Taranto-Barletta, numeri e tattiche del match

Gli incroci più interessanti e le probabili formazioni

domenica 24 ottobre 2010
A cura di Luca Guerra
Poche ore e lo stadio "Erasmo Iacovone" di Taranto ospiterà il derby tra i padroni di casa e i biancorossi di mister Sciannimanico, determinati a raccogliere i primi punti in trasferta dopo 4 sconfitte in altrettante apparizioni, a Lucca, Nocera Inferiore, Terni e Siracusa. Di fronte un Taranto che ha 17 punti in classifica, frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Tra le mura casalinghe i rossoblù hanno collezionato 5 vittorie su 5 in campionato, a cui va sommata la vittoria in Coppa Italia contro il Feralpisalò in agosto. Le due squadre non realizzano molte reti, considerando che il Barletta ha segnato 8 reti e il Taranto 10.
I migliori marcatori sono Lucioni e Bellomo a quota 2 per i biancorossi, mentre nel Taranto si attesta a 4 realizzazioni il bomber Innocenti. Per quanto concerne la fase difensiva, i rossoblù hanno subito 7 reti, di cui 4 in casa, mentre il Barletta ha al passivo ben 15 marcature, che fanno di quella biancorossa la seconda peggior difesa del girone dopo quella del Foggia.

Taranto-Barletta non è solo numeri e statistiche, è soprattutto una sfida che mette di fronte diversi atleti navigati e alcuni giovani molto promettenti: andiamo a vedere i faccia-a-faccia che potrebbero decidere il match.

Innocenti-Anselmi

Una sfida che farà della forza fisica il nucleo principale, tra due giocatori molto forti nel gioco aereo e con una notevole esperienza nella categoria. Il capitano del Barletta contro il bomber del Taranto, che in terra jonica è stato spesso contestato ma alla fine fa parlare sempre i gol per sé.
Branzani-D'Allocco
La gioventù e l'esplosività del talento rossoblù contro l'esperienza e l'ottimo stato di forma della mezzala sinistra del Barletta: dai piedi di D'Allocco e dalle sue combinazioni con Bellomo nascono le azioni più interessanti del Barletta, vedremo se Brucato avrà istruito a dovere Branzani per limitarlo.
Cutrupi-Bellomo
L'ex barlettano ha dalla sua la grande capacità in fase di spinta e un'ottima condizione atletica: il talento di Bari cercherà di metterlo in difficoltà puntandolo verso l'interno e cercando di spostarsi spesso alle spalle del puntero Margiotta.
Ciotola-Galeoto
Incrocio tra due "vecchie volpi" della categoria: il brio e la rapidità nello stretto di Ciotola contro il mestiere di Galeoto, in calo nelle prestazioni contro Siracusa e Cavese: riuscirà Galeoto a trovare il riscatto contro una delle sue ex squadre?
Garufo-Frezza
Un confronto imperniato sulla corsa e sulla resistenza, in cui il trentacinquenne Frezza avrà dalla sua l'esperienza e una buona forma fisica, messa in mostra sin dal suo arrivo a Barletta.
Migliaccio-Margiotta
Il puntero biancorosso ha mostrato di avere le polveri bagnate nelle ultime apparizioni, chissà che il clima rovente dello "Iacovone" non possa risvegliare in lui la fame di gol e vittorie. Lo marcherà uno dei migliori difensori centrali della categoria, quel Migliaccio che non disdegna neppure le incursioni nell'area avversaria. Sarà un bel duello.
Le probabili formazioni:

TARANTO (4-2-3-1): Goio; Cutrupi, Migliaccio, Prosperi, Rizzi; Branzani, Giorgino; Garufo, Rantier, Ciotola; Innocenti. A disposizione: Ricci, Colombini, Crovetto, Di Deo, Karvonen, Russo, Ferraro. Allenatore: Brucato.

BARLETTA (4-3-3): Dossena; Galeoto, Anselmi, Lucioni, Frezza; Rajcic, Menicozzo, D'Allocco; Caccavallo, Margiotta, Bellomo. A disposizione: Tesoniero, Ischia, Perico, Guerri, Agnelli, Carbonaro, Simoncelli. Allenatore: Sciannimanico.