Triestina-Barletta 1-2, i biancorossi volano in trasferta
Grande spettacolo al Rocco, decide una doppietta di Mazzeo
martedì 18 ottobre 2011
Il vento del Nord-Est porta bene al Barletta. La famosa bora triestina smette di soffiare a favore dei padroni di casa e porta in alto i biancorossi "sbagliati", quelli pugliesi, quelli capitanati da un inamovibile Cari. Smentiti nel corso dei 90' del "Rocco" tutti i gufi che volevano la testa di mister Cari: la formazione biancorossa dimostra di essere "squadra da trasferta" e conquista la seconda vittoria consecutiva in trasferta dopo il successo di misura ottenuto 8 giorni fa a Bassano del Grappa. Al "Rocco" di Trieste una doppietta di Fabio Mazzeo, sempre più faro della squadra, porta i 3 punti in dote ai biancorossi, per l'occasione in tenuta blu. A nulla è valso l'eurogol di Godeas per il momentaneo 1-1 giuliano. Aria di big match al Rocco di Trieste dove si affrontano due delle pretendenti alle zone alte della classifica. Va di scena un succulento posticipo dell'8^ giornata di campionato. subito uno sguardo alle formazioni. L'allenatore della Triestina Discepoli deve rinunciare a Riccardo Allegretti, che durante il riscaldamento risente di un problema muscolare. Dentro al suo posto Rossetti. Per il resto, confermata la formazione della vigilia. In casa biancorossa Cari cambia 4 pedine rispetto all'incontro con il Sud Tirol: dentro Masiero, Pisani, Guerri e Zappacosta. Confermato ancora una volta davanti Infantino, con Di Gennaro che scalpita in panchina. Dirige l'incontro il signor Borriello della sezione di Mantova, coadiuvato dagli assistenti Lo Cicero e Leali. Terreno di gioco in buone condizioni, serata fresca e gradevole, foriera di piacevoli novità.
IL PRIMO TEMPO: Quanto studio…
Le squadre scendono in campo determinate, sin da subito, ad offrire una prova convincente. I biancorossi padroni di casa sono spinti dal pubblico triestino, accorso in massa al "Rocco", mentre gli altri biancorossi, quelli pugliesi, per l'occasione in tenuta totalmente blu, vogliono dar continuità alla striscia di risultati unici, onorando la presenza di circa 30 tifosi barlettani. A pochi secondi dal fischio d'inizio arriva il primo giallo. A "beneficiarne" è Tombesi, autore di un bruttissimo fallo su Tony Schetter, con un intervento sulla caviglia dell'ex Cavese ai limiti del rosso. Barletta molto tonico nelle prime fasi di gioco, prova sempre a pungere con rapide verticalizzazioni la difesa alabardata. Al 5' la Triestina risponde alla vivacità biancorossa con una buona azione corale. Rossetti prova infatti a finalizzare una buona incursione di Motta, ma trova l'efficace opposizione dell'attento Masiero. Passa appena un minuto e il Barletta ha già l'occasione per passare in vantaggio. Una papera della difesa alabardata lascia strada libera a Mazzeo ed Infantino, ma il granatiere di Tolve colpisce debolmente la palla a porta sguarnita, permettendo il recupero in extremis di Izzo, che sventa sulla linea di porta. Al 12' un combattivo Curiale sulla destra semina Mengoni con una finta di corpo prima di essere neutralizzato in angolo da Angeletti. Sugli sviluppi del corner, Pane difende i suoi pali anticipando in uscita plastica Denis Godeas.
Al 15' Schetter guadagna un buon calcio di punizione da circa 25 metri. Batte Mengoni, palla che termina sul fondo dopo una deviazione. Nulla di fatto, peccato per la deviazione di Zappacosta che pregiudica esiti migliori. Al 23' primo giallo anche per i biancorossi. Per un fallo su Curiale, Pisani viene ammonito dal signor Borriello. Giallo ben speso dal giovane difensore di scuola Juventus, considerando che l'attaccante alabardato si stava involando verso la porta di Pane. Al 26' Motta salta in velocità Franchini, costretto al fallo tattico, sul quale però Borriello sorvola. Al 29' provvidenziale un salvataggio di Angeletti evita che la palla raggiunga Evola, che in tal caso sarebbe stato libero di trafiggere Pane. Al 32' importante azione manovrata del Barletta che aggira la difesa avversaria. Alla fine a concludere è Simone Guerri che impegna seriamente Viotti, ma il portiere alabardato para in due tempi, per la disperazione del capitano barlettano. Al 35' il tecnico triestino Discepoli è costretto al primo cambio. Esce infatti l'acciaccato Silvestri, portato via in barella, dentro il barlettano Riccardo Gissi, che si fa notare poco dopo per un battibecco con Infantino, con l'arbitro Borriello a fare da paciere tra i due.
