Virtus Lanciano – Barletta 0-0

Un arido pareggio che vale la salvezza

domenica 8 maggio 2011
A cura di Enrico Gorgoglione
Un Barletta non propositivo e più che altro conservativo ottiene contro il Lanciano la salvezza matematica contro un Lanciano che ormai non aveva più niente da chiedere al proprio campionato. Tra abruzzesi e biancorossi finisce con uno 0-0 da sbadigli, ma tanto basta a portare il Barletta a quota 39, matematicamente irraggiungibile dalle squadre che lottano per salvarsi senza passare dalla lotteria dei playout. In ottica formazioni, mister Cari adopera un solo cambio rispetto al pareggio del Gela, sostituendo lo squalificato Rajcic con il rientrante Zappacosta. Ancora in tribuna Menicozzo, mentre rientra in panchina Margiotta. In casa Lanciano, mister Camplone è costretto a stravolgere la formazione, optando per un 4-4-2 molto offensivo, che vede in campo contemporaneamente Turchi, Titone, Di Gennaro, e U. Improta.

Pronti via e sono i padroni di casa ad essere subito più pericolosi con il Barletta a controllare le sortite offensive degli abruzzesi. Al 1' Colombaretti si invola sulla fascia e crossa al centro, la palla arriva a Volpe che però colpisce male. Palla fuori dallo specchio di porta. Poco dopo è il Barletta a provarci: al 4' buono scambio sulla sinistra tra Cerone e Bellomo, il barese crossa, la palla lunga arriva a Guerri, che scarica per Zappacosta. Il rientrante mediano ex Pescara prova il tiro, ma la conclusione è centrale e facile preda di Aridità. Un minuto più tardi si ribalta il fronte d'azione: Turchi prova il mancino, ma è Lucioni a respingere il buon tiro del rossonero. Al 7' ancora Lanciano pimpante: questa volta è Di Cecco a provare l'incursione dalla sinistra, Di Gennaro anticipa tutti ma conclude male non impensierendo Gabrieli. Un minuto più tardi gol annullato al Lanciano per offside di partenza di Di Gennaro, che aveva nel contempo già battuto il numero 1 biancorosso. Il capovolgimento di fronte vede Cerone crossare al centro, il brasiliano Dall'Agnol sbaglia l'intervento, la palla arriva ad Innocenti, che si vede fermare dall'assistente dell'arbitro. All'11 è Manuel Turchi ad impegnare la difesa biancorossa con un bel cross, che Galeoto manda in calcio d'angolo, che però non ha esito.

È del 18° l'azione più ghiotta per acciuffare il vantaggio da parte dei biancorossi: Simoncelli, lanciato dall'ottimo Zappacosta, divora il vantaggio a tu per tu con Aridità, sbagliando totalmente il pallonetto. Al 20' è Bellomo che si vede annullare un gol per fuorigioco dubbio, tra le proteste dei biancorossi. Al 28' Lanciano pericoloso con Titone che elude la sorveglianza di Galeoto, entra in area e spara un destro su cui Gabrieli compie un grande intervento deviando in angolo. Al 36' primo giallo della partita per Giovanni Bruno per perdita di tempo. È una partita abbastanza sottotono, giocata senza grande motivazione da entrambe le squadre e con grandi errori da una parte e dall'altra. Al 38' ci prova ancora Simoncelli dai 20 metri dopo lo splendido assist di tacco di Innocenti, ma la conclusione dell'esterno barlettano termina fuori. Al 40' ammonito Volpe per un fallo a centrocampo su Cerone. Un minuto più tardi azione della Virtus sulla destra: Turchi crossa al centro, pesca Titone che però spreca l'occasione: palla a lato. Al 45' Di Gennaro si procura una buona occasione: a tu per tu con Gabrieli si lascia ipnotizzare dal numero 1 biancorosso e gli spara addosso. Si chiude così un primo tempo abbastanza fiacco. Il signor Lo Castro fischia la fine del primo tempo con le squadre ancora ferme sullo 0-0.

