Promozione: Audace Barletta attesa dall’esame Don Uva
Dopo la delusione di coppa, la capolista del girone cerca continuità in una classica del calcio dilettantistico pugliese
venerdì 27 settembre 2024
17.54
Archiviata la sconfitta contro il Soccer Stornara, e la conseguente eliminazione al primo turno di Coppa Puglia di Promozione, l'Audace Barletta cercherà l'immediato riscatto in campionato dove è attesa dalla trasferta del "Di Liddo" contro il Don Uva Bisceglie, per quella che è a tutti gli effetti una classicissima del calcio dilettantistico pugliese tra due delle realtà storiche del cosiddetto calcio minore made in Puglia.
Il Don Uva, squadra fondata nel 1971, oltre che dell'Audace, è stata nell'arco di vari decenni più volte avversaria delle varie compagini dilettantistiche barlettane distintesi sui vecchi e polverosi campi del nostro territorio come Barberini, Real Barletta, Libertas e, più recentemente, Real BAT.
Le sfide di queste nostre vecchie realtà calcistiche contro il Don Uva Bisceglie, riportano alla mente di noi barlettani di una certa età le vecchie partite di Prima o Seconda Categoria rigorosamente mattutine a cui si assisteva dai gradoni del vecchio "Lello Simeone". Sfide trasudanti sudore e passione (oltre a "legnate" non indifