Run4Safety, l'impresa di Mario Stigliano passa anche da Barletta

Mille chilometri in sei giorni per sensibilizzare sul tema delle morti bianche

mercoledì 2 maggio 2018
Mille chilometri di corsa, da Ginosa a Milano, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema delle morti bianche. È questa la missione intrapresa da Mario Stigliano, che lo scorso 23 aprile è partito con la sua Run4Safety, passando anche da Barletta. L'impresa totalmente solitaria si è conclusa il 28 aprile nella città meneghina.

Nulla, nelle intenzioni del runner, è lasciato al caso, e Run4Safety è un evento ricco di simbolismi. Mille chilometri come mille sono le persone che ogni anno muoiono sul posto di lavoro. L'iniziativa s'inserisce nelle iniziative per la settimana della salute e sicurezza sul lavoro. Ogni chilometro che è stato percorso ha rappresentato simbolicamente l'obiettivo di ridurre gli incidenti sul lavoro.

Mario Stigliano, trentasei anni, nato a Taranto, vive tra Ginosa e Milano per lavoro. Podista tesserato per la Runners Ginosa, ingegnere e giornalista pubblicista, ha fatto della sicurezza sul lavoro, oltre che il suo lavoro, il senso della sua vita aderendo al movimento Italia Loves Sicurezza per comunicare in modo innovativo queste tematiche che interessano la vita di tutti: dai bambini agli adulti. «Nel nostro Paese – afferma l'ingegnere ultramaratoneta - le morti bianche sono in media 3 al giorno. Sono morti nere, come nere sono le tragedie che colpiscono le famiglie delle vittime. Questa iniziativa ha l'obiettivo di ribadire l'importanza della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nella vita quotidiana e nello sport».

Sedici le città toccate dalla Run4Safety: Ginosa (TA), Matera, Gioia del Colle (BA), Bari, Barletta, Termoli (CB), Silvi Marina (TE), Roseto degli Abruzzi (TE), Ancona, Cesena, Forlì, Imola, Modena, Offanengo (CR), Bergamo con arrivo a Milano all'Arco della Pace. Il podista rimarca: «Bisogna parlare dell'importanza della sicurezza sul lavoro agli studenti e lo sport è lo strumento per catturare il loro interesse. Sono i lavoratori di domani e devono aver ben chiara la cultura della sicurezza».

La manifestazione ha avuto il Patrocinio del Comune di Ginosa, del Comune di Milano, della Regione Lombardia, dell'EU-OSHA, del 36° Stormo Caccia dell'Aeronautica, del CONI Puglia, della FIDAL Lombardia, della CRI CL Roseto, dell'Agenzia Spaziale Italiana e degli Ordini degli Ingegneri delle province attraversate dalle tappe. L'intero ricavato di sponsor e donazioni private raccolti prima e durante la corsa Run4Safety sarà destinato all'associazione Art4sport onlus che crede nello "sport come terapia per il recupero fisico e psicologico dei bambini e dei ragazzi portatori di protesi di arto". La missione di art4sport è quella di aiutare economicamente e supportare a livello pratico/organizzativo le famiglie di bambini protesizzati per permettere loro di giocare e divertirsi quotidianamente attraverso l'attività sportiva.

Pietro Mennea diceva «la corsa non finisce mai», proprio come non deve mai finire l'attenzione alla salute e sicurezza.