Scontri ai danni dei tifosi barlettani, interviene il sindaco di Manfredonia

Condanna espressa anche dalla società Manfredonia Calcio 1932

lunedì 11 aprile 2022 15.51
Un bilancio totale di quattro feriti, di cui tre tifosi biancorossi giunti a Manfredonia per assistere al match di Eccellenza. Dopo la ferma condanna da parte del Barletta 1922, che in una nota ufficiale della società ha chiesto che venga fatta giustizia («chiediamo, inoltre, alla FIGC Puglia di prendere i provvedimenti utili a scongiurare il ripetersi di situazioni come quella vissuta ieri»), è intervenuto anche il sindaco di Manfredonia, Gianni Rotice.

«Molto arrabbiato e deluso. Una giornata di festa e sport di tutti macchiata dall'inciviltà e dalla stupidità di pochi facinorosi. La squadra di calcio ha vinto sul campo per 2-1, ma ha perso la città. Quello che è accaduto fuori dal "Miramare" prima dell'ultimo match della stagione con il Barletta, non ammette giustificazioni. Lo sport è fairplay, Manfredonia è una città accogliente.
Da primo cittadino condanno fermamente il vile gesto, sicuro che le Forze dell'Ordine al più presto sapranno individuare gli autori. A fine partita, assieme al Presidente Michele D'Alba ed al mister Franco Cinque, ho voluto incontrare personalmente il Presidente Mario Dimiccoli ed il mister Francesco Farina per porgere loro solidarietà dei cittadini di Manfredonia, che estendo ai feriti, tra i quali anche alcuni componenti delle Forze dell'Ordine che ringrazio per aver evitato esiti peggiori».

Dello stesso tenore è il messaggio diffuso anche dalla società calcistica sipontina, Manfredonia Calcio 1932.

«Nella giornata odierna [ieri, ndr], in cui si è invocata la pacificazione tra i popoli a livello mondiale, ci ritroviamo a vivere il momento più brutto e triste della stagione calcistica della nostra città a causa di azioni violente e insensate ad opera delle due tifoserie giunte allo stadio per assistere al derby tra il Manfredonia Calcio 1932 e il Barletta Calcio, nonché ultima giornata di campionato. La società sportiva Manfredonia Calcio 1932 esprime ferma condanna rispetto allo scontro avvenuto tra le due tifoserie sul lungomare Nazario Sauro, nei pressi dello stadio, che ha provocato diversi feriti. Nello sport ci possono essere alti e bassi ma la violenza va condannata, sempre. Più che mai ora, in un periodo di tensioni globali e in cui di episodi del genere non abbiamo di certo bisogno. Non ci sono giustificazioni a tali azioni e confidiamo nelle indagini degli organi preposti per accertarne le responsabilità. "Congiuntamente al presidente del Barletta Mario Dimiccoli e al nostro Sindaco Gianni Rotice esprimo netta condanna e stigmatizzo fortemente l'accaduto odierno - ha dichiarato il Presidente Michele D'Alba. Oggi doveva essere una giornata di festa, macchiata ad opera di alcuni folli. Ringrazio personalmente le forze dell'ordine, arma dei Carabinieri e Polizia di Stato, per il pronto intervento che ha permesso di sedare lo scontro, e in particolar modo l'agente della Digos Matteo La Torre che segue da sempre con grande cura e attenzione le questioni di pubblica sicurezza della nostra squadra. Lavoriamo da anni per diffondere i valori sani e virtuosi del calcio e questi episodi non appartengono al mondo dello sport" conclude il Presidente D'Alba».