Anche Andria "scopre" il Ciappetta-Camaggio e finisce in denuncia

Azione del Movimento 5 stelle, «scoperta impressionante»

martedì 16 febbraio 2016
«Dopo 6 anni al governo della città di Andria, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Sono aumentate le tasse e si è abbassata la qualità della vita. Ancora più importante è la questione salute: non è possibile accettare risposte evasive da parte di chi deve amministrare e decidere su questioni così importanti. Si attendeva da tempo un aggiornamento del profilo della salute di‪#‎Andria‬ e l'unica cosa concreta che abbiamo è la solita risposta: "stiamo provvedendo"». Un video ed un esposto alla Procura della Repubblica di Trani è l'azione del Movimento 5 Stelle di Andria con in testa Michele Coratella che rilancia l'attacco all'attuale amministrazione comunale».

Se Atene piange, Sparta sicuramente non ride. Anche la città di Federico si muove, seppur solo con la denuncia di una parte politica, dopo aver verificato la condizioni sempre peggiori delle acque del canale Ciappetta-Camaggio. Le ormai famigerate "schiume" non sembrano quindi un'esclusiva solo di Barletta e forse una denuncia potrà smuovere la situazione.

«In qualità di consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Andria - dice Coratella - siamo andati a verificare direttamente quello che succede al canale Ciappetta-Camaggio, non fidandoci delle nebulose risposte di chi ha delle responsabilità per via del ruolo istituzionale che ricopre. Quello che abbiamo scoperto è impressionante. Non basta più solo sensibilizzare e denunciare, bisogna agire. Visto che spesso ci accusano solo di protestare, questa volta abbiamo depositato una denuncia presso la Procura della Repubblica di Trani per fare chiarezza e far accertare le responsabilità. Guardate anche voi le immagini e fatevi un'idea. vi chiedo di condividere questo video così da rendere partecipi tutti di questa situazione allarmante. E' scaduto il tempo per gli incontri, le assemblee ed i convegni, ora è il tempo di agire. Ora è tempo di prendere coscienza della nostra situazione».