Anniversario Battaglia di Canne del 216 A.C, ecco "La canzone di Achille"
Il 2 agosto lo spettacolo di Stefano Luci
sabato 29 luglio 2023
Per l'anniversario della battaglia di Canne (216 A.C), mercoledì prossimo 2 agosto, all'Antiquarium e Parco Archeologico di Canne della Battaglia in scena alle ore 20.30 "La canzone di Achille", uno spettacolo di e con Stefano Luci. È tratto dal romanzo best seller di Madeline Miller "The song of Achilles", musica inedita "La canzone di Achille" di Max Peri.
Uno spettacolo originale, sia per il testo, che per le musiche, ma anche per gli interpreti, che hanno fatto confluire le loro esperienze e le diverse tensioni artistiche in una sperimentazione di linguaggi, in un lavoro che ancora si rinnova e ci sorprende. Un percussionista e un rumorista accompagnano l'attore con una drammaturgia propria, fatta di battito (ritmo e controtempi) fino ad esaltare la narrazione come nella "danza etrusca dell'ebbrezza" - si legge nella scheda che accompagna lo spettacolo - nella ritmica militare detta "Ballata di Achille" o nel canto con il tema principale: la canzone di Achille e gli strumenti innalzano la parola a una dizione più alta, musica, metrica, tribale, derivata dalla voce della Grande antica Grecia. È un gioco tra parola e sezioni ritmiche fino alla dannazione, allo scontro verticale; fino a ritornare gioco, parola. È come se ci fossero tre storie in scena, distinte, tre monologhi rappresentanti: l'attore, le percussioni, e i rumori. Sono tre strumenti, tre corpi che si accordano, si uniscono, si disuniscono, si inseguono, fanno pause, vengono al conflitto, poi suggeriscono e il direttore d'orchestra è la scena che cambia padrone, il gesto che "indovina" la parola, la parola che obbliga al gesto.
Per il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito e l'Assessore alla Cultura, Oronzo Cilli, "Celebrare l'anniversario della battaglia di Canne invita a conoscere meglio una della pagine più significative della storia e della cultura del nostro territorio. L'attenzione istituzionale finalizzata a produrre scelte virtuose condivise, è un segnale assolutamente positivo e rassicurante per il futuro. L'Amministrazione comunale di Barletta, nell'ambito delle proprie competenze, offrirà regolare collaborazione alle valide iniziative tese a far esprimere le potenzialità di questo meraviglioso luogo del sapere che propaga il fascino e il mistero dell'antichità.
L'appuntamento in programma il 2 agosto è un fermo immagine di ispirazione artistica che contribuisce alla visibilità del sito, richiamando il pubblico alla fruizione più assidua di tutto il nostro patrimonio monumentale e culturale, strumento di conoscenza e prioritaria leva di sviluppo locale".
Ingresso libero su prenotazione all'infopoint Barletta 0883 331331
Servizio navetta con partenza alle ore 19.30 da Piazza 13 febbraio 1503
Uno spettacolo originale, sia per il testo, che per le musiche, ma anche per gli interpreti, che hanno fatto confluire le loro esperienze e le diverse tensioni artistiche in una sperimentazione di linguaggi, in un lavoro che ancora si rinnova e ci sorprende. Un percussionista e un rumorista accompagnano l'attore con una drammaturgia propria, fatta di battito (ritmo e controtempi) fino ad esaltare la narrazione come nella "danza etrusca dell'ebbrezza" - si legge nella scheda che accompagna lo spettacolo - nella ritmica militare detta "Ballata di Achille" o nel canto con il tema principale: la canzone di Achille e gli strumenti innalzano la parola a una dizione più alta, musica, metrica, tribale, derivata dalla voce della Grande antica Grecia. È un gioco tra parola e sezioni ritmiche fino alla dannazione, allo scontro verticale; fino a ritornare gioco, parola. È come se ci fossero tre storie in scena, distinte, tre monologhi rappresentanti: l'attore, le percussioni, e i rumori. Sono tre strumenti, tre corpi che si accordano, si uniscono, si disuniscono, si inseguono, fanno pause, vengono al conflitto, poi suggeriscono e il direttore d'orchestra è la scena che cambia padrone, il gesto che "indovina" la parola, la parola che obbliga al gesto.
Per il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito e l'Assessore alla Cultura, Oronzo Cilli, "Celebrare l'anniversario della battaglia di Canne invita a conoscere meglio una della pagine più significative della storia e della cultura del nostro territorio. L'attenzione istituzionale finalizzata a produrre scelte virtuose condivise, è un segnale assolutamente positivo e rassicurante per il futuro. L'Amministrazione comunale di Barletta, nell'ambito delle proprie competenze, offrirà regolare collaborazione alle valide iniziative tese a far esprimere le potenzialità di questo meraviglioso luogo del sapere che propaga il fascino e il mistero dell'antichità.
L'appuntamento in programma il 2 agosto è un fermo immagine di ispirazione artistica che contribuisce alla visibilità del sito, richiamando il pubblico alla fruizione più assidua di tutto il nostro patrimonio monumentale e culturale, strumento di conoscenza e prioritaria leva di sviluppo locale".
Ingresso libero su prenotazione all'infopoint Barletta 0883 331331
Servizio navetta con partenza alle ore 19.30 da Piazza 13 febbraio 1503