Arrestato barlettano, aggredì brutalmente una cassiera a Bisceglie
L'uomo perpetrò il furto all'interno di una sala Bingo del posto. L'evento risale al 30 dicembre scorso
sabato 11 febbraio 2012
13.13
Dopo essersi impossessato della borsa di una cassiera l'ha aggredita brutalmente per poi dileguarsi con la refurtiva pari a 40 euro. Identificato è finito in manette. Si tratta di un 41enne incensurato di Barletta arrestato ieri in quel centro dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica con le accuse di rapina e lesioni personali.
Il pomeriggio del 30 dicembre dello scorso anno a Bisceglie, in una sala bingo del luogo, il 41enne approfittando di un momento di distrazione della cassiera, si impossessò della borsa lasciata un attimo incustodita dalla stessa. Nella circostanza la dipendente dell'esercizio pubblico, accortasi di quanto accaduto, rincorse il malfattore che improvvisamente le sferrò un pugno in viso provocandole gravi lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
Le indagini avviate dai Carabinieri che intervennero subito sul posto, furono basate principalmente sulla visione delle immagini impresse dalla telecamere di sorveglianza installate nella sala bingo, nonché sulle dichiarazioni rese da alcuni testimoni, hanno permesso di identificare il responsabile e di presentare all'Autorità Giudiziaria un quadro probatorio che ha permesso di emettere il provvedimento restrittivo. Tratto in arresto il 41enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
Il pomeriggio del 30 dicembre dello scorso anno a Bisceglie, in una sala bingo del luogo, il 41enne approfittando di un momento di distrazione della cassiera, si impossessò della borsa lasciata un attimo incustodita dalla stessa. Nella circostanza la dipendente dell'esercizio pubblico, accortasi di quanto accaduto, rincorse il malfattore che improvvisamente le sferrò un pugno in viso provocandole gravi lesioni giudicate guaribili in 30 giorni.
Le indagini avviate dai Carabinieri che intervennero subito sul posto, furono basate principalmente sulla visione delle immagini impresse dalla telecamere di sorveglianza installate nella sala bingo, nonché sulle dichiarazioni rese da alcuni testimoni, hanno permesso di identificare il responsabile e di presentare all'Autorità Giudiziaria un quadro probatorio che ha permesso di emettere il provvedimento restrittivo. Tratto in arresto il 41enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.