Taekwondo, chiusura con il botto per gli Europei Itf
Ad Andria dominano Russia e Ucraina, sette medaglie per l'Italia
lunedì 4 maggio 2015
10.47
Finale col botto. La quarta ed ultima giornata dei campionati europei di taekwondo Itf, che si sono conclusi stasera ad Andria, ha regalato altre tre gioie alla nazionale allenata da Giuseppe Lanotte. Due medaglie sono arrivate nelle prove a squadre, una a livello individuale. Medaglia d'argento di notevole spessore per il cerignolano Savino Dibisceglia, capace salire sul gradino intermedio del podio nel "combattimento" categoria veteran gold +80 kg. Ha conquistato la "piazza d'onore" anche la squadra del "self defense" junior femminile, composta da Morena Lastella, Giuseppe Cafagna, Michele Dipalma e Francesco Paulucci. Medaglia di bronzo, invece, per la squadra del "self defense" senior femminile con Doriana Lacerenza, Giuseppe Cafagna, Michele Dipalma e Luigi Terrone.
L'Italia, in precedenza, aveva già vinto due ori con i barlettani Giuseppe Lanotte nelle "forme" (adult, cintura nera VI Dan) e Marianna Contento nel "combattimento" (-45 kg categoria children) e due bronzi con la tarantina Erika Ventruti (categoria adult +75 kg) ed il barlettano Luigi Stella (categoria veteran gold -80 kg). Il medagliere azzurro al termine della kermesse continentale conta due ori, altrettanti argenti e tre bronzi. «Il bilancio finale-ha ammesso il tecnico Giuseppe Lanotte-è estremamente positivo. Abbiamo retto in maniera egregia il confronto con il Vecchio Continente e ci siamo ritagliati uno spazio di rilievo in una competizione caratterizzata da livelli tecnici notevoli. Cinque anni fa agli europei di Barletta non riuscimmo mai a salire sul podio. Questa volta, invece, lo abbiamo fatto in più di una circostanza. Significa che il nostro movimento è in crescita e che possiamo toglierci delle soddisfazioni anche nei prossimi anni». Voto alto anche all'organizzazione diretta da Federico II di Sveva Barletta, Fitsport Italia e Wave Productions. «Ricevere i compimenti delle altre nazionali-ha concluso Ruggiero Lanotte, presidente della Fitsport Italia-ci ripaga dei sacrifici fatti in tutti questi mesi di lavoro. È stata una manifestazione bella sotto il profilo sportivo e coinvolgente per la grande correttezza mostrata dai mille partecipanti. Un grazie da parte nostra va alla città di Andria che ci ha accolto ed ospitato nel migliore dei modi».
L'Italia, in precedenza, aveva già vinto due ori con i barlettani Giuseppe Lanotte nelle "forme" (adult, cintura nera VI Dan) e Marianna Contento nel "combattimento" (-45 kg categoria children) e due bronzi con la tarantina Erika Ventruti (categoria adult +75 kg) ed il barlettano Luigi Stella (categoria veteran gold -80 kg). Il medagliere azzurro al termine della kermesse continentale conta due ori, altrettanti argenti e tre bronzi. «Il bilancio finale-ha ammesso il tecnico Giuseppe Lanotte-è estremamente positivo. Abbiamo retto in maniera egregia il confronto con il Vecchio Continente e ci siamo ritagliati uno spazio di rilievo in una competizione caratterizzata da livelli tecnici notevoli. Cinque anni fa agli europei di Barletta non riuscimmo mai a salire sul podio. Questa volta, invece, lo abbiamo fatto in più di una circostanza. Significa che il nostro movimento è in crescita e che possiamo toglierci delle soddisfazioni anche nei prossimi anni». Voto alto anche all'organizzazione diretta da Federico II di Sveva Barletta, Fitsport Italia e Wave Productions. «Ricevere i compimenti delle altre nazionali-ha concluso Ruggiero Lanotte, presidente della Fitsport Italia-ci ripaga dei sacrifici fatti in tutti questi mesi di lavoro. È stata una manifestazione bella sotto il profilo sportivo e coinvolgente per la grande correttezza mostrata dai mille partecipanti. Un grazie da parte nostra va alla città di Andria che ci ha accolto ed ospitato nel migliore dei modi».