Sorpresa Giustino e Rosol: si completa il quadro delle semifinali
La sopresa del Challenger, il 25enne Lorenzo Giustino
sabato 15 aprile 2017
È la sorpresa del Challenger di Barletta: il 25enne Lorenzo Giustino, numero 214 nel ranking mondiale, ha conquistato la semifinale dopo aver superato il tedesco Maximilian Marterer, testa di serie numero 7 del main draw. "È stata una prova importante, sono davvero contento - il commento del tennista azzurro a fine partita -. Mi sono venute bene tante giocate, quello che mi ero proposto di fare, l'ho fatto. È stata la mia miglior partita sin qui a Barletta, mi sono venuti bene tanti colpi".
Oggi il tennista napoletano sfiderà la testa di serie numero uno, il portoghese Gastao Elias nella prima semifinale, in programma al termine della finale di doppio tra Donati/Cecchinato e i fratelli Draganja della Croazia (start alle 12). "Sarà una sfida complicata, contro un grandissimo tennista – conclude Giustino -. Spero che potremo dare grande spettacolo. Leggere il mio nome accanto a quelli di Bedene, Elias e Rosol mi rende entusiasta. Ora penso solo a fare il meglio possibile e a recuperare energie quanto prima".
Soddisfatto anche Lukas Rosol, il tennista della Repubblica Ceca che in passato è arrivato ad occupare la 26esima posizione nella classifica mondiale. Attualmente numero 161 al mondo, Rosol ha conquistato la semifinale battendo in due set Alessandro Giannessi. "Per me è sempre un piacere tornare a giocare in questo torneo – dice Rosol -. Ci sono venuto qualche hanno fa, quando ho vinto il doppio, e nella stessa edizione ho perso nei quarti del singolo contro Bedene. Quest'anno ritrovo l'avversario inglese e ho voglia di riscatto. Sto bene e carico al punto giusto, dopo aver patito alcuni infortuni ad inizio anno. Contro Giannesi è stato complicato all'inizio perché lui è mancino, poi ho tarato i colpi ed è stato più semplice. Fermo restando che l'avevo incontrato in passato e ho visto una sensibile crescita del ragazzo. Le mie aspettative? Barletta per me è importante per tornare a vincere e ritrovare la migliore classifica".
Oggi il tennista napoletano sfiderà la testa di serie numero uno, il portoghese Gastao Elias nella prima semifinale, in programma al termine della finale di doppio tra Donati/Cecchinato e i fratelli Draganja della Croazia (start alle 12). "Sarà una sfida complicata, contro un grandissimo tennista – conclude Giustino -. Spero che potremo dare grande spettacolo. Leggere il mio nome accanto a quelli di Bedene, Elias e Rosol mi rende entusiasta. Ora penso solo a fare il meglio possibile e a recuperare energie quanto prima".
Soddisfatto anche Lukas Rosol, il tennista della Repubblica Ceca che in passato è arrivato ad occupare la 26esima posizione nella classifica mondiale. Attualmente numero 161 al mondo, Rosol ha conquistato la semifinale battendo in due set Alessandro Giannessi. "Per me è sempre un piacere tornare a giocare in questo torneo – dice Rosol -. Ci sono venuto qualche hanno fa, quando ho vinto il doppio, e nella stessa edizione ho perso nei quarti del singolo contro Bedene. Quest'anno ritrovo l'avversario inglese e ho voglia di riscatto. Sto bene e carico al punto giusto, dopo aver patito alcuni infortuni ad inizio anno. Contro Giannesi è stato complicato all'inizio perché lui è mancino, poi ho tarato i colpi ed è stato più semplice. Fermo restando che l'avevo incontrato in passato e ho visto una sensibile crescita del ragazzo. Le mie aspettative? Barletta per me è importante per tornare a vincere e ritrovare la migliore classifica".