« Voglio regalare tante soddisfazioni ai tifosi biancorossi»
Prima intervista di Jacopo Dezi da calciatore del Barletta
giovedì 19 luglio 2012
1.56
Primo giorno in biancorosso, prima intervista: è questo il destino di Jacopo Dezi, intervenuto ai microfoni di Barlettalife.it al termine della prima giornata di allenamento da calciatore del Barletta. il centrocampista ha lasciato ieri sera il ritiro del Napoli di Dimaro per recarsi a Rio di Pusteria, sede del ritiro del Barletta, arrivando alla corte di Novelli in prestito secco: discesa di pochi chilometri e due categorie. L'arrivo di Dezi, ha posto l'ottavo sigillo sulla campagna acquisti del club biancorosso, dopo De Leidi, Vacca, Carretta, Barbuti, Castellani, Dall'Oglio e Calapai. Nato il 10 febbraio 1992, Dezi tre stagioni fa si era messo in luce trovando spazio tra gli 11 titolari della prima squadra del Giulianova in Seconda Divisione. Passato al Napoli due estati fa, ha collezionato qualche panchina con il club partenopeo tra campionato e Coppa Italia. Abbiamo raccolto le sue prime impressioni in biancorosso in una esclusiva intervista:
Jacopo, come è stato il primo giorno di allenamento sotto il torchio di mister Novelli?
« Mi sono subito ambientato nel gruppo e di questo sono contento; cambiano ovviamente le strutture, ma questo non conta. Oggi abbiamo lavorato sodo sul campo, abbiamo corso molto e faticato parecchio, ma siamo contenti di lavorare tanto».
Com è stato il passaggio da Dimaro a Rio di Pusteria?
«Ovviamente ci sono delle differenze tra un club di serie A come il Napoli e uno di Lega Pro come il Barletta, ma per me non contano, l'essenziale è giocare e sono contento di essere arrivato in questa società».
Avevi tante richieste, dal SudTirol ad alcuni club di serie B. Qual è stata la molla che ti ha fatto preferire Barletta?
«Mi ha convinto la voglia con la quale la società biancorossa mi ha cercato. Il direttore Pavone e mister Novelli hanno creduto sin da subito in me; poi so che è una piazza molto calorosa, e questo mi ha convinto nella scelta».
Nello scorso pre-campionato andasti in rete in Napoli-Barletta 2-0: quest'anno ti farai perdonare con un gol al primo test in maglia biancorossa?
« Lo spero fortemente, cercherò di ripagare la fiducia del club e la passione dei nostri tifosi».
Che tipo di calciatore è Jacopo Dezi?
« Sono un centrocampista avanzato, abile come mezzala destra o sinistra, e mi piace propormi in avanti. In un 4-3-3 agirei da mezzala, all'occorrenza regista basso, o anche esterno offensivo».
Ti sei allenato per una settimana con il Napoli: con te c'era anche Lorenzo Insigne, una scoperta del ds Pavone. Anche lui ti ha consigliato Barletta? Ti ha parlato bene del direttore?
«Sì, mi ha detto che sa lavorare bene con i giovani, e punta molto sulla qualità aiutandoci a crescere. Anche per questo ho scelto Barletta».
Il fatto che nel gruppo ci siano tanti giovani ti aiuterà nell'ambientamento?
«Avere un gruppo giovane è certo un giovamento, mi sarà utile per inserirmi subito in rosa e per migliorarci a vicenda. C'è davvero tanta voglia di fare bene».
Sei arrivato in prestito secco dal Napoli. Ti ispiri a Marek Hamsik come modo di giocare?
« Certo, apprezzo molto il modo di giocare del centrocampista slovacco, mi ispiro anche a lui».
Domani ci sarà la discussione sulla composizione dei gironi in Lega Pro. Si va verso una Prima Divisione senza retrocessioni. Un campionato dove non si retrocede non perde parte del suo spirito?
« Le squadre saranno sicuramente più tranquille perché senza retrocessioni è così. Tutti punteranno alla vittoria con maggiore spregiudicatezza, anche se esistono ampi rischi di appiattimento e mediocrità. Si può leggere in entrambe le ottiche, positiva e negativa, la possibile composizione dei gironi».
Con chi condividi la camera in ritiro?
« Con Mirko Carretta. Sono arrivato ieri sera tardi a Rio di Pusteria e le camere erano state assegnate, ma mi trovo bene, ripeto, con tutti i compagni e puntiamo a costituire un bel gruppo».
Qual è il tuo saluto per i tifosi biancorossi?
«Saluto tutti i tifosi e confido in un'annata nella quale ci toglieremo tante soddisfazioni».
Ti salutiamo per la cena, Jacopo, domani si riparte con i "zemaniani" carichi di lavoro di mister Novelli...
(Twitter: @GuerraLuca88)
Jacopo, come è stato il primo giorno di allenamento sotto il torchio di mister Novelli?
« Mi sono subito ambientato nel gruppo e di questo sono contento; cambiano ovviamente le strutture, ma questo non conta. Oggi abbiamo lavorato sodo sul campo, abbiamo corso molto e faticato parecchio, ma siamo contenti di lavorare tanto».
Com è stato il passaggio da Dimaro a Rio di Pusteria?
«Ovviamente ci sono delle differenze tra un club di serie A come il Napoli e uno di Lega Pro come il Barletta, ma per me non contano, l'essenziale è giocare e sono contento di essere arrivato in questa società».
Avevi tante richieste, dal SudTirol ad alcuni club di serie B. Qual è stata la molla che ti ha fatto preferire Barletta?
«Mi ha convinto la voglia con la quale la società biancorossa mi ha cercato. Il direttore Pavone e mister Novelli hanno creduto sin da subito in me; poi so che è una piazza molto calorosa, e questo mi ha convinto nella scelta».
Nello scorso pre-campionato andasti in rete in Napoli-Barletta 2-0: quest'anno ti farai perdonare con un gol al primo test in maglia biancorossa?
« Lo spero fortemente, cercherò di ripagare la fiducia del club e la passione dei nostri tifosi».
Che tipo di calciatore è Jacopo Dezi?
« Sono un centrocampista avanzato, abile come mezzala destra o sinistra, e mi piace propormi in avanti. In un 4-3-3 agirei da mezzala, all'occorrenza regista basso, o anche esterno offensivo».
Ti sei allenato per una settimana con il Napoli: con te c'era anche Lorenzo Insigne, una scoperta del ds Pavone. Anche lui ti ha consigliato Barletta? Ti ha parlato bene del direttore?
«Sì, mi ha detto che sa lavorare bene con i giovani, e punta molto sulla qualità aiutandoci a crescere. Anche per questo ho scelto Barletta».
Il fatto che nel gruppo ci siano tanti giovani ti aiuterà nell'ambientamento?
«Avere un gruppo giovane è certo un giovamento, mi sarà utile per inserirmi subito in rosa e per migliorarci a vicenda. C'è davvero tanta voglia di fare bene».
Sei arrivato in prestito secco dal Napoli. Ti ispiri a Marek Hamsik come modo di giocare?
« Certo, apprezzo molto il modo di giocare del centrocampista slovacco, mi ispiro anche a lui».
Domani ci sarà la discussione sulla composizione dei gironi in Lega Pro. Si va verso una Prima Divisione senza retrocessioni. Un campionato dove non si retrocede non perde parte del suo spirito?
« Le squadre saranno sicuramente più tranquille perché senza retrocessioni è così. Tutti punteranno alla vittoria con maggiore spregiudicatezza, anche se esistono ampi rischi di appiattimento e mediocrità. Si può leggere in entrambe le ottiche, positiva e negativa, la possibile composizione dei gironi».
Con chi condividi la camera in ritiro?
« Con Mirko Carretta. Sono arrivato ieri sera tardi a Rio di Pusteria e le camere erano state assegnate, ma mi trovo bene, ripeto, con tutti i compagni e puntiamo a costituire un bel gruppo».
Qual è il tuo saluto per i tifosi biancorossi?
«Saluto tutti i tifosi e confido in un'annata nella quale ci toglieremo tante soddisfazioni».
Ti salutiamo per la cena, Jacopo, domani si riparte con i "zemaniani" carichi di lavoro di mister Novelli...
(Twitter: @GuerraLuca88)
LA SCHEDA TECNICA DI JACOPO DEZI:
Squadra di calcio:
BARLETTA
Ruolo:
CENTROCAMPISTA
Nato il:
10/02/1992
Nato a:
Atri (TE)
Altezza: 178 cm
Peso: 69 kg
Carriera di JACOPO DEZI:
STAGIONE SQUADRA SERIE PRESENZE GOAL
2009-2010 GIULIANOVA CALCIO C1 19 -
2010-2011 S.S.C. NAPOLI A 0 -
2011-2012 S.S.C. NAPOLI A 0 -
2012-2013 S.S. BARLETTA
Squadra di calcio:
BARLETTA
Ruolo:
CENTROCAMPISTA
Nato il:
10/02/1992
Nato a:
Atri (TE)
Altezza: 178 cm
Peso: 69 kg
Carriera di JACOPO DEZI:
STAGIONE SQUADRA SERIE PRESENZE GOAL
2009-2010 GIULIANOVA CALCIO C1 19 -
2010-2011 S.S.C. NAPOLI A 0 -
2011-2012 S.S.C. NAPOLI A 0 -
2012-2013 S.S. BARLETTA