«Timac Agro non inquina», BarlettaViva visita lo stabilimento su via Trani

Le ragioni dell'azienda che apre le porte alla stampa

sabato 22 ottobre 2016
A cura di Rossella Vitrani
Sono finalmente giunte le ragioni dell'azienda Timac Agro, spesso al centro di molteplici polemiche e altrettanto spesso chiusa a spiegazioni e delucidazioni. Dopo l'apertura del blog "Le ragioni di Timac", oggi sembra che qualcosa sia ulteriormente cambiato: durante la conferenza stampa tenutasi all'interno dello stabilimento in via Trani alla presenza di alcuni dei consulenti legali di Timac, professori Matteo Benozzo e Francesco Bruno, nonché del responsabile ambientale dello stabilimento di Barletta, ing. Giuseppe Lombardi e del responsabile delle relazioni esterne dell'azienda, Andrea Camaiora.

Proprio quest'ultimo più volte, nel corso della conferenza stampa, ha ribadito quanto segue: «la Timac non inquina. Non c'è mai stata un'evidenza né interna né esterna che la Timac inquini. L'inquinamento c'è, ma non ha a che fare con lo stabilimento - secondo quanto dimostrato dallo studio idrogeologico - perché se ciò fosse vero, non potrebbe continuare con il proprio ciclo produttivo»

A seguito della stessa conferenza, durante la quale sono state esposte le ragioni dello stabilimento, la redazione di BarlettaViva ha effettuato una visita fotografando nella assoluta trasparenza quanto visto, dai cumuli di solfato ammonico al processo di essiccamento del composto che si conclude con la produzione del fertilizzante. Notificando la massima libertà concessa ai giornalisti, sarà nostra premura informare nel prossimo articolo i nostri lettori, affinché possano conoscere maggiori dettagli relativi alla conferenza stampa e alla stessa visita all'impianto industriale.