500 firme al giorno contro la legge "Porcellum"
Scrive il coordinatore del Sel, Michelangelo Acclavio. «Testimonianza del cambiamento, per costruire una nuova Italia»
mercoledì 21 settembre 2011
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«Lo scorso sabato è stato certamente un sabato da ricordare, non soltanto e non tanto per la "notte bianca" che oramai da anni caratterizza il "saluto all'estate" che il Comune di Barletta immancabilmente realizza, ma è stato un sabato da ricordare anche politicamente». Esordisce così Michelangelo Acclavio, coordinatore cittadino di "Sinistra ecologia e libertà".
«A pochi giorni dalla scadenza della raccolta di firme per la promozione del referendum elettorale abrogativo del "porcellum" (per info www.referendumelettorale.org), SEL, come anche gli altri movimenti promotori, hanno ottenuto un risultato eccezionale, circa 500 firme in una giornata! Quale migliore testimonianza della voglia di cambiamento, quale miglior viatico per la costruzione di un'Italia nuova, tornando prima di tutto a scegliere in nostri rappresentanti, consapevoli che, sebbene nessuna legge elettorale sia perfetta ne questo parlamento realizzerà mai autonomamente una modifica dell'attuale legge elettorale ne può dubitarsi sul fatto che il metodo della raccolta delle firme, lo stimolo "dell'iniziativa popolare", risulti essere certamente il miglior termometro politico per saggiare il polso del paese. Posso garantire che, data l'affluenza e la voglia dei firmatari per il referendum, il clima è caldissimo ed il centrosinistra tutto dovrà essere in grado di approfittarne, non tanto al fine di un ritorno al potere in senso puramente elettoralistico (che alla lunga non paga), quanto per la ricostruzione di un paese oramai distrutto nella coscienze e nelle prospettive, la nostra Italia.
Assieme a questo fondamentale appuntamento democratico il circolo di Barletta ha accolto i nostri "migliori rappresentanti" girovaghi, padri dell'iniziativa "sali in SELla" che da Pulsano stanno percorrendo in bicicletta tutta la Puglia per testimoniare che, in risposta alla crisi petrolifera e dei prezzi globale (alla quale si aggiunge la recente stangata sull'aumento dell'IVA), il movimento sostenibile può essere una risposta concreta ed efficace.
Il nostro Comune ha già installato le postazioni per il progetto di bike sharing in città, vorremmo al più presto anche le biciclette così da poter offrire un servizio concreto di mobilità sostenibile. Confidando nella solerzia dell'Assessore all'ambiente Carpagnano speriamo assieme di poter offrire alla città le risposte che su questo importante tema merita quanto prima.
Infine vorrei invitare tutta la cittadinanza a continuare la raccolta delle firme per il referendum abrogativo del "porcellum" fino all'ultimo giorno utile, sarà possibile firmare presso il nostro partito in via cialdini 84, presso l'URP del comune o presso gli altri punti di raccolta organizzati dagli altri partiti e movimenti promotori in città, così da poter distinguere in positivo la nostra Barletta ancora una volta».
«A pochi giorni dalla scadenza della raccolta di firme per la promozione del referendum elettorale abrogativo del "porcellum" (per info www.referendumelettorale.org), SEL, come anche gli altri movimenti promotori, hanno ottenuto un risultato eccezionale, circa 500 firme in una giornata! Quale migliore testimonianza della voglia di cambiamento, quale miglior viatico per la costruzione di un'Italia nuova, tornando prima di tutto a scegliere in nostri rappresentanti, consapevoli che, sebbene nessuna legge elettorale sia perfetta ne questo parlamento realizzerà mai autonomamente una modifica dell'attuale legge elettorale ne può dubitarsi sul fatto che il metodo della raccolta delle firme, lo stimolo "dell'iniziativa popolare", risulti essere certamente il miglior termometro politico per saggiare il polso del paese. Posso garantire che, data l'affluenza e la voglia dei firmatari per il referendum, il clima è caldissimo ed il centrosinistra tutto dovrà essere in grado di approfittarne, non tanto al fine di un ritorno al potere in senso puramente elettoralistico (che alla lunga non paga), quanto per la ricostruzione di un paese oramai distrutto nella coscienze e nelle prospettive, la nostra Italia.
Assieme a questo fondamentale appuntamento democratico il circolo di Barletta ha accolto i nostri "migliori rappresentanti" girovaghi, padri dell'iniziativa "sali in SELla" che da Pulsano stanno percorrendo in bicicletta tutta la Puglia per testimoniare che, in risposta alla crisi petrolifera e dei prezzi globale (alla quale si aggiunge la recente stangata sull'aumento dell'IVA), il movimento sostenibile può essere una risposta concreta ed efficace.
Il nostro Comune ha già installato le postazioni per il progetto di bike sharing in città, vorremmo al più presto anche le biciclette così da poter offrire un servizio concreto di mobilità sostenibile. Confidando nella solerzia dell'Assessore all'ambiente Carpagnano speriamo assieme di poter offrire alla città le risposte che su questo importante tema merita quanto prima.
Infine vorrei invitare tutta la cittadinanza a continuare la raccolta delle firme per il referendum abrogativo del "porcellum" fino all'ultimo giorno utile, sarà possibile firmare presso il nostro partito in via cialdini 84, presso l'URP del comune o presso gli altri punti di raccolta organizzati dagli altri partiti e movimenti promotori in città, così da poter distinguere in positivo la nostra Barletta ancora una volta».