Aldo Musti sul DPP: «Giusto ripristinare la variante del '79»
La nota fa riferimento agli emendamenti del nuovo DPP approvato in Consiglio Comunale
giovedì 10 maggio 2018
2.24
«Giorni fa è stata pubblicata sull'Albo Pretorio on line la deliberazione del Consiglio comunale n. 54 del 23 aprile scorso, avente ad oggetto l'adozione del Documento Programmatico Preliminare (DPP) al Piano Urbanistico Generale (PUG), corredata di 9 emendamenti a firma dei Consiglieri Campese e Doronzo, per alcuni (sette per l'esattezza) il dirigente comunale non ha espresso il proprio parere, intendendo gli stessi emendamenti quali atti di indirizzo politico.
In particolare, l'emendamento numero nove è riferito alla previsione stradale della zona merceologica artigianale e riporta testualmente: «Il DPP assume per via dei Muratori e via degli Artigiani il tracciato stradale stabilito dalla variante del 1979, così come confermato con delibere di consiglio comunale n. 51/2011 e n. 32/2015».
L'emendamento su via dei Muratori, dunque, viene approvato dal Consiglio comunale con 8 voti a favore, 7 contrari e 2 astenuti e con un parere tecnico non favorevole, così espresso: «Le incertezze interpretative sulla previsione di via dei Muratori sono state definitivamente affrontate e risolte dall'amministrazione di Barletta con le delibere di consiglio comunale n. 32 del 3 marzo 2015 che in esecuzione della sentenza del Tar Puglia, sede di Bari n. 82 del 15.01.2015, ha approvato la - Rettifica cartografica - delle tavole di PRG D2, E1 ed E2, rispetto alla quale non risulta prodotta alcuna osservazione/opposizione, mettendo la parola fine ai dubbi interpretativi riguardo il tracciato di detta viabilità, fissato graficamente con precisione nelle tavole rettificate su citate. Nel DPP a pagina 150 e successive è stata riportata la ricognizione della - Rettifica cartografica - sopra evidenziata».
Un breve excursus, partendo proprio dalla variante '79 al Piano regolatore generale per la Zona Merceologica-Artigianale (richiamata dell'emendamento n. 9), a mio modesto parere, evidenzia un contrasto tra il suddetto parere dirigenziale con le previsioni urbanistiche vigenti per la zona merceologica-artigianale. Ebbene, nel 1979 con deliberazione di Giunta Regionale (n. 8614/79) veniva approvata la variante al Piano regolatore generale per la Zona Merceologica. In particolare, una osservazione risultava inviata in Regione da parte di alcuni cittadini per suggerire all'Ufficio regionale di far correre tale nuova strada in un tracciato alternativo. La risposta dell'Ufficio Urbanistico regionale, riportata in prima pagina della stessa deliberazione, testualmente: «…Tale ricorso non è stato ritenuto dal predetto Ufficio, meritevole di accoglimento in quanto teso a difendere interessi strettamente privatistici, e pertanto in contrasto con i concetti di pianificazione urbanistica». Se non che, proprio il tracciato stradale di cui alla osservazione rigettata dalla Regione, lo ritroviamo nella Progettazione di tutte le strade di P.R.G. della zona merceologica del 1979 (DGC n. 1494), nella proposta definitiva di adeguamento del Piano regolatore generale per la conformità alla legge regionale n. 56/80, del 2000 (DGC n. 15/2000), nell'adozione della variante per la conformità alla legge regionale n. 56/80 del vigente P.R.G. (DCC n. 31/2000) e nell'approvazione Regionale della stessa variante (D.G.R. n. 564/2003).
Nel 2011, il Consiglio comunale poneva particolare attenzione - anche su segnalazione degli operatori della zona - alla definizione della esatta viabilità di via dei Muratori e via degli Artigiani sulla base della strumentazione urbanistica vigente e, con delibera di Consiglio comunale n. 51/2011, deliberava di interpretare autenticamente la zonizzazione del PRG/2003, perché coerente con la variante al PRG per la zona merceologica artigianale approvata con delibera di Giunta regionale n. 8614/1979. Questa delibera è valida ed efficace ed è ormai intangibile, essendo coperta dal giudicato favorevole (sentenza Cons. Stato, IV, n. 5908). Ancora nel 2015, il Consiglio comunale, a seguito delle sentenze del TAR Puglia n. 953/2014 e n. 83/2015, con delibera di Consiglio comunale n. 32/2015, disponeva di procedere alla rettifica cartografica per ripristinare il retino mancante della via dei Muratori e, nel contempo, con relazione dirigenziale allegata confermava, ancora una volta, la vigenza della variante '79 al PRG per la zona Merceologica-Artigianale: «…non è stata apportata una ulteriore variante, rispetto alla previsione del P.R.G. approvata nel 1979, al tracciato della strada posta tra le maglie D2.06 e D2.08 della zona Merceologica - Artigianale di via Foggia, denominata, per la parte già realizzata, via dei Muratori (versante est) e via degli Artigiani (versante ovest)».
Nel 2018, nonostante le suddette delibere chiarificatrici, i progettisti del DPP (gli stessi della variante/2003) hanno riportato con la proposta di adozione del DPP, nella sezione – Bilancio della pianificazione in vigore - nuovamente il tracciato stradale della via dei Muratori e via degli Artigiani di cui alla osservazione rigettata dalla Regione con la variante '79. Pertanto, un plauso agli otto Consiglieri comunali che hanno approvato un emendamento che ripristina il rispetto della variante '79, il rispetto delle regole, il rispetto della sovranità consiliare, nonché il rispetto delle sentenze dei giudici amministrativi».
In particolare, l'emendamento numero nove è riferito alla previsione stradale della zona merceologica artigianale e riporta testualmente: «Il DPP assume per via dei Muratori e via degli Artigiani il tracciato stradale stabilito dalla variante del 1979, così come confermato con delibere di consiglio comunale n. 51/2011 e n. 32/2015».
L'emendamento su via dei Muratori, dunque, viene approvato dal Consiglio comunale con 8 voti a favore, 7 contrari e 2 astenuti e con un parere tecnico non favorevole, così espresso: «Le incertezze interpretative sulla previsione di via dei Muratori sono state definitivamente affrontate e risolte dall'amministrazione di Barletta con le delibere di consiglio comunale n. 32 del 3 marzo 2015 che in esecuzione della sentenza del Tar Puglia, sede di Bari n. 82 del 15.01.2015, ha approvato la - Rettifica cartografica - delle tavole di PRG D2, E1 ed E2, rispetto alla quale non risulta prodotta alcuna osservazione/opposizione, mettendo la parola fine ai dubbi interpretativi riguardo il tracciato di detta viabilità, fissato graficamente con precisione nelle tavole rettificate su citate. Nel DPP a pagina 150 e successive è stata riportata la ricognizione della - Rettifica cartografica - sopra evidenziata».
Un breve excursus, partendo proprio dalla variante '79 al Piano regolatore generale per la Zona Merceologica-Artigianale (richiamata dell'emendamento n. 9), a mio modesto parere, evidenzia un contrasto tra il suddetto parere dirigenziale con le previsioni urbanistiche vigenti per la zona merceologica-artigianale. Ebbene, nel 1979 con deliberazione di Giunta Regionale (n. 8614/79) veniva approvata la variante al Piano regolatore generale per la Zona Merceologica. In particolare, una osservazione risultava inviata in Regione da parte di alcuni cittadini per suggerire all'Ufficio regionale di far correre tale nuova strada in un tracciato alternativo. La risposta dell'Ufficio Urbanistico regionale, riportata in prima pagina della stessa deliberazione, testualmente: «…Tale ricorso non è stato ritenuto dal predetto Ufficio, meritevole di accoglimento in quanto teso a difendere interessi strettamente privatistici, e pertanto in contrasto con i concetti di pianificazione urbanistica». Se non che, proprio il tracciato stradale di cui alla osservazione rigettata dalla Regione, lo ritroviamo nella Progettazione di tutte le strade di P.R.G. della zona merceologica del 1979 (DGC n. 1494), nella proposta definitiva di adeguamento del Piano regolatore generale per la conformità alla legge regionale n. 56/80, del 2000 (DGC n. 15/2000), nell'adozione della variante per la conformità alla legge regionale n. 56/80 del vigente P.R.G. (DCC n. 31/2000) e nell'approvazione Regionale della stessa variante (D.G.R. n. 564/2003).
Nel 2011, il Consiglio comunale poneva particolare attenzione - anche su segnalazione degli operatori della zona - alla definizione della esatta viabilità di via dei Muratori e via degli Artigiani sulla base della strumentazione urbanistica vigente e, con delibera di Consiglio comunale n. 51/2011, deliberava di interpretare autenticamente la zonizzazione del PRG/2003, perché coerente con la variante al PRG per la zona merceologica artigianale approvata con delibera di Giunta regionale n. 8614/1979. Questa delibera è valida ed efficace ed è ormai intangibile, essendo coperta dal giudicato favorevole (sentenza Cons. Stato, IV, n. 5908). Ancora nel 2015, il Consiglio comunale, a seguito delle sentenze del TAR Puglia n. 953/2014 e n. 83/2015, con delibera di Consiglio comunale n. 32/2015, disponeva di procedere alla rettifica cartografica per ripristinare il retino mancante della via dei Muratori e, nel contempo, con relazione dirigenziale allegata confermava, ancora una volta, la vigenza della variante '79 al PRG per la zona Merceologica-Artigianale: «…non è stata apportata una ulteriore variante, rispetto alla previsione del P.R.G. approvata nel 1979, al tracciato della strada posta tra le maglie D2.06 e D2.08 della zona Merceologica - Artigianale di via Foggia, denominata, per la parte già realizzata, via dei Muratori (versante est) e via degli Artigiani (versante ovest)».
Nel 2018, nonostante le suddette delibere chiarificatrici, i progettisti del DPP (gli stessi della variante/2003) hanno riportato con la proposta di adozione del DPP, nella sezione – Bilancio della pianificazione in vigore - nuovamente il tracciato stradale della via dei Muratori e via degli Artigiani di cui alla osservazione rigettata dalla Regione con la variante '79. Pertanto, un plauso agli otto Consiglieri comunali che hanno approvato un emendamento che ripristina il rispetto della variante '79, il rispetto delle regole, il rispetto della sovranità consiliare, nonché il rispetto delle sentenze dei giudici amministrativi».