Verso Gelbison-Barletta, Ciullo: «Parola d'ordine continuità»

La conferenza stampa del tecnico prima del match in Campania

sabato 24 febbraio 2024 13.25
A cura di Adriano Antonucci
Parola d'ordine continuità. Ritrovato il successo dopo tre mesi con il 2-0 inflitto al Matera, il Barletta è pronto a far visita alla Gelbison in una gara nella quale bisognerà dar seguito a quanto di buono fatto vedere al "Puttilli" per proseguire sulla strada che porta alla salvezza. Questo il focus della conferenza stampa pre-match di mister Ciullo.

CONTINUITÀ DI GIOCO E RISULTATI

La gara con la Gelbison sarà un test fondamentale per comprendere se davvero i biancorossi hanno trovato la svolta. "La squadra è tranquilla - ha affermato Ciullo - abbiamo lavorato bene, ma siamo consapevoli di dover dimostrare tanto. Giocheremo contro un avversario forte, partito con altri presupposti e che ora dopo un momento negativo è risuciuto a ritrovare qualità di gioco e risultati".

SQUADRA PIÙ VIVA E CONVINTA

Si è parlato molto nelle scorse settimane dell'aspetto caratteriale. Contro il Matera la squadra ha dato l'impressione di poter essere all'altezza della situazione "più passa il tempo - ha evidenziato Ciullo - e maggiore è l'affiatamento della squadra. I ragazzi stanno capendo cosa voglio da loro, il ritiro è stato fondamentale per arrivare a una crescita. Ci si allena con maggiore concentrazione, c'è maggiore consapevolezza e voglia di pensare in positivo. Non bisogna mollare nulla, ciò che è stato fatto con il Matera è ormai il passato, dobbiamo proseguire".

RESTIAMO CON I PIEDI PER TERRA

Bisogna dunque restare con i piedi per terra. Il mister ha assicurato che questo sta accadendo lodando l'atteggiamento di alcuni singoli "mi sta piacendo davvero il comportamento dei ragazzi. Prendo Fornaro che è squalificato ma si è allenato benissimo, ma anche Cafagna per l'attegiamento con il quale è entrato o lo stesso Pulina che non si sente arrivato e continua a spingere. Questa è la strada giusta".

CASO SCHELOTTO A SAN SIRO

Inevitabile anche un riferimento a Schelotto, assente martedì agli allenamenti perchè a San Siro per assistere a Inter-Atletico Madrid. "Aveva un permesso della società, doveva tornare mercoledì e così è stato. Lui per me è come tutti gli altri. Ho sempre detto che dai calciatori di esperienza mi aspetto che la mettano al servizio della squadra, questo è ciò che penso"

ASSENZA PUBBLICO ALTRA PROVA DA SUPERARE

Un'altra prova da superare è quella di giocare con l'assenza del pubblico amico. "Deve essere uno stimolo in più, dobbiamo giocare per loro. Domenica con il Matera c'è stato un momento, quando ci hanno chiamato sotto la curva prima della gara, che ci ha colpito e ci ha dato una carica straordinaria. Domani non ci saranno, dobbiamo renderli orgogliosi".

CICCIO PASCAZIO AL "PUTTILLI" CON IL MANFREDONIA

Infine un passaggio per Ciccio Pascazio e per il suo desiderio di essere al "Puttilli" per riabbracciare il pubblico biancorosso. "So che Ciccio non sta bene, siamo stati avversari in quello straordinario campionato di Eccellenza 1997-1998 vinto dal mio Aradeo. Lo abbracceremo presto al "Puttilli", so che ci si sta adoperando per farlo essere qui già contro il Manfredonia".