Baby Pit Stop Unicef, a Barletta arriva uno spazio tutto per le mamme
Un servizio gratuito presso il Centro Orme
giovedì 5 ottobre 2017
Il Centro Orme, in occasione della settimana mondiale dell'allattamento, inaugura il primo Baby Pit Stop Unicef a Barletta, uno spazio riservato alle mamme ed ai propri piccoli dove poter allattare e cambiare il pannolino in totale tranquillità. Durante l'inaugurazione, che si svolgerà sabato alle ore 10:00 in via Alvisi 9, mamme e future mamme potranno richiedere informazioni e consulenze sull'allattamento alla ostetrica dott.ssa Daniela Gissi e confrontarsi sulle domande più frequenti dell'essere genitori con la dott.ssa Caterina Calamo e la dott.ssa Marina Gentile, psicoterapeute familiari.
Cosa sono i Baby Pit Stop - L'allattamento al seno non ha orari fissi, né un numero definito di poppate nell'arco della giornata. Esistono molteplici modi di allattare ed è difficile per le mamme prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi. Inoltre, molte mamme prolungano l'allattamento ben oltre i primi mesi di vita dei bambini, ottemperando alle raccomandazioni dell'UNICEF e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il Baby Pit Stop (BPS) prende il nome dalla nota operazione del "cambio gomme + pieno di benzina" che viene effettuata in tempi rapidissimi durante le gare automobilistiche di Formula Uno. Nei BPS il cambio riguarda il pannolino, e il "pieno" è di sano latte materno, ricco di nutrienti e di anticorpi.
«Se si rendesse disponibile un nuovo vaccino che prevenisse un milione o più di morti infantili all'anno, e che fosse oltretutto poco costoso, sicuro, somministrabile per bocca, e non richiedesse la 'catena del freddo', diventerebbe immediatamente un imperativo di salute pubblica» scrive J. Dobbing in "A Warm Chain for Breastfeeding" sulla prestigiosa rivista medica internazionale The Lancet (1994). «L'allattamento al seno può fare questo e altro, ma richiede una sua 'catena calda' di sostegno – e cioè assistenza competente alle madri perché possano avere fiducia in se stesse e per mostrare loro cosa fare, e protezione da pratiche dannose. Se questa catena calda si è persa nella nostra cultura, o ha dei difetti, è giunto il tempo di farla funzionare.»
Il Baby Pit Stop UNICEF è un servizio gratuito, reso riconoscibile dal simbolo ufficiale dell'Unicef.
Cosa sono i Baby Pit Stop - L'allattamento al seno non ha orari fissi, né un numero definito di poppate nell'arco della giornata. Esistono molteplici modi di allattare ed è difficile per le mamme prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi. Inoltre, molte mamme prolungano l'allattamento ben oltre i primi mesi di vita dei bambini, ottemperando alle raccomandazioni dell'UNICEF e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il Baby Pit Stop (BPS) prende il nome dalla nota operazione del "cambio gomme + pieno di benzina" che viene effettuata in tempi rapidissimi durante le gare automobilistiche di Formula Uno. Nei BPS il cambio riguarda il pannolino, e il "pieno" è di sano latte materno, ricco di nutrienti e di anticorpi.
«Se si rendesse disponibile un nuovo vaccino che prevenisse un milione o più di morti infantili all'anno, e che fosse oltretutto poco costoso, sicuro, somministrabile per bocca, e non richiedesse la 'catena del freddo', diventerebbe immediatamente un imperativo di salute pubblica» scrive J. Dobbing in "A Warm Chain for Breastfeeding" sulla prestigiosa rivista medica internazionale The Lancet (1994). «L'allattamento al seno può fare questo e altro, ma richiede una sua 'catena calda' di sostegno – e cioè assistenza competente alle madri perché possano avere fiducia in se stesse e per mostrare loro cosa fare, e protezione da pratiche dannose. Se questa catena calda si è persa nella nostra cultura, o ha dei difetti, è giunto il tempo di farla funzionare.»
Il Baby Pit Stop UNICEF è un servizio gratuito, reso riconoscibile dal simbolo ufficiale dell'Unicef.