Quattro colpi un uscita per le Medaglie d'Oro: da Giuseppe Venanzio a Irene Divittorio
Brillano le stelle della scuola calcio barlettana
giovedì 3 agosto 2023
Qualche settimana fa il Barletta ha presentato ufficialmente, tra i nuovi acquisti di questa estate, Giuseppe Venanzio, esterno classe 2005. Potrà sembrare un colpo qualunque, ma in realtà si tratta di un gioiellino nato e cresciuto nella città di Barletta, a pochi metri dal Manzi-Chiapulin, nel quale ha mosso i suoi primi passi da calciatore. Prima della recente esperienza al Team Altamura e della parentesi nel settore giovanile del Bari, Venanzio ha fatto le fortune della scuola calcio barlettana Medaglie D'Oro. Da sempre una certezza nel panorama cittadino, quando si tratta di formazione di talenti. Con l'accademia calcistica della Città della Disfida, Venanzio ha disputato tutte le categorie giovanili, salvo poi fare il salto per arrivare al Bari. Ed ora che il suo destino è tornato ad intrecciarsi con i coloro biancorossi della squadra cittadina, impossibile per lui tagliare i ponti con le sue origini e con la sua città.
Ma, oltre a Venanzio, l'estate delle Medaglie d'Oro non si ferma affatto. Savio Valentino e Salvatore "Tato" Bufo, entrambi classe 2009, sono dei nuovi giocatori dell'Audace Cerignola. Il club, attualmente in Serie C, li ha scelti per il suo settore giovanile dopo anni di osservazione e apprezzamenti. Valentino è arrivato alla scuola calcio barlettana in tenera età ed ha ottenuto tantissimi riconoscimenti in campionati e tornei di vario genere. Bufo, invece, lo ha raggiunto più tardi, ma anche lui ha vissuto un percorso di crescita esponenziale sotto la guida della società del presidente Enzo Fiore, arrivando anche a difendere i pali della rappresentativa CFT. Ora i due giocatori, portiere e attaccante come nelle più belle favole, spiccano il volo verso la selezione cerignolana, con la speranza di togliersi ancora tante soddisfazioni.
Infine, quello che è probabilmente il vero e proprio fiore all'occhiello delle Medaglie D'Oro, di cui vi abbiamo già parlato ampiamente in altre occasioni: Irene Divittorio, calciatrice che ormai da promessa sta diventando realtà affidabile. Irene è super confermata alla Sampdoria Women, che già ha goduto delle sue prestazioni nell'ultima annata calcistica e ora l'ha aggregata alla formazione di Primavera 1. Da cui poter guardare, con maggiore entusiasmo ed interesse, il panorama della Serie A. Magari con la speranza di un esordio proprio nella stagione entrante.
Ma, oltre a Venanzio, l'estate delle Medaglie d'Oro non si ferma affatto. Savio Valentino e Salvatore "Tato" Bufo, entrambi classe 2009, sono dei nuovi giocatori dell'Audace Cerignola. Il club, attualmente in Serie C, li ha scelti per il suo settore giovanile dopo anni di osservazione e apprezzamenti. Valentino è arrivato alla scuola calcio barlettana in tenera età ed ha ottenuto tantissimi riconoscimenti in campionati e tornei di vario genere. Bufo, invece, lo ha raggiunto più tardi, ma anche lui ha vissuto un percorso di crescita esponenziale sotto la guida della società del presidente Enzo Fiore, arrivando anche a difendere i pali della rappresentativa CFT. Ora i due giocatori, portiere e attaccante come nelle più belle favole, spiccano il volo verso la selezione cerignolana, con la speranza di togliersi ancora tante soddisfazioni.
Infine, quello che è probabilmente il vero e proprio fiore all'occhiello delle Medaglie D'Oro, di cui vi abbiamo già parlato ampiamente in altre occasioni: Irene Divittorio, calciatrice che ormai da promessa sta diventando realtà affidabile. Irene è super confermata alla Sampdoria Women, che già ha goduto delle sue prestazioni nell'ultima annata calcistica e ora l'ha aggregata alla formazione di Primavera 1. Da cui poter guardare, con maggiore entusiasmo ed interesse, il panorama della Serie A. Magari con la speranza di un esordio proprio nella stagione entrante.