Sicurala 6 ore, a Barletta la forza e tenacia di 200 podisti
Il vincitore Lombardi: «Come Mennea anche io succube di pregiudizi»
venerdì 29 luglio 2016
18.54
Più di 200 podisti, giunti da ogni parte d'Italia, hanno gareggiato domenica scorsa all'ultra maratona, organizzata dall'ASD Barletta Sportiva. La seconda edizione della Sicurala 6 Ore di Barletta si è dunque rivelata un grandissimo successo. Il percorso, della durata di sei ore, prevedeva la circumnavigazione del Castello Svevo. Il numero elevato di partecipanti ha reso la competizione una delle più importanti a livello nazionale.
Tra coloro che hanno partecipato alla gara, ci colpisce per forza e tenacia: Niko Giannoccaro in Hand bike. Sfidando il caldo e il tortuoso percorso, con la sola forza delle sue braccia, è riuscito a portare a termine la sua grande sfida. Durante tutto il percorso Niko è stato accompagnato dal suo "compagno di avventura" Manuel Apnea. Insieme hanno raggiunto il nastro d'arrivo. La prima classificata nella categoria femminile è stata Mariella Dibenedetto. Una giovane mamma che con grande spirito sportivo è salita sul podio, percorrendo 62,128 km. È arrivata al secondo posto, totalizzando 60,789 km Roberta Dalba; anche quest'ultima parte integrante della grande associazione Barletta Sportiva. Si è aggiudicata il terzo posto, Marianna Polignano (Amatori Putignano) percorrendo 58,512 km.
Per il secondo anno consecutivo, il livornese Marco Lombardi (Libertas Runner Livorno) è stato il vincitore dell'intera competizione. Il corridore ha percorso 75,801 km, non riuscendo tuttavia a superare il suo record personale di 77,300 km raggiunto lo scorso anno. «Ho avuto l'onore di partecipare e di vincere – afferma il podista Lombardi - nella città del mio idolo sportivo Pietro Mennea. Come il sottoscritto, anche Mennea ha dovuto fare i conti con innumerevoli pregiudizi e maldicenze. Il suo aspetto fisico così gracile non gli avrebbe difatti permesso di raggiungere grandi traguardi. La gente gli ripeteva che non aveva il fisico possente del centometrista. Al contrario di Pietro Mennea, io sarei troppo muscoloso e dunque non avendo un fisico magro e snello, tipico del centista, dovrei abbandonare la mia grande passione. Seguendo il suo grande esempio, ho compreso che gli ostacoli si possono superare solo avendo spirito di sacrificio. Ho imparato che il sudore e la fatica vengono sempre ripagati». Per quanto riguarda la categoria maschile si è classificato al secondo posto: Cosimo Manigrassi (Marathon Massafra) percorrendo 67,580 km; al terzo posto: Marco Acquaviva (Atletica Disfida di Barletta) con 66,151 km.
«Ogni singolo partecipante – afferma il presidente dell'ASD Barletta Sportiva Enzo Cascella - è da considerarsi un grande eroe. Non è difatti semplice gareggiare quando si raggiungono i 40°. Siamo dunque orgogliosi della perfetta riuscita dell'intera Manifestazione sportiva. Insieme abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo».
Tra coloro che hanno partecipato alla gara, ci colpisce per forza e tenacia: Niko Giannoccaro in Hand bike. Sfidando il caldo e il tortuoso percorso, con la sola forza delle sue braccia, è riuscito a portare a termine la sua grande sfida. Durante tutto il percorso Niko è stato accompagnato dal suo "compagno di avventura" Manuel Apnea. Insieme hanno raggiunto il nastro d'arrivo. La prima classificata nella categoria femminile è stata Mariella Dibenedetto. Una giovane mamma che con grande spirito sportivo è salita sul podio, percorrendo 62,128 km. È arrivata al secondo posto, totalizzando 60,789 km Roberta Dalba; anche quest'ultima parte integrante della grande associazione Barletta Sportiva. Si è aggiudicata il terzo posto, Marianna Polignano (Amatori Putignano) percorrendo 58,512 km.
Per il secondo anno consecutivo, il livornese Marco Lombardi (Libertas Runner Livorno) è stato il vincitore dell'intera competizione. Il corridore ha percorso 75,801 km, non riuscendo tuttavia a superare il suo record personale di 77,300 km raggiunto lo scorso anno. «Ho avuto l'onore di partecipare e di vincere – afferma il podista Lombardi - nella città del mio idolo sportivo Pietro Mennea. Come il sottoscritto, anche Mennea ha dovuto fare i conti con innumerevoli pregiudizi e maldicenze. Il suo aspetto fisico così gracile non gli avrebbe difatti permesso di raggiungere grandi traguardi. La gente gli ripeteva che non aveva il fisico possente del centometrista. Al contrario di Pietro Mennea, io sarei troppo muscoloso e dunque non avendo un fisico magro e snello, tipico del centista, dovrei abbandonare la mia grande passione. Seguendo il suo grande esempio, ho compreso che gli ostacoli si possono superare solo avendo spirito di sacrificio. Ho imparato che il sudore e la fatica vengono sempre ripagati». Per quanto riguarda la categoria maschile si è classificato al secondo posto: Cosimo Manigrassi (Marathon Massafra) percorrendo 67,580 km; al terzo posto: Marco Acquaviva (Atletica Disfida di Barletta) con 66,151 km.
«Ogni singolo partecipante – afferma il presidente dell'ASD Barletta Sportiva Enzo Cascella - è da considerarsi un grande eroe. Non è difatti semplice gareggiare quando si raggiungono i 40°. Siamo dunque orgogliosi della perfetta riuscita dell'intera Manifestazione sportiva. Insieme abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo».