Scacchi, prestazione super per Alessia Santeramo agli Europei a squadre
Al debutto in nazionale, la barlettana conquista l’argento individuale
mercoledì 25 novembre 2015
1.44
Debutto da urlo in nazionale per la scacchista barlettana Alessia Santeramo, che ha difeso i colori dell'Italia con il team femminile guidato da Lexy Ortega ai campionati europei a squadre per nazioni che si sono conclusi domenica a Reykyavik. La capitale islandese ha ospitato una delle più grandi kermesse europee, che ha visto ai ranghi di partenza alcuni tra i più forti giocatori al mondo, compreso il campione del mondo, il norvegese Magnus Carlsen. Grandi risultati sia per la nazionale maschile che per quella femminile. L'Italia "in rosa", superando ogni aspettativa e contro ogni pronostico, si piazza nel gruppo dal quarto al nono posto, classificandosi ottava solo per spareggio tecnico: un traguardo storico per la nazionale femminile, che mai prima d'ora era riuscita a salire così in alto in competizioni internazionali. Merito delle veterane Olga Zimina ed Elena Sedina, della talentuosa Marina Brunello e delle debuttanti Daniela Movileanu e Alessia Santeramo: tutte si sono difese alla grande, riuscendo a conquistare 5 vittorie – contro Finlandia, Azeirbaijian, Lettonia, Inghilterra e Romania -, e andando ko soltanto contro Russia e Ucraina, che hanno concluso la manifestazione rispettivamente al primo e al secondo posto, oltre che contro la Repubblica Ceca in uno dei pochissimi "passaggi a vuoto" della squadra. Particolarmente notevole la prestazione di Marina Brunello, che ha trascinato la squadra con i suoi 6.5 punti, conquistando il bronzo individuale e il titolo di Grande Maestro Femminile.
È però da sottolineare il ruolo da protagonista recitato da Alessia Santeramo, schierata dal capitano Lexy Ortega in sei turni, durante i quali ha totalizzato 3 vittorie e 3 pareggi. Un torneo da imbattuta per la giovanissima scacchista barlettana, che le ha consentito di guadagnare oltre 90 punti. Incessante il suo cammino: vittoria al primo turno contro la finlandese Kujasalo – unica avversaria con un ranking inferiore a quello di Alessia -, pareggio al sesto turno contro la ceca Kulovana, patta al settimo contro la lettone Skinke, poi due vittorie consecutive contro l'inglese Sarakauskiene e la rumena Sandu e infine il pareggio contro la polacca Szczepkoswka. Con la sua grande prestazione al debutto in nazionale a Reykyavik, Alessia, capace di realizzare una performance di 2330 punti, è stata premiata come seconda miglior giocatrice di quarta scacchiera. L'ennesimo risultato prestigioso da aggiungere alla già ricca bacheca di trionfi della Santeramo, che è tornata dall'Islanda con un bagaglio reso più pesante dall'esperienza accumulata e dalle emozioni provate durante l'Europeo.
È però da sottolineare il ruolo da protagonista recitato da Alessia Santeramo, schierata dal capitano Lexy Ortega in sei turni, durante i quali ha totalizzato 3 vittorie e 3 pareggi. Un torneo da imbattuta per la giovanissima scacchista barlettana, che le ha consentito di guadagnare oltre 90 punti. Incessante il suo cammino: vittoria al primo turno contro la finlandese Kujasalo – unica avversaria con un ranking inferiore a quello di Alessia -, pareggio al sesto turno contro la ceca Kulovana, patta al settimo contro la lettone Skinke, poi due vittorie consecutive contro l'inglese Sarakauskiene e la rumena Sandu e infine il pareggio contro la polacca Szczepkoswka. Con la sua grande prestazione al debutto in nazionale a Reykyavik, Alessia, capace di realizzare una performance di 2330 punti, è stata premiata come seconda miglior giocatrice di quarta scacchiera. L'ennesimo risultato prestigioso da aggiungere alla già ricca bacheca di trionfi della Santeramo, che è tornata dall'Islanda con un bagaglio reso più pesante dall'esperienza accumulata e dalle emozioni provate durante l'Europeo.