Auspichiamo che si faccia chiarezza e un monitoraggio continuo su tale situazione, al fine di tutelare l'immagine ed il rispetto delle regole nei confronti di tutti i lavoratori perché è necessario evitare che si creino differenze", conclude il segretario della Fp Cgil Bat.
"Nonostante le nuove assunzioni, che dovevano andare a rimpinguare il settore della raccolta e dello spazzamento, si rileva che l'azienda si sta dando un modello organizzativo tale da portarci a dire che non vengono soddisfatte le richieste della platea del personale storico della Barsa perché assistiamo a differenze nel carico di lavoro, a parità di mansioni. Le nuove assunzioni, probabilmente, non hanno apportato i risultati sperati in termini di contributo lavorativo alla vecchia e sofferente pianta organica. Tutto questo è probabilmente dovuto ad un utilizzo marginale della giovane e nuova forza lavoro che si sperava invece potesse essere di aiuto in attività impegnative oltre che inserita in turni notturni, attività ritenute gravose tanto da prevedere nel bando, quale requisito principale, il limite di età a 40 anni", sostiene Papeo.
"Alcuni lavoratori attendevano il momento del rafforzamento della dotazione organica per poter godere di riposi domenicali che invece sono stati ottenuti da alcuni nuovi assunti. Noi della Fp Cgil Bat abbiamo chiesto un incontro all'azienda in merito all'organizzazione del lavoro e del servizio con l'intento di ristabilire regole concertate con i sindacati cercando di essere utili e propositivi. Auspichiamo che si faccia chiarezza e un monitoraggio continuo su tale situazione, al fine di tutelare l'immagine ed il rispetto delle regole nei confronti di tutti i lavoratori perché è necessario evitare che si creino differenze", conclude il segretario della Fp Cgil Bat.