Tennistavolo, si avvicina la trasferta di Riccione per l'Asi Lamusta Barletta
La "trasferta"romagnola è fissata tra il 22 e il 24 giugno
sabato 16 giugno 2012
La stagione agonistica Fitet 2011-2012 e' ormai prossima alla conclusione e in casa Asi Lamusta Barletta si guarda all'ultimo atto, rappresentato dai Campionati Italiani Individuali, quest'anno in programma a Riccione dal 9 al 25 giugno. La Polisportiva barlettana prendera' parte al prestigioso evento dal 22 al 24 giugno, schierando i propri atleti piu' rappresentativi nella gara di Singolare Maschile Quarta Categoria. In terra romagnola saranno oltre 800 le "racchette" provenienti da ogni parte dello Stivale che si daranno battaglia fino all' ultimo punto, per conquistare un gradino del podio o semplicemente per conseguire un piazzamento di prestigio. In vista del prestigioso impegno in terra romagnola, la compagine barlettana è stata impegnata sabato 9 e domenica 10 giugno nell'ultimo atto della stagione 2011-2012 in terra di Puglia. Il PalaPanunzio di Molfetta ha ospitato i Campionati Regionali Individuali FITET di tutte le Categorie, campionati validi per l'assegnazione dei relativi titoli regionali. Sia pure in condizioni non ottimali, Paolo Iagulli e' giunto quinto nel Singolare Quinta Categoria. Sedicesimi di finale,nella gara di Quarta Categoria, per Giuseppe Damato, Giuseppe Gaggiano e per un rigenerato Fabio Ciannamea. Degna di menzione anche la prestazione del promettente Ivan Palmitessa.
In vista del prestigioso impegno in terra romagnola, nelle prossime due settimane s'intensifichera' il lavoro dello staff tecnico D'Amore - Sguera agli ordini del coach cinese Mingquan Gao, con il team barlettano che prosegue intanto nella sua richiesta di una sede fissa, già presentata sulle nostre colonne in tempi recenti. Profonda l'amarezza della dirigenza societaria per le tante difficolta' che il team barlettano ha dovuto affrontare e non sempre superare." Nonostante l'appello rivolto qualche settimana fa dal presidente Sguera all'Amministrazione Comunale affinche',dopo 31 anni di tribolazioni,il movimento pongistico barlettano potesse disporre di una sede fissa piu' consona alla formazione delle giovani leve,dell'intero settore agonistico e soprattutto ad un tecnico del valore internazionale di Gao, nulla e' stato fatto se si eccettua la disponibilita' di un solo consigliere comunale e l'impegno concreto del Delegato CONI BAT dott. Isidoro Alvisi.Se a cio' si aggiunge che mai il sodalizio di tennistavolo, al contrario di altre societa' sportive locali, ha percepito dal Comune un solo centesimo di rimborso spese per la partecipazione ai Campionati Italiani pure avendone inoltrato sempre regolare istanza,il quadro e' davvero deprimente".Questa la pungente analisi di Maurizio Lamusta,vice-presidente del club barlettano.
(Twitter: @GuerraLuca88)
In vista del prestigioso impegno in terra romagnola, nelle prossime due settimane s'intensifichera' il lavoro dello staff tecnico D'Amore - Sguera agli ordini del coach cinese Mingquan Gao, con il team barlettano che prosegue intanto nella sua richiesta di una sede fissa, già presentata sulle nostre colonne in tempi recenti. Profonda l'amarezza della dirigenza societaria per le tante difficolta' che il team barlettano ha dovuto affrontare e non sempre superare." Nonostante l'appello rivolto qualche settimana fa dal presidente Sguera all'Amministrazione Comunale affinche',dopo 31 anni di tribolazioni,il movimento pongistico barlettano potesse disporre di una sede fissa piu' consona alla formazione delle giovani leve,dell'intero settore agonistico e soprattutto ad un tecnico del valore internazionale di Gao, nulla e' stato fatto se si eccettua la disponibilita' di un solo consigliere comunale e l'impegno concreto del Delegato CONI BAT dott. Isidoro Alvisi.Se a cio' si aggiunge che mai il sodalizio di tennistavolo, al contrario di altre societa' sportive locali, ha percepito dal Comune un solo centesimo di rimborso spese per la partecipazione ai Campionati Italiani pure avendone inoltrato sempre regolare istanza,il quadro e' davvero deprimente".Questa la pungente analisi di Maurizio Lamusta,vice-presidente del club barlettano.
(Twitter: @GuerraLuca88)