15 milioni di euro per le coste della Bat
La promessa di Francesco Boccia per la legge di stabilità
giovedì 17 dicembre 2015
15 milioni di euro per combattere l'erosione delle coste della Bat. È quanto prevede un emendamento alla legge di Stabilità approvato in commissione Bilancio, una promessa che lo stesso presidente, Francesco Boccia, aveva fatto a novembre nel corso dell'ultimo dibattito PD alle Vecchie Segherie di Bisceglie, in occasione del convegno su 'Edilizia sostenibile e ambiente'. Il finanziamento recepisce l'accordo di programma inviato dal presidente della commissione Ambiente della Regione Puglia, Filippo Caracciolo, al presidente della commissione Bilancio della Camera.
"Aver destinato in legge di Stabilità 15 milioni di euro per le riqualificazione costiera – ha dichiarato Boccia - è la dimostrazione dell'impegno comune con il presidente della Regione, Michele Emiliano, per la rigenerazione territoriale delle nostre coste. L'accordo di programma siglato lo scorso novembre tra i comuni di Barletta, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trani con la Regione Puglia e la provincia di Barletta-Andria-Trani si è trasformato in risorse concrete che andranno a valorizzare il nostro territorio". Primi firmatari della proposta di Boccia sono Ludovico Vico, Dario Ginefra e tutti i deputati pugliesi del PD; l'emendamento è stato sottoscritto anche da numerosi deputati del Sud, appartenenti alle altre forze politiche.
"Aver destinato in legge di Stabilità 15 milioni di euro per le riqualificazione costiera – ha dichiarato Boccia - è la dimostrazione dell'impegno comune con il presidente della Regione, Michele Emiliano, per la rigenerazione territoriale delle nostre coste. L'accordo di programma siglato lo scorso novembre tra i comuni di Barletta, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trani con la Regione Puglia e la provincia di Barletta-Andria-Trani si è trasformato in risorse concrete che andranno a valorizzare il nostro territorio". Primi firmatari della proposta di Boccia sono Ludovico Vico, Dario Ginefra e tutti i deputati pugliesi del PD; l'emendamento è stato sottoscritto anche da numerosi deputati del Sud, appartenenti alle altre forze politiche.