Promozione - l’Audace Barletta scappa, la Virtus Mola resiste
Continua a suon di gol la marcia nel girone A della corazzata di Roberto Maffucci
martedì 26 novembre 2024
Neanche le pesanti assenze di Vito Morra e di Giulio Papagni, (oltre a quelle dei veteranissimi Giuliano Guacci e Felice D'Onofrio), hanno fermato la corsa dell'Audace Barletta. Al limite magari hanno appena attenuato quello che poteva essere lo score finale di Audace Barletta-Virtus Bisceglie 3-0, soprattutto alla luce di un primo tempo rivelatosi un vero e proprio tiro a segno da parte degli uomini di Maffucci, a cui solo i legni della porta difesa dal portiere Sibio hanno impedito in sostanza di chiudere già nel primo tempo i conti con quello spauracchio biscegliese che tanto male aveva fatto nel maggio scorso a un Audace sicuramente più forte, ma molto, molto diversa dal bulldozer schiaccia avversari degli ultimi tempi. Un vero e proprio uragano da 14 gol in tre partite abbattutosi sul girone A del campionato di Promozione pugliese dopo l'inopinata sconfitta di Lucera.
Un uragano al quale resiste per ora solo la Virtus Mola, la quale ha battuto per 2-0, non senza difficoltà, un Soccer Stornara alla settima sconfitta consecutiva tra campionato e coppa. La compagine biancazzurra, allenata da Fabio Moscelli, mantiene così a cinque punti lo svantaggio in classifica nei confronti dell'Audace, nell'attesa magari di qualche rinforzo proveniente dall'imminente mercato di riparazione che contribuisca almeno a ridurre l'importante gap tecnico rispetto alla formazione barlettana.
Al resto della concorrenza non resta invece che provare, in ottica playoff, a contenere entro i fatidici sette punti di svantaggio il distacco dalla Virtus Mola, a cominciare da quel San Marco, fresco semifinalista di coppa, che si è aggiudicato per 4-1 lo scontro diretto con la Virtus Palese.
San Marco e Virtus Palese precedono di due punti il Real Siti, che con il 3-1 del "San Rocco" rifilato al Soccer Trani, occupa un quinto posto in classifica che ad oggi non basterebbe per accedere alla post season proprio a causa degli otto punti di svantaggio rispetto alla Virtus Mola.
Per quanto riguarda gli altri risultati della tredicesima giornata, finiscono a reti inviolate i match tra Cosmano Sport e San Severo e tra Don Uva Bisceglie e Borgorosso Molfetta, mentre torna a vincere il Santeramo, che si impone per 4-2 sul campo del Lucera.
Da registrare, per la zona salvezza, l'importante successo per 2-0 del Bitritto Norba sul Troia. Non sorprende, infine, il 10-0 del Capurso sulla Molfetta Sportiva, che raggiunge così quota 76 gol subiti in tredici partite, a fronte di 5 soli gol realizzati: numeri che domenica dopo domenica mortificano ogni giorno che passa la dignità dell'unico titolo sportivo che ha fatto conoscere il calcio professionistico alla città di Molfetta.
Un uragano al quale resiste per ora solo la Virtus Mola, la quale ha battuto per 2-0, non senza difficoltà, un Soccer Stornara alla settima sconfitta consecutiva tra campionato e coppa. La compagine biancazzurra, allenata da Fabio Moscelli, mantiene così a cinque punti lo svantaggio in classifica nei confronti dell'Audace, nell'attesa magari di qualche rinforzo proveniente dall'imminente mercato di riparazione che contribuisca almeno a ridurre l'importante gap tecnico rispetto alla formazione barlettana.
Al resto della concorrenza non resta invece che provare, in ottica playoff, a contenere entro i fatidici sette punti di svantaggio il distacco dalla Virtus Mola, a cominciare da quel San Marco, fresco semifinalista di coppa, che si è aggiudicato per 4-1 lo scontro diretto con la Virtus Palese.
San Marco e Virtus Palese precedono di due punti il Real Siti, che con il 3-1 del "San Rocco" rifilato al Soccer Trani, occupa un quinto posto in classifica che ad oggi non basterebbe per accedere alla post season proprio a causa degli otto punti di svantaggio rispetto alla Virtus Mola.
Per quanto riguarda gli altri risultati della tredicesima giornata, finiscono a reti inviolate i match tra Cosmano Sport e San Severo e tra Don Uva Bisceglie e Borgorosso Molfetta, mentre torna a vincere il Santeramo, che si impone per 4-2 sul campo del Lucera.
Da registrare, per la zona salvezza, l'importante successo per 2-0 del Bitritto Norba sul Troia. Non sorprende, infine, il 10-0 del Capurso sulla Molfetta Sportiva, che raggiunge così quota 76 gol subiti in tredici partite, a fronte di 5 soli gol realizzati: numeri che domenica dopo domenica mortificano ogni giorno che passa la dignità dell'unico titolo sportivo che ha fatto conoscere il calcio professionistico alla città di Molfetta.