"Archimede", è fatta: approvato il progetto definitivo

La provincia riqualificherà con un intervento da un milione di euro

mercoledì 20 luglio 2016
La Provincia di Barletta - Andria - Trani ha approvato in queste ore il progetto definitivo per i lavori di recupero conservativo e riqualificazione strutturale dell'Istituto Professionale per le attività dell'Artigianato e dell'Industria "Archimede" di Barletta.

«Un intervento complessivo da circa un milione di euro che rientra nell'ambito dell'accordo di programma quadro sottoscritto nel maggio del 2015 tra l'allora Presidente Spina e l'Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Puglia Giovanni Giannini» ha dichiarato il Presidente facente funzioni della Provincia di Barletta - Andria - Trani Giuseppe Corrado. I lavori consisteranno nella riqualificazione strutturale, efficientamento energetico ed adeguamento dell'edificio alle norme in materia di sicurezza, in modo da eliminare le problematiche riscontrate nei vari sopralluoghi dai tecnici della Provincia. Problematiche che riguardano gli intonaci di facciata nel blocco laboratori, gonfi e distaccati in numerosi punti, gli infissi esterni di tutto il plesso, non conformi alle normative vigenti in materia di risparmio energetico e di sicurezza nei luoghi di lavori, ed i locali dei laboratori che presentano tracce di infiltrazioni di acque meteoriche con conseguente distacco degli intonaci.

«Dei 5 milioni e 200mila euro assegnati dalla Regione alla Provincia, nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro Settore Istruzione e relativi ai Fondi Cipe del 2012, 1 milione di euro è destinato proprio all'istituto "Archimede" di Barletta - ha specificato il Presidente Corrado -. Sempre tra quelle risorse rientrano i 600mila euro che abbiamo destinato alla fornitura di arredi scolastici in tutte le scuole della Provincia e delle dotazioni tecnologiche che presto consegneremo. Credo sia doveroso un ringraziamento a quei Dirigenti e dipendenti della Provincia che, tra mille difficoltà ed in condizioni decisamente meno agevoli rispetto al passato, continuano a supportare con dedizione l'azione incessante della nostra amministrazione provinciale».