A Barletta “10.000 vele contro la violenza sulle donne”

Oggi la presentazione, preso la Lega Navale di Barletta, dell’iniziativa che avrà luogo domenica

venerdì 2 luglio 2021 15.56
A cura di Francesca Pinto
Si è tenuta questa mattina la presentazione, presso la Lega Navale di Barletta, della manifestazione nazionale "10.000 vele contro la violenza sulle donne - Cambiamo rotta insieme".

L'iniziativa, su invito dei Centri Antiviolenza "Osservatorio Giulia e Rossella" onlus di Barletta e "SAVE" di Trani, vede coinvolta la sezione di Barletta della Lega Navale Italiana in collaborazione con molte realtà locali tra le quali Barletta sportiva, l'Ambulatorio popolare di Barletta e UISP aps Sport per tutti ed è patrocinata dal Comune di Barletta.

La veleggiata si svolgerà questa domenica in contemporanea lungo le coste dell'intero territorio italiano e ad ogni imbarcazione coinvolta sarà issato un fazzoletto rosso con un segno bianco simbolo di partecipazione, condivisione e sostegno a questa grande lotta solidale contro la violenza di genere.

La presentazione di questa mattina è stata moderata dalla giornalista Annamaria Natalicchio ed ha visto l'intervento di tutti i coinvolti nel progetto. "In qualità di presidente della Lega Navale sezione Barletta-ha affermato Giuseppe Gammarrota - sono molto contento di partecipare e spero che ci sia la possibilità di rivivere iniziative come queste. Per me il mare è sinonimo di libertà, la stessa che simboleggia quel drappo rosso che sarà visibile su ogni imbarcazione e che auguro, a tutte le donne che vivono questa situazione, di poter ritrovare e per la quale noi tutti stiamo combattendo".

"Tra i "soldati" impegnati in questa battaglia - sostiene l'assessora alle politiche sociali Maria Anna Salvemini -non possiamo che citare e ringraziare l'Osservatorio "Giulia e Rossella" centro antiviolenza onlus Barletta che è dal 1999 opera in prima linea gratuitamente e al servizio delle vittime ".

"Affinché si smetta di parlare di violenza è necessario - ha affermato la vicepresidente del centro antiviolenza- che sul territorio vengano potenziati percorsi di autonomia delle donne bersaglio, soprattutto nel periodo storico che stiamo vivendo, di violenza economica: per questo ci stiamo mobilitando nella realizzazione di corsi di formazione che permettano alle donne di studiare perché riteniamo che una delle cause principali della violenza sia proprio da attribuirsi alla mancata indipendenza economica".

"La nostra associazione - ha detto Enzo Cascella, presidente della Barletta Sportiva - vede la presenza di moltissime donne e il compito a cui assolviamo ogni giorno è proprio quello di incrementare autostima nella donna proprio attraverso lo sport. L'autostima, il credere in se stesse è il primo passo per non sentirsi subordinate all'uomo".

"La Barletta Sportiva sempre attenta al sociale non poteva mancare a questa manifestazione, recando con sé la testimonianza dello Sport Barlettano - aggiunge Maria Assunta Paolillo - Oggi vogliamo lanciare un messaggio di sensibilizzazione e di libertà, deciso e forte contro la violenza sulle donne, rivolto soprattutto agli uomini, affinché prendano coscienza del problema, in modo da dissipare un tabù atavico, costituito da sottomissione della donna verso l'uomo e che ai nostri giorni continua a non essere stato del tutto debellato".
F CE E B B A E
Diecimila vele contro la violenza sulle donne