Avanguardia Studentesca contro la "buona scuola" di Renzi
«Non si fa niente per salvaguardare gli interessi degli studenti»
lunedì 20 aprile 2015
'Ritrova te stesso:lotta con Avanguardia'. E' questo il testo dello striscione affisso in nottata da Avanguardia Studentesca a Barletta, per lanciare la propria sfida alle politiche scolastiche del governo Renzi. "Contro le politiche di progressivo smantellamento e di distorsione in senso aziendalista di un servizio pubblico essenziale come l'istruzione, mascherate dietro il nome de 'La buona scuola', vogliamo lanciare il nostro programma alternativo, incentrato sulla valorizzazione del ruolo degli studenti. - così dichiarano i responsabili del movimento e continuano - ancora oggi la scuola pubblica è al centro di numerosi tagli, effettuati dal governo, che preferisce investire i propri fondi agevolando gli istituti privati, piuttosto che gli studenti che frequentano istituti statali. Soprattutto le ultime riforme, sono state un chiaro tentativo da parte dei politici e del governo, di sviare i veri problemi che attanagliano gli studenti, senza fornire un sostegno concreto."
Avanguardia Studentesca, che è un associazione nata nel Settembre del 2014, si è prefissa sin dagli albori della sua fondazione di schierarsi al fianco degli studenti e di tutelare i loro diritti, perciò non accetta questa fantomatica riforma e ribadisce il suo più totale NO a 'La buona scuola'. "La nostra, spiegano i membri, è un associazione creata da studenti che sentivano sempre più l' esigenza di fornire una valida alternativa ai classici movimenti studenteschi troppo spesso manovrati e legati a quella stessa politica che dicono di combattere. Infatti, oggi più che mai, sentiamo l' esigenza di protestare contro una classe politica che non ci rappresenta e che non fa niente per salvaguardare gli interessi degli studenti".
Avanguardia Studentesca, che è un associazione nata nel Settembre del 2014, si è prefissa sin dagli albori della sua fondazione di schierarsi al fianco degli studenti e di tutelare i loro diritti, perciò non accetta questa fantomatica riforma e ribadisce il suo più totale NO a 'La buona scuola'. "La nostra, spiegano i membri, è un associazione creata da studenti che sentivano sempre più l' esigenza di fornire una valida alternativa ai classici movimenti studenteschi troppo spesso manovrati e legati a quella stessa politica che dicono di combattere. Infatti, oggi più che mai, sentiamo l' esigenza di protestare contro una classe politica che non ci rappresenta e che non fa niente per salvaguardare gli interessi degli studenti".