Al rientro dagli spogliatoi coach Cari opera subito il primo cambio: dentro con il numero 13 Cristian Agnelli, fuori Nicola Bellomo, non sempre al centro dell'azione d'attacco dei pugliesi. Cambio di modulo quindi per i biancorossi: si passa dal 4-2-3-1 al 4-3-3, con Agnelli a fare da playmaker. Al 48' bello spunto di U. Improta, che, servito dal solito Turchi, prova il destro, disinnescato da Gabrieli senza patemi d'animo. Al 50' calcio di punizione per il Barletta: batte Agnelli, Lucioni colpisce di testa ma la palla termina fuori. Al 54' Simoncelli prova il cross dalla destra, Ferraro anticipa Innocenti. Al 58' ci prova Bruno con il sinistro dai 35 metri, palla in curva. Al 62' Galeoto anticipa in calcio d'angolo Turchi e Di Gennaro, pronti a battere Gabrieli. Il successivo corner non ha però esito, ma sugli sviluppi dell'azione Di Gennaro prova il destro, con la palla che termina di poco a lato. Al 65' Cari adopera la seconda sostituzione: fuori l'altro Under Simoncelli, dentro il difensore Giammarco Frezza, che si va a posizionare sulla fascia sinistra del centrocampo. Al 68' primo cambio per i rossoneri: fuori Di Gennaro, dentro Tarquini. Al 69' pescato bene Frezza sulla sinistra, il cross dell'esterno non trova compagni liberi. Spazza la difesa abruzzese, ma la palla giunge a Zappacosta che prova la conclusione, palla in curva.

Al 74' arriva il secondo cambio di mister Camplone: fuori Turchi, dentro Artistico. Poco più tardi Cari esaurisce le sostituzioni, togliendo Innocenti per Infantino. Al 78' buona azione di Artistico, che entra in area e prova il mancino, Gabrieli respinge in calcio d'angolo. Al 79' Mammarella prova il corner diretto, Gabrieli smanaccia, ma la palla arriva a Colombaretti che prova da distanza siderale, attento sulla conclusione Gabrieli. All'85' ultimo cambio del Lanciano: fuori capitan Di Cecco, dentro Di Filippo. All'88' resta a terra Zappacosta, vittima di crampi, ma l'ex Pescara si rialza dopo un minuto. Prima del fischio finale ammonito Artistico per un fallo di reazione su Galeoto. Il signor Lo Castro della sezione di Catania assegna ben 4' di recupero, in cui non accade nulla di che. Virtus Lanciano-Barletta termina 0-0. Punto fondamentale per il Barletta, che raggiunge quota 39 ed è matematicamente salva in virtù dei risultati positivi che arrivano dagli altri campi. Infatti, le uniche due formazioni che possono raggiungere il Barletta, ossia Ternana e Andria, si incontreranno nell'ultimo turno di campionato.

Culmina così questa stagione con l'obiettivo designato ad inizio anno, una salvezza a cui in molti non credevano. Ora possono partire i festeggiamenti, e pianificare una nuova entusiasmante stagione biancorossa. Chiudiamo con citando un bellissimo coro dei tifosi biancorossi, quest'oggi presenti in massa, che anche in trasferta hanno incitato i propri beniamini in trasferta: "Io ti seguirò, ed ovunque canterò, per l'orgoglio della maglia, onorando la città".
Il tabellino di Virtus Lanciano-Barletta 0-0:

VIRTUS LANCIANO (4-4-2):
Aridità; Colombaretti, Ferraro, Dall'Agnol, Colombaretti; Turchi (75' Artistico), Volpe, Di Cecco (85' Di Filippo), Titone; Di Gennaro (68' Tarquini), U. improta. A disposizione: Chiodini , Catenaro, Saidi, Colussi. Allenatore: Camplone.
BARLETTA (4-2-3-1): Gabrieli; Galeoto, Ischia, Lucioni, Bruno; Guerri, Zappacosta; Simoncelli (65' Frezza), Cerone, Bellomo (46' Agnelli); Innocenti (74' Infantino). A disposizione: Tesoniero, Geroni, Lorusso, Margiotta. Allenatore: Cari.

ARBITRO: signor Paolo Lo Castro della sezione di Catania
ASSISTENTE 1: signor Antonio Pignone della sezione di Empoli
ASSISTENTE 2: signor Simone Galeotti della sezione di Prato

Ammoniti: Bruno (B), Volpe, Artistico (VL)
Recupero: 0' nel primo tempo, 4' nel secondo tempo.
Note: giornata soleggiata, buona presenza del pubblico ospite. Al termine di questa giornata di campionato, il Barletta è matematicamente salvo.