Attentato in Afghanistan: un militare di stanza a Barletta tra i feriti
Non è in pericolo di vita il soldato dell'82ˆ Reggimento Fanteria "Torino". Artefice dell'attentato un ragazzino afghano di 11 anni
domenica 9 giugno 2013
Un militare italiano e' rimasto ucciso e altri tre sono stati feriti in un attentato in Afghanistan. La vittima e' il capitano Giuseppe La Rosa di 31 anni del Terzo Bersaglieri, celibe, nato a Barcellona Pozzo di Gotto (Me). A compiere l'attacco sarebbe stato un ragazzino di 11 che avrebbe lanciato una bomba a mano nel Lince degli italiani a Farah. Lo hanno reso noto i talebani in un comunicato in lingua inglese.
"Un coraggioso, eroico ragazzino afghano di 11 anni - si legge - ha lanciato la granata". In una nota ufficiale, lo Stato Maggiore della Difesa spiega che il capitano La Rosa "e' deceduto sul colpo". I tre militari rimasti feriti, effettivi rispettivamente, al 82ˆ Reggimento Fanteria "Torino" (Barletta) e all'8ˆ reggimento Bersaglieri, sono stati trasferiti all'ospedale di Farah e non versano in pericolo di vita. Ricostruendo l'accaduto, la Difesa precisa che "nella mattinata di oggi alle ore 10.30 locali (0700 italiane) un VTLM Lince appartenente a un convoglio del Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) che stava rientrando nella base di Farah, dopo aver svolto attivita' in sostegno alle unita' dell'esercito afghano, e' stato oggetto di un attacco da parte di elementi ostili a seguito del quale un militare italiano e' rimasto ucciso e altri 3 hanno riportato ferite. Un elemento ostile ha lanciato un ordigno esplosivo all'interno del primo dei tre mezzi del dispositivo della TSU south. Il mezzo presumibilmente rallentato dal traffico nei pressi di un incrocio dopo l'esplosione rientrava autonomamente presso la base di Farah". "Sono in corso accertamenti - conclude la nota - per chiarire la dinamica dell'accaduto". Non si esclude che l'attentatore indossasse una divisa dell'esercito o della polizia afghana. Solo cosi' infatti avrebbe potuto accostarsi al Lince e tirarvi dentro la bomba.
"Un coraggioso, eroico ragazzino afghano di 11 anni - si legge - ha lanciato la granata". In una nota ufficiale, lo Stato Maggiore della Difesa spiega che il capitano La Rosa "e' deceduto sul colpo". I tre militari rimasti feriti, effettivi rispettivamente, al 82ˆ Reggimento Fanteria "Torino" (Barletta) e all'8ˆ reggimento Bersaglieri, sono stati trasferiti all'ospedale di Farah e non versano in pericolo di vita. Ricostruendo l'accaduto, la Difesa precisa che "nella mattinata di oggi alle ore 10.30 locali (0700 italiane) un VTLM Lince appartenente a un convoglio del Military Advisor Team della Transition Support Unit South (TSUS) che stava rientrando nella base di Farah, dopo aver svolto attivita' in sostegno alle unita' dell'esercito afghano, e' stato oggetto di un attacco da parte di elementi ostili a seguito del quale un militare italiano e' rimasto ucciso e altri 3 hanno riportato ferite. Un elemento ostile ha lanciato un ordigno esplosivo all'interno del primo dei tre mezzi del dispositivo della TSU south. Il mezzo presumibilmente rallentato dal traffico nei pressi di un incrocio dopo l'esplosione rientrava autonomamente presso la base di Farah". "Sono in corso accertamenti - conclude la nota - per chiarire la dinamica dell'accaduto". Non si esclude che l'attentatore indossasse una divisa dell'esercito o della polizia afghana. Solo cosi' infatti avrebbe potuto accostarsi al Lince e tirarvi dentro la bomba.