Al 39' Franchini sguscia tra le maglie dei giocatori alabardati, costringendo un "nervoso" Gissi al fallo, che gli costa il cartellino giallo. Al 41' buona azione manovrata sull'asse Mazzeo-Schetter, con l'ex Cavese che serve infine Infantino, il quale colpisce la sfera debolmente. Il signor Borriello assegna 3 minuti di recupero. È il Barletta che in questa fase sembra averne di più con il poker d'attacco sempre molto mobile. Termina senza ulteriori emozioni il primo tempo con il punteggio che resta inchiodato sullo 0-0. Partita molto interessante e sempre brillante. Buoni i ritmi, anche se le difese riescono spesso ad avere la meglio. Ai punti in questa prima frazione meglio il Barletta.
SECONDO TEMPO: La svolta
La seconda frazione di gioco riprende con gli stessi effettivi della prima, ma è la musica che sembra fin da subito diversa. Nelle prime fasi appare più tonica la Triestina, ma alla lunga sono gli ospiti pugliesi a sfoderare un gioco più incisivo e quadrato, mantenendo una solidità difensiva impressionante, nonostante l'attacco alabardato sia di ben altra categoria. Al 46' Rossetti, subito pericoloso sulla fascia sinistra, crossa al centro, servendo Godeas, che però è goffo e non riesce ad avere la meglio sulla difesa biancorossa. Un minuto più tardi è lo stesso Rossetti a farsi notare con un cross insidioso che rimbalza pericolosamente in area, ma Pane evita che la sfera arrivi a Curiale. Al 49' grande occasione per Godeas che di testa si lascia ostacolare da Angeletti, non certo un gigante rispetto all'attaccante di Trieste. Il Barletta si fa ora sempre più arrembante: ne è la testimonianza un gran tiro di Schetter all'53' dalla lunga distanza che Viotti para in due tempi non senza difficoltà. Due minuti più tardi è lo stesso "scugnizzo" campano che si libera per il tiro, ma il suo sinistro, deviato, finisce innocuo tra le braccia di Viotti. Il gol è nell'aria, e arriva subito dopo.
Al 55' grande contropiede del Barletta. Mazzeo si libera della difesa biancorossa, in colpevole ritardo nella chiusura sul giocatore campano, resta cinico e freddo e riesce a silurare Viotti. Barletta clamorosamente in vantaggio al Rocco, dopo aver giocato meglio per gran parte del primo tempo. Discepoli medita su qualche cambio per cambiare l'andamento della gara. Troppo sterile il gioco dei biancorossi padroni di casa in questo avvio di frazione, e il Barletta può approfittarne per ripartire con la rapidità del pacchetto avanzato. Detto, fatto: secondo cambio per la Triestina al 58'. Fuori Evola, dentro Princivalli. Ma è ancora il Barletta a tenere le redini del gioco. Al 60' Infantino che guadagna un buon calcio di punizione, sul quale salgono tutti i saltatori del Barletta, ma lo schema ancora una volta funziona male. Un minuto più tardi, sul capovolgimento di fronte, l'assistente Lo Cicero ferma Godeas sul filo del fuorigioco al limite dell'area di rigore. Se Godeas non fosse stato in offside, l'occasione per gli alabardati sarebbe stata interessante.
Al 67' si svegliano gli alabardati grazie ad un Curiale in grande spolvero. Al 67' il numero 11 alabardato si invola 1 contro 1 verso Pane, ma la sua conclusione di destro si stampa incredibilmente sulla traversa. Grandissimo brivido per i biancorossi pugliesi e per i tanti tifosi che assistono al match davanti ai teleschermi. La traversa di Curiale è solo il preludio al gol del pareggio della Triestina, che arriva grazie ad un eurogol di Godeas. Al 70' un errore di Angeletti sulla sinistra innesca l'attaccante alabardato che con il destro fa partire una bordata imparabile. Partita che torna in parità sul punteggio di 1-1.
Ma il pareggio dura davvero pochissimo. È il minuto 73' quando una bella azione manovrata sblocca ancora il risultato. Il triangolo Mazzeo-Guerri-Mazzeo si chiude con l'attaccante campano che fulmina ancora Viotti. Barletta ancora avanti per la gioia dei propri tifosi. Una volta messo a segno il gol del vantaggio, che pesa come un macigno per la classifica delle due squadre, il mister barlettano Cari decide che è arrivato il momento di coprirsi, cambiando qualche pedina in attacco. Al 76' Primo cambio per il Barletta: entra Mazzarani, gli fa posto Schetter, uno tra i migliori in campo tra le fila biancorosse. Al 79' scontro pirotecnico tra Franchini e Pezzi, con il difensore alabardato che evita il giallo per pochissimo. Un minuto più tardi mister Discepoli utilizza l'ultimo cambio, provando la carta del giovanissimo De Vena per uno spento Motta. Ma è ancora il Barletta a rendersi pericoloso. All' 82' ottima conclusione di Mazzarani, che di destro prova a sorprendere Viotti. Palla di poco a lato. Sull'altro fronte, Curiale si fa imbrigliare dalla difesa barlettana senza riuscire a finalizzare. All' 84 è la Triestina ad andare vicinissima al pareggio con Godeas, pescato da Tombesi in area di rigore che da posizione favorevole manda incredibilmente a lato. Occasione sprecata per gli alabardati, tira un sospiro di sollievo la panchina biancorossa, imbufalita per alcuni meccanismi difensivi che non hanno funzionato alla perfezione. All'86' esce un ottimo Franchini per far posto a Michele Menicozzo.
Subito dopo è De Vena ad avere sui piedi la palla del pareggio, ma Pane disinnesca la conclusione in semirovesciata del baby attaccante, poi Godeas si butta in area evitando un giallo che meritava pienamente. Nel corso dell'azione restano a terra Princivalli e Guerri. Ha la peggio il mediano alabardato, che rimedia un brutto taglio all'arcata sopracciliare che gli consente in ogni caso di continuare l'incontro. All'88' grande sgroppata di Mazzarani, che con la sua velocità supera 2 alabardati e riesce a guadagnare un calcio d'angolo che vale oro. All'89' Cari adopera l'ultimo cambio sostituendo il "man of the match" Mazzeo per il rientrante Di Gennaro. L'arbitro Borriello assegna 4' di recupero, 4 minuti di speranza per i padroni di casa e di grande sofferenza per tutto il popolo barlettano. È Zappacosta a salire sugli scudi nel finale, guadagnando un calcio d'angolo importante, fondamentale per guadagnare secondi preziosi. Tra il 91' e il 92' c'è ancora lavoro per Borriello, costretto ad ammonire prima Di Gennaro per perdita di tempo, poi Menicozzo per proteste. Al 92' ultima opportunità per la Triestina con un calcio di punizione che però non ha gli esiti sperati. C'è ancora tempo per un grandissimo tiro di Di Gennaro che non ci pensa due volte e di destro prova il diagonale da posizione interessante. Decisivo Viotti che evita un passivo ancor più pesante. Non c'è più tempo per il gioco al Rocco.
Il Barletta vince meritatamente battendo 2-1 gli alabardati. Una prestazione davvero convincente degli uomini di mister Cari, che ora salgono a quota 15 braccando da vicino Frosinone e Pergocrema. Una grande risposta del Barletta alle critiche dei tanti gufi. Ora bisogna continuare sulle ali dell'entusiasmo a macinare gioco e risultati. A cominciare dal doppio impegno casalingo contro Trapani e FeralpiSalò. Ora la Bora soffia alle spalle del Barletta…
IL PRIMO TEMPO: Quanto studio…
Le squadre scendono in campo determinate, sin da subito, ad offrire una prova convincente. I biancorossi padroni di casa sono spinti dal pubblico triestino, accorso in massa al "Rocco", mentre gli altri biancorossi, quelli pugliesi, per l'occasione in tenuta totalmente blu, vogliono dar continuità alla striscia di risultati unici, onorando la presenza di circa 30 tifosi barlettani. A pochi secondi dal fischio d'inizio arriva il primo giallo. A "beneficiarne" è Tombesi, autore di un bruttissimo fallo su Tony Schetter, con un intervento sulla caviglia dell'ex Cavese ai limiti del rosso. Barletta molto tonico nelle prime fasi di gioco, prova sempre a pungere con rapide verticalizzazioni la difesa alabardata. Al 5' la Triestina risponde alla vivacità biancorossa con una buona azione corale. Rossetti prova infatti a finalizzare una buona incursione di Motta, ma trova l'efficace opposizione dell'attento Masiero. Passa appena un minuto e il Barletta ha già l'occasione per passare in vantaggio. Una papera della difesa alabardata lascia strada libera a Mazzeo ed Infantino, ma il granatiere di Tolve colpisce debolmente la palla a porta sguarnita, permettendo il recupero in extremis di Izzo, che sventa sulla linea di porta. Al 12' un combattivo Curiale sulla destra semina Mengoni con una finta di corpo prima di essere neutralizzato in angolo da Angeletti. Sugli sviluppi del corner, Pane difende i suoi pali anticipando in uscita plastica Denis Godeas.
Al 15' Schetter guadagna un buon calcio di punizione da circa 25 metri. Batte Mengoni, palla che termina sul fondo dopo una deviazione. Nulla di fatto, peccato per la deviazione di Zappacosta che pregiudica esiti migliori. Al 23' primo giallo anche per i biancorossi. Per un fallo su Curiale, Pisani viene ammonito dal signor Borriello. Giallo ben speso dal giovane difensore di scuola Juventus, considerando che l'attaccante alabardato si stava involando verso la porta di Pane. Al 26' Motta salta in velocità Franchini, costretto al fallo tattico, sul quale però Borriello sorvola. Al 29' provvidenziale un salvataggio di Angeletti evita che la palla raggiunga Evola, che in tal caso sarebbe stato libero di trafiggere Pane. Al 32' importante azione manovrata del Barletta che aggira la difesa avversaria. Alla fine a concludere è Simone Guerri che impegna seriamente Viotti, ma il portiere alabardato para in due tempi, per la disperazione del capitano barlettano. Al 35' il tecnico triestino Discepoli è costretto al primo cambio. Esce infatti l'acciaccato Silvestri, portato via in barella, dentro il barlettano Riccardo Gissi, che si fa notare poco dopo per un battibecco con Infantino, con l'arbitro Borriello a fare da paciere tra i due.
Al 39' Franchini sguscia tra le maglie dei giocatori alabardati, costringendo un "nervoso" Gissi al fallo, che gli costa il cartellino giallo. Al 41' buona azione manovrata sull'asse Mazzeo-Schetter, con l'ex Cavese che serve infine Infantino, il quale colpisce la sfera debolmente. Il signor Borriello assegna 3 minuti di recupero. È il Barletta che in questa fase sembra averne di più con il poker d'attacco sempre molto mobile. Termina senza ulteriori emozioni il primo tempo con il punteggio che resta inchiodato sullo 0-0. Partita molto interessante e sempre brillante. Buoni i ritmi, anche se le difese riescono spesso ad avere la meglio. Ai punti in questa prima frazione meglio il Barletta.
SECONDO TEMPO: La svolta
La seconda frazione di gioco riprende con gli stessi effettivi della prima, ma è la musica che sembra fin da subito diversa. Nelle prime fasi appare più tonica la Triestina, ma alla lunga sono gli ospiti pugliesi a sfoderare un gioco più incisivo e quadrato, mantenendo una solidità difensiva impressionante, nonostante l'attacco alabardato sia di ben altra categoria. Al 46' Rossetti, subito pericoloso sulla fascia sinistra, crossa al centro, servendo Godeas, che però è goffo e non riesce ad avere la meglio sulla difesa biancorossa. Un minuto più tardi è lo stesso Rossetti a farsi notare con un cross insidioso che rimbalza pericolosamente in area, ma Pane evita che la sfera arrivi a Curiale. Al 49' grande occasione per Godeas che di testa si lascia ostacolare da Angeletti, non certo un gigante rispetto all'attaccante di Trieste. Il Barletta si fa ora sempre più arrembante: ne è la testimonianza un gran tiro di Schetter all'53' dalla lunga distanza che Viotti para in due tempi non senza difficoltà. Due minuti più tardi è lo stesso "scugnizzo" campano che si libera per il tiro, ma il suo sinistro, deviato, finisce innocuo tra le braccia di Viotti. Il gol è nell'aria, e arriva subito dopo.
Al 55' grande contropiede del Barletta. Mazzeo si libera della difesa biancorossa, in colpevole ritardo nella chiusura sul giocatore campano, resta cinico e freddo e riesce a silurare Viotti. Barletta clamorosamente in vantaggio al Rocco, dopo aver giocato meglio per gran parte del primo tempo. Discepoli medita su qualche cambio per cambiare l'andamento della gara. Troppo sterile il gioco dei biancorossi padroni di casa in questo avvio di frazione, e il Barletta può approfittarne per ripartire con la rapidità del pacchetto avanzato. Detto, fatto: secondo cambio per la Triestina al 58'. Fuori Evola, dentro Princivalli. Ma è ancora il Barletta a tenere le redini del gioco. Al 60' Infantino che guadagna un buon calcio di punizione, sul quale salgono tutti i saltatori del Barletta, ma lo schema ancora una volta funziona male. Un minuto più tardi, sul capovolgimento di fronte, l'assistente Lo Cicero ferma Godeas sul filo del fuorigioco al limite dell'area di rigore. Se Godeas non fosse stato in offside, l'occasione per gli alabardati sarebbe stata interessante.
Al 67' si svegliano gli alabardati grazie ad un Curiale in grande spolvero. Al 67' il numero 11 alabardato si invola 1 contro 1 verso Pane, ma la sua conclusione di destro si stampa incredibilmente sulla traversa. Grandissimo brivido per i biancorossi pugliesi e per i tanti tifosi che assistono al match davanti ai teleschermi. La traversa di Curiale è solo il preludio al gol del pareggio della Triestina, che arriva grazie ad un eurogol di Godeas. Al 70' un errore di Angeletti sulla sinistra innesca l'attaccante alabardato che con il destro fa partire una bordata imparabile. Partita che torna in parità sul punteggio di 1-1.
Ma il pareggio dura davvero pochissimo. È il minuto 73' quando una bella azione manovrata sblocca ancora il risultato. Il triangolo Mazzeo-Guerri-Mazzeo si chiude con l'attaccante campano che fulmina ancora Viotti. Barletta ancora avanti per la gioia dei propri tifosi. Una volta messo a segno il gol del vantaggio, che pesa come un macigno per la classifica delle due squadre, il mister barlettano Cari decide che è arrivato il momento di coprirsi, cambiando qualche pedina in attacco. Al 76' Primo cambio per il Barletta: entra Mazzarani, gli fa posto Schetter, uno tra i migliori in campo tra le fila biancorosse. Al 79' scontro pirotecnico tra Franchini e Pezzi, con il difensore alabardato che evita il giallo per pochissimo. Un minuto più tardi mister Discepoli utilizza l'ultimo cambio, provando la carta del giovanissimo De Vena per uno spento Motta. Ma è ancora il Barletta a rendersi pericoloso. All' 82' ottima conclusione di Mazzarani, che di destro prova a sorprendere Viotti. Palla di poco a lato. Sull'altro fronte, Curiale si fa imbrigliare dalla difesa barlettana senza riuscire a finalizzare. All' 84 è la Triestina ad andare vicinissima al pareggio con Godeas, pescato da Tombesi in area di rigore che da posizione favorevole manda incredibilmente a lato. Occasione sprecata per gli alabardati, tira un sospiro di sollievo la panchina biancorossa, imbufalita per alcuni meccanismi difensivi che non hanno funzionato alla perfezione. All'86' esce un ottimo Franchini per far posto a Michele Menicozzo.
Subito dopo è De Vena ad avere sui piedi la palla del pareggio, ma Pane disinnesca la conclusione in semirovesciata del baby attaccante, poi Godeas si butta in area evitando un giallo che meritava pienamente. Nel corso dell'azione restano a terra Princivalli e Guerri. Ha la peggio il mediano alabardato, che rimedia un brutto taglio all'arcata sopracciliare che gli consente in ogni caso di continuare l'incontro. All'88' grande sgroppata di Mazzarani, che con la sua velocità supera 2 alabardati e riesce a guadagnare un calcio d'angolo che vale oro. All'89' Cari adopera l'ultimo cambio sostituendo il "man of the match" Mazzeo per il rientrante Di Gennaro. L'arbitro Borriello assegna 4' di recupero, 4 minuti di speranza per i padroni di casa e di grande sofferenza per tutto il popolo barlettano. È Zappacosta a salire sugli scudi nel finale, guadagnando un calcio d'angolo importante, fondamentale per guadagnare secondi preziosi. Tra il 91' e il 92' c'è ancora lavoro per Borriello, costretto ad ammonire prima Di Gennaro per perdita di tempo, poi Menicozzo per proteste. Al 92' ultima opportunità per la Triestina con un calcio di punizione che però non ha gli esiti sperati. C'è ancora tempo per un grandissimo tiro di Di Gennaro che non ci pensa due volte e di destro prova il diagonale da posizione interessante. Decisivo Viotti che evita un passivo ancor più pesante. Non c'è più tempo per il gioco al Rocco.
Il Barletta vince meritatamente battendo 2-1 gli alabardati. Una prestazione davvero convincente degli uomini di mister Cari, che ora salgono a quota 15 braccando da vicino Frosinone e Pergocrema. Una grande risposta del Barletta alle critiche dei tanti gufi. Ora bisogna continuare sulle ali dell'entusiasmo a macinare gioco e risultati. A cominciare dal doppio impegno casalingo contro Trapani e FeralpiSalò. Ora la Bora soffia alle spalle del Barletta…
TRIESTINA-BARLETTA 1-2 (Stadio "Rocco"):
TRIESTINA (4-3-1-2): Viotti; Pezzi, Thomassen, Izzo, Tombesi; Silvestri (38' Gissi) Rossetti, Evola (58' Princivalli); Motta (81' De Vena); Godeas, Curiale. A disp: Gadignani, D'Ambrosio, Mattielig, Mannini. Allenatore: Discepoli.
BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Masiero, Pisani , Mengoni, Angeletti; Guerri, Zappacosta; Schetter (76' Mazzarani), Mazzeo (89' Di Gennaro), Franchini (85' Menicozzo); Infantino. A disp: Sicignano, Pelagias, Di Cecco, Cerone. Allenatore: Cari.
Arbitro: Sig. Borriello Francesco della sezione di Mantova
Assistente 1: Sig. Leali Marco della sezione di Brescia
Assistente 2: Sig. Lo Cicero Alessandro della sezione di Brescia
NOTE: Ammoniti: Menicozzo, Pisani, Di Gennaro (B), Tombesi, Gissi (T). Recupero: 3' nel primo tempo, 4' nel secondo tempo. Serata fresca ma gradevole. Presente una sparuta rappresentanza di tifosi biancorossi, circa 30, al seguito del Barletta.
TRIESTINA (4-3-1-2): Viotti; Pezzi, Thomassen, Izzo, Tombesi; Silvestri (38' Gissi) Rossetti, Evola (58' Princivalli); Motta (81' De Vena); Godeas, Curiale. A disp: Gadignani, D'Ambrosio, Mattielig, Mannini. Allenatore: Discepoli.
BARLETTA (4-2-3-1): Pane; Masiero, Pisani , Mengoni, Angeletti; Guerri, Zappacosta; Schetter (76' Mazzarani), Mazzeo (89' Di Gennaro), Franchini (85' Menicozzo); Infantino. A disp: Sicignano, Pelagias, Di Cecco, Cerone. Allenatore: Cari.
Arbitro: Sig. Borriello Francesco della sezione di Mantova
Assistente 1: Sig. Leali Marco della sezione di Brescia
Assistente 2: Sig. Lo Cicero Alessandro della sezione di Brescia
NOTE: Ammoniti: Menicozzo, Pisani, Di Gennaro (B), Tombesi, Gissi (T). Recupero: 3' nel primo tempo, 4' nel secondo tempo. Serata fresca ma gradevole. Presente una sparuta rappresentanza di tifosi biancorossi, circa 30, al seguito del Barletta.