Barletta "gioca pulito" per battere il doping

Un convegno lunedì 18 aprile presso il Cinema Paolillo. Prevista la partecipazione di Pietro Mennea e Antonio Damato

domenica 17 aprile 2011
Lunedì 18 Aprile alle ore 9:00 presso il Cinema Paolillo (sala Manfredi) di Barletta si terrà il convegno "Gioca Pulito. Batti il doping", organizzato dalla Regione Puglia-Assessorato allo Sport, dal cicolo Arci "Carlo Cafiero" e patrocinato dal Comune di Barletta.

L'evento sarà caratterizzato dai seguenti interventi:

Benvenuto e introduzione di Carmine Doronzo – Consigliere Regionale ARCI Puglia;
Apertura dei lavori con saluti di Nichi Vendola - Presidente Regione Puglia;
Maria Grazia Donno – Dirigente di servizio "Sport per Tutti" della Regione Puglia;
Isidoro Alvisi – Presidente Coni Provinciale;
Domenico Accettura – Presidente del comitato regionale pugliese della federazione medico sportiva italiana - Coni;
Saluto di Nicola Maffei – Sindaco del Comune di Barletta;
Franco Frezza – Responsabile di formazione e coordinatore della formazione e prevenzione al doping fra gli studenti;
Antonio Damato – Arbitro internazionale;
Pietro Mennea – Atleta olimpionico;
Anna Cammalleri – Ufficio scolastico regionale;
Conclusioni di Maria Campese - Assessore alle Risorse umane, semplificazione e sport

Il ruolo di moderatore dell'incontro sarà affidato al giornalista televisivo Roberto Straniero.

L'appuntamento avrà come tema centrale la piaga del doping, fenomeno allarmante fra atleti professionisti e dilettanti, che colpisce duramente il panorama sportivo nazionale. Le ragioni di allarme sono molteplici: in primo luogo, la mancanza di una adeguata, scientifica e capillare informazione fra i giovani sui danni alla salute risulta il principale fattore di indifferenza e non curanza al fenomeno; l'impossibilità di veicolare un messaggio di fair play, di rispetto condiviso delle regole, provoca, anche culturalmente, un imbarbarimento delle relazioni umane, sopraffatte da un'idea di competizione e di vittoria, che nulla ha di pedagogico e formativo, bensì che può arrivare a sacrificare la propria vita o a menomare non solo il proprio corpo, ma anche l'equilibrio psico-fisico.

Un fenomeno, quello del doping, combattuto sul territorio anche grazie all'attivismo di società sportive, istituzioni scolastiche e associazioni che cercano quotidianamente di offrire un intervento incisivo e organico in materia.