Scacchi, Barletta trionfa nei Campionati Giovanili Studenteschi
La fase provinciale è stata dominata da scacchisti barlettani
mercoledì 26 marzo 2014
11.20
Barletta ormai ha una tradizione scacchistica lunga e valida, che nonostante qualche difficoltà continua a dare i suoi risultati sul campo. La stagione scacchistica si riapre con le fasi provinciali dei Campionati Giovanili Studenteschi. La manifestazione si è tenuta sabato 15 marzo presso la chiesa della Santissima Trinità a Barletta, e ha visto la partecipazione di diverse istituti cittadini, ma anche di studenti provenienti dalle città limitrofe. Ad organizzare l'evento è stato il delegato provinciale per gli scacchi, Antonio Palmitessa, con l'ausilio del Club Scacchi Nord Barese. Non sono mancati i saluti del presidente del Club, Giuseppe Falcone, e del delegato provinciale CONI Isidoro Alvisi, che ha espresso la sua vicinanza ad una disciplina che continua a dare soddisfazioni alla città di Barletta. La competizione si concluderà sabato 29 marzo con la fase provinciale dedicata alle scuole elementari, ma già i più grandi hanno dato spettacolo sulla scacchiera. I vari tornei hanno consentito l'accesso per le prime tre classificate alla fase regionale, che si terrà il 12 aprile a Pisignano (LE).
Il torneo più combattuto è stato quello delle scuole medie, con undici squadre che si sono date battaglia nei cinque turni di gioco. A trionfare nella categoria maschile/mista è stata la "Manzoni" di Barletta, seguita dalla "De Nittis A" e dalla "Moro". Ai piedi del podio la "Foscolo" di Canosa, che all'ultimo turno ha salutato le velleità di qualificazione. Nella categoria medie femminili, trionfa la "De Nittis" di Barletta, seguita dalla "Fieramosca". Anche tra le scuole superiori è Barletta a trionfare. Il Liceo Scientifico "Cafiero" si aggiudica 3 primi posti su quattro disponibili, vincendo nelle categorie allievi maschile/mista, juniores maschile/mista e juniores femminile. Bene anche il Liceo Classico "Casardi", che ottiene il primo posto nella categoria allievi femminile e il secondo nella categoria allievi maschile/mista, e l'Istituto "Fermi-Nervi", che si classifica al terzo posto nella categoria allievi maschile/mista e al secondo nella categoria juniores maschile/mista.
Da sottolineare, infine, la prima partecipazione a tornei scolastici dell'Istituto Moro di Trani, che ha partecipato alla fase con due squadre, qualificando il team juniores maschile/misto alla fase regionale. L'appuntamento per tutte le squadre che si qualificheranno alle fasi regionali è fissato per il 12 aprile, e anche in quell'occasione i ragazzi di Barletta avranno modo di farsi notare per la loro "pericolosità" sulla scacchiera.
Il torneo più combattuto è stato quello delle scuole medie, con undici squadre che si sono date battaglia nei cinque turni di gioco. A trionfare nella categoria maschile/mista è stata la "Manzoni" di Barletta, seguita dalla "De Nittis A" e dalla "Moro". Ai piedi del podio la "Foscolo" di Canosa, che all'ultimo turno ha salutato le velleità di qualificazione. Nella categoria medie femminili, trionfa la "De Nittis" di Barletta, seguita dalla "Fieramosca". Anche tra le scuole superiori è Barletta a trionfare. Il Liceo Scientifico "Cafiero" si aggiudica 3 primi posti su quattro disponibili, vincendo nelle categorie allievi maschile/mista, juniores maschile/mista e juniores femminile. Bene anche il Liceo Classico "Casardi", che ottiene il primo posto nella categoria allievi femminile e il secondo nella categoria allievi maschile/mista, e l'Istituto "Fermi-Nervi", che si classifica al terzo posto nella categoria allievi maschile/mista e al secondo nella categoria juniores maschile/mista.
Da sottolineare, infine, la prima partecipazione a tornei scolastici dell'Istituto Moro di Trani, che ha partecipato alla fase con due squadre, qualificando il team juniores maschile/misto alla fase regionale. L'appuntamento per tutte le squadre che si qualificheranno alle fasi regionali è fissato per il 12 aprile, e anche in quell'occasione i ragazzi di Barletta avranno modo di farsi notare per la loro "pericolosità" sulla scacchiera.