Vela, tutto pronto per l'ottava edizione del "Trofeo Pennetti"

Oggi sarà presentata la storica regata Trani-Dubrovnik

mercoledì 20 giugno 2012
Tutto pronto per l'ottava regata velica "Antonio Pennetti" che per l'edizione 2012 varcherà i confini dell'Adriatico spingendosi fino alla Croazia. La conferenza stampa di presentazione ufficiale dell'evento è fissata per questa mattina alle 10.30 nell'incantevole scenario della Lega Navale di Trani.

Interverranno Ludovico Pennetti (patron della manifestazione), Raffaele Ricci (presidente della ottava zona della Federazione italiana vela), Giuseppe di Ciommo (presidente della Lega Navale di Trani) l'assessore regionale allo sport Maria Campese, il sindaco di Trani Luigi Riserbato, Isidoro Alvisi, delegato provinciale Coni Bat, il dottor Ferdinando Capece Minutolo, storico della regata Trani-Dubrovinik e Alfonso Amorese presidente della "Amici della Croazia".

La competizione è organizzata dalla Lega navale italiana di Trani in collaborazione con l'associazione velica Antonio Pennetti, sotto l'egida della ottava zona Fiv, Federazione italiana vela e la associazione inter - adriatica "Amici della Croazia" presieduta da Alfonso Amorese. La partenza è fissata per il giorno 28 giugno da Trani alle 13 in direzione Dubrovnik. Le miglia marine da effettuare sono circa 109 vantando il record come regata più lunga nel mare Adriatico. Anche quest'anno la manifestazione velica è valida come tappa del del giro di Puglia di vela d'altura oltre che rientrante nel circuito dell'edizione della «Grande Altura».

«Sono già iscritte 50 barche tra le quali ci saranno anche natanti di amici sportivi croati e stiamo lavorando con grande attenzione e siamo concentrati al massimo per fare in modo che questa regata possa essere un evento particolare non solo sotto l'ambito sportivo - dichiara Ludovico Pennetti nel presentare l'ottava edizione -. Abbiamo rafforzato e riproposto il vecchio gemellaggio sancito tra il club dalmato Osran di Dubrovnik e la Lega Navale di Trani. Lo sport velico è da sempre un veicolo di valori umani e sportivi superlativi e con questa regata intendiamo porre le basi per allargare gli orizzonti del turismo tra l'Italia e la Croazia».