Alfarano sul nuovo stadio: «Parliamone in consiglio»
Il consigliere accoglie positivamente il confronto sullo stadio. «Bisogna capire quali soldi userà il Comune di Barletta»
martedì 20 settembre 2011
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"Finalmente un momento di confronto". Il consigliere regionale e comunale Pdl Giovanni Alfarano accoglie di buon grado la richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale monotematico finalizzato alla risoluzione dell'annosa questione stadio.
"Ben venga la discussione in merito al problema. Problema per anni snobbato e irrisolto, nonostante fossero stati tanti gli input lanciati dagli sportivi barlettani, dalle associazioni di atletica e dai vari presidenti che si sono succeduti alla guida del Barletta (Flora e Sfrecola). In tutti questi mesi – spiega Alfarano – non ci è stata mai data la possibilità di esprimerci nelle opportune sedi. Nessuna partecipazione alle scelte programmatiche e decisionali sulla vicenda. Il Consiglio Comunale in questione servirebbe in tal senso. Oggi è importante capire quale sia la scelta più vantaggiosa per la Barletta sportiva. Bisogna capire – prosegue il consigliere di minoranza – se è più convenevole un'operazione di ristrutturazione e di ampliamento o la costruzione di un nuovo stadio.
Bisogna capire con quali soldi il Comune di Barletta dovrà metter mano alla prima o alla seconda ipotesi. Non sarà passata inosservata, difatti, la mancata comunicazione da parte del sindaco Maffei, di quelli che saranno i fondi da utilizzare per far fronte ai tre milioni di euro utili alla preannunciata attività di ristrutturazione e di ampliamento. Fatto grave è che ben undici consiglieri comunali della maggioranza di centro-sinistra al comando della città (escluso Basile che è moderato all'opposizione) disconoscono quanto già deciso dal proprio sindaco. Progetto presentato in fretta e furia lo scorso primo agosto, data l'imminente presentazione della squadra di calcio.
Calcio e atletica possono continuare a convivere? Possiamo individuare insieme una soluzione che accontenti tutti e non scontenti nessuno? In questo contesto sarebbero utili e di vitale importanza il contributo e la presenza in Consiglio del presidente del Barletta Calcio Roberto Tatò, del responsabile provinciale Coni Isidoro Alvisi e dei vari presidenti delle società di atletica. Il tutto con l'intento di trovare una soluzione definitiva alla vicenda, evitando di continuare negli anni a rattoppare una struttura sempre più vetusta. Da questo momento, inoltre, sarà importante specificare tempi e modi. E' questa la trasparenza amministrativa e la politica dei fatti che noi del centro-destra di Barletta porteremo in Consiglio Comunale".
"Ben venga la discussione in merito al problema. Problema per anni snobbato e irrisolto, nonostante fossero stati tanti gli input lanciati dagli sportivi barlettani, dalle associazioni di atletica e dai vari presidenti che si sono succeduti alla guida del Barletta (Flora e Sfrecola). In tutti questi mesi – spiega Alfarano – non ci è stata mai data la possibilità di esprimerci nelle opportune sedi. Nessuna partecipazione alle scelte programmatiche e decisionali sulla vicenda. Il Consiglio Comunale in questione servirebbe in tal senso. Oggi è importante capire quale sia la scelta più vantaggiosa per la Barletta sportiva. Bisogna capire – prosegue il consigliere di minoranza – se è più convenevole un'operazione di ristrutturazione e di ampliamento o la costruzione di un nuovo stadio.
Bisogna capire con quali soldi il Comune di Barletta dovrà metter mano alla prima o alla seconda ipotesi. Non sarà passata inosservata, difatti, la mancata comunicazione da parte del sindaco Maffei, di quelli che saranno i fondi da utilizzare per far fronte ai tre milioni di euro utili alla preannunciata attività di ristrutturazione e di ampliamento. Fatto grave è che ben undici consiglieri comunali della maggioranza di centro-sinistra al comando della città (escluso Basile che è moderato all'opposizione) disconoscono quanto già deciso dal proprio sindaco. Progetto presentato in fretta e furia lo scorso primo agosto, data l'imminente presentazione della squadra di calcio.
Calcio e atletica possono continuare a convivere? Possiamo individuare insieme una soluzione che accontenti tutti e non scontenti nessuno? In questo contesto sarebbero utili e di vitale importanza il contributo e la presenza in Consiglio del presidente del Barletta Calcio Roberto Tatò, del responsabile provinciale Coni Isidoro Alvisi e dei vari presidenti delle società di atletica. Il tutto con l'intento di trovare una soluzione definitiva alla vicenda, evitando di continuare negli anni a rattoppare una struttura sempre più vetusta. Da questo momento, inoltre, sarà importante specificare tempi e modi. E' questa la trasparenza amministrativa e la politica dei fatti che noi del centro-destra di Barletta porteremo in Consiglio Comunale".