Tennistavolo, impegno nazionale per l'ACSI ONMIC Barletta
Oggi e domani la città di Manfredonia ospiterà il secondo Torneo Nazionale Individuale OPEN
sabato 6 gennaio 2018
Esaurita la lunga parentesi natalizia, riparte "a tutto gas" l'attività agonistica sotto l'egida della Federazione Italiana Tennistavolo. Come da tradizione consolidata, il nuovo anno solare (non quello agonistico che prende il via a luglio) si apre con eventi riconducibili all'attività individuale, sia a livello nazionale che regionale. Oggi e domani, sabato 6 e domenica 7 gennaio prossimi la città di Manfredonia (Fg) ospiterà il 2^ Torneo Nazionale Individuale OPEN.
Ben centoventi pongisti, provenienti da ogni "dove" dello Stivale e distribuiti in cinque gare intrise di fascino, si daranno battaglia, fino all'ultimo punto dell'ultimo set, per conseguire un piazzamento di prestigio o, nel caso degli atleti più valenti, per conquistare un gradino del podio. Rispettando una tradizione che si perpetua da ben 37 anni, la Polisportiva ACSI ONMIC Ottica Lamusta Barletta prende parte a tutti gli eventi agonistici individuali calendarizzati dalla FITET e, quindi, non potrà non partecipare a questa prestigiosa kermesse sportiva in programma a Manfredonia.Per ironia della sorte saranno proprio due atleti manfredoniani, il diciassettenne Francesco Li Bergolis ed il veterano Zefferino D'Onofrio, in forza alla Pol. Dil. Terrapulia Barletta (compagine momentaneamente al primo posto nel Campionato Regionale Maschile di Serie D1) a difendere i colori del sodalizio barlettano in questo evento agonistico a carattere nazionale.
Riflettori puntati su Francesco Li Bergolis (testa di serie n.1 della gara alla quale prenderà parte) che dovrà prontamente riscattarsi dopo le recenti prestazioni, tutt'altro che rassicuranti, offerte in Campionato.Un bagaglio tecnico alquanto deficitario ed una gestione tattica ancora approssimativa delle gare non fanno dormire sonni tranquilli al settore tecnico del club barlettano, da sempre vigile sulla crescita delle giovani leve e, nello specifico, allarmato dalla condizione del neo acquisto manfredoniano. La giovane promessa del sodalizio barlettano deve uscire al più presto da questo "tunnel pericoloso" e, avvalendosi dell'animus pugnandi di cui è innegabilmente dotato, sfruttare questa prestigiosa chance per testare il suo potenziale e, soprattutto, per tentare di conquistare un piazzamento degno di menzione.
Occhi puntati anche sull'esperto Zefferino D'Onofrio, anch'egli reduce da prove poco esaltanti in serie D1. Anche dal veterano manfredoniano, intrappolato in una sorta di gabbia che gli impedisce di sfoderare quelle armi tattiche che lo hanno reso uno dei pongisti più ostici della sua categoria, ci si attende una reazione d'orgoglio che gli consenta di ritornare ai fasti di un passato, tutt'altro che remoto, e di conferire nuovamente lustro alla società di appartenenza. Mai come in questo caso, per entrambi gli alfieri del club ACSI ONMIC Barletta varrà il motto "PER ASPERA AD ASTRA".
Ben centoventi pongisti, provenienti da ogni "dove" dello Stivale e distribuiti in cinque gare intrise di fascino, si daranno battaglia, fino all'ultimo punto dell'ultimo set, per conseguire un piazzamento di prestigio o, nel caso degli atleti più valenti, per conquistare un gradino del podio. Rispettando una tradizione che si perpetua da ben 37 anni, la Polisportiva ACSI ONMIC Ottica Lamusta Barletta prende parte a tutti gli eventi agonistici individuali calendarizzati dalla FITET e, quindi, non potrà non partecipare a questa prestigiosa kermesse sportiva in programma a Manfredonia.Per ironia della sorte saranno proprio due atleti manfredoniani, il diciassettenne Francesco Li Bergolis ed il veterano Zefferino D'Onofrio, in forza alla Pol. Dil. Terrapulia Barletta (compagine momentaneamente al primo posto nel Campionato Regionale Maschile di Serie D1) a difendere i colori del sodalizio barlettano in questo evento agonistico a carattere nazionale.
Riflettori puntati su Francesco Li Bergolis (testa di serie n.1 della gara alla quale prenderà parte) che dovrà prontamente riscattarsi dopo le recenti prestazioni, tutt'altro che rassicuranti, offerte in Campionato.Un bagaglio tecnico alquanto deficitario ed una gestione tattica ancora approssimativa delle gare non fanno dormire sonni tranquilli al settore tecnico del club barlettano, da sempre vigile sulla crescita delle giovani leve e, nello specifico, allarmato dalla condizione del neo acquisto manfredoniano. La giovane promessa del sodalizio barlettano deve uscire al più presto da questo "tunnel pericoloso" e, avvalendosi dell'animus pugnandi di cui è innegabilmente dotato, sfruttare questa prestigiosa chance per testare il suo potenziale e, soprattutto, per tentare di conquistare un piazzamento degno di menzione.
Occhi puntati anche sull'esperto Zefferino D'Onofrio, anch'egli reduce da prove poco esaltanti in serie D1. Anche dal veterano manfredoniano, intrappolato in una sorta di gabbia che gli impedisce di sfoderare quelle armi tattiche che lo hanno reso uno dei pongisti più ostici della sua categoria, ci si attende una reazione d'orgoglio che gli consenta di ritornare ai fasti di un passato, tutt'altro che remoto, e di conferire nuovamente lustro alla società di appartenenza. Mai come in questo caso, per entrambi gli alfieri del club ACSI ONMIC Barletta varrà il motto "PER ASPERA AD ASTRA".