Ospedale di Barletta, tutte le attività dell'ambulatorio di dermatologia
Prima di novembre, i pazienti affetti da psoriasi erano costretti a spostarsi altrove fuori dalla provincia per ricevere cure adeguate
venerdì 22 novembre 2019
19.39
Avviato da solo due mesi, l'ambulatorio di dermatologia dell'Ospedale "R. Dimiccoli" ha già seguito circa duecento casi di psoriasi e tre asportazioni di melanoma accertati. La presenza del ristretto, all'interno della struttura ospedaliera, ha aperto la possibilità di guidare il paziente oncologico mediante un'attività multidisciplinare che coinvolge: il chirurgo, l'oncologo, il radioterapista, così da garantire un'assistenza integrata.
L'ambulatorio, individuato nel mese di giugno con provvedimento della Regione Puglia come nuovo centro di riferimento per il trattamento della psoriasi, si occupa dei pazienti con forme moderato severa di malattia. Tra le sue priorità: la presa in carico dei pazienti con neoplasie cutanee, melanoma e non. A seguito di una segnalazione da parte dei medici del reparto di Medicina generale e di specialisti del territorio circa lesione cutanea sospetta, si procede a effettuare una prima visita dermatologica e osservazione videodermoscopica con modalità di accesso diretto. Si procederà successivamente ad avviare un percorso diagnostico terapeutico seguendo un approccio multidisciplinare, al fine di attuare un programma di prevenzione che conduca a una più precoce diagnosi, al fine di migliorare l'aspettativa di vita. Infine, l'ambulatorio si occupa di malattie sessualmente trasmesse, patologia allergologica e infettivologica.
«In base a una stima, sono stati osservati circa 50 lesioni cutanee non melanoma in un solo mese, dopo la prima vista si è proceduto con la rapida asportazione da parte del collega chirurgo – dichiara la dott.ssa Carmen Fiorella dell'ambulatorio di dermatologia». «Negli ultimi due mesi – prosegue – sono stati riscontrati tre casi di melanoma accertati mentre, per quanto riguarda il gruppo di pazienti affetti da psoriasi parliamo di oltre un centinaio di casi al mese, di cui circa il 25% comprende pazienti con psoriasi severa da trattare con terapia sistemica.
Sono numeri importanti raggiunti grazie alla professionalità del personale facilitati dalle nuove attrezzature finora assenti nella nostra Asl: la videodermoscopia computerizzata per la diagnostica non invasiva delle lesioni cutanee maligne e non, e la cabina per fototerapia che rappresenta un mezzo terapeutico per diverse patologie dermatologiche, come la psoriasi. Prima di novembre, la possibilità di trattare i pazienti con psoriasi moderato severa era una prerogativa solo di dieci centri nella nostra regione, adesso i pazienti dalla Asl BAT non dovranno più spostarsi altrove per ricevere cure adeguate.
Per maggiori informazioni: 0883577263
il martedì e mercoledì dalle 10 alle 13
carmen.fiorella@aslbat.it
L'ambulatorio, individuato nel mese di giugno con provvedimento della Regione Puglia come nuovo centro di riferimento per il trattamento della psoriasi, si occupa dei pazienti con forme moderato severa di malattia. Tra le sue priorità: la presa in carico dei pazienti con neoplasie cutanee, melanoma e non. A seguito di una segnalazione da parte dei medici del reparto di Medicina generale e di specialisti del territorio circa lesione cutanea sospetta, si procede a effettuare una prima visita dermatologica e osservazione videodermoscopica con modalità di accesso diretto. Si procederà successivamente ad avviare un percorso diagnostico terapeutico seguendo un approccio multidisciplinare, al fine di attuare un programma di prevenzione che conduca a una più precoce diagnosi, al fine di migliorare l'aspettativa di vita. Infine, l'ambulatorio si occupa di malattie sessualmente trasmesse, patologia allergologica e infettivologica.
«In base a una stima, sono stati osservati circa 50 lesioni cutanee non melanoma in un solo mese, dopo la prima vista si è proceduto con la rapida asportazione da parte del collega chirurgo – dichiara la dott.ssa Carmen Fiorella dell'ambulatorio di dermatologia». «Negli ultimi due mesi – prosegue – sono stati riscontrati tre casi di melanoma accertati mentre, per quanto riguarda il gruppo di pazienti affetti da psoriasi parliamo di oltre un centinaio di casi al mese, di cui circa il 25% comprende pazienti con psoriasi severa da trattare con terapia sistemica.
Sono numeri importanti raggiunti grazie alla professionalità del personale facilitati dalle nuove attrezzature finora assenti nella nostra Asl: la videodermoscopia computerizzata per la diagnostica non invasiva delle lesioni cutanee maligne e non, e la cabina per fototerapia che rappresenta un mezzo terapeutico per diverse patologie dermatologiche, come la psoriasi. Prima di novembre, la possibilità di trattare i pazienti con psoriasi moderato severa era una prerogativa solo di dieci centri nella nostra regione, adesso i pazienti dalla Asl BAT non dovranno più spostarsi altrove per ricevere cure adeguate.
Per maggiori informazioni: 0883577263
il martedì e mercoledì dalle 10 alle 13
carmen.fiorella@aslbat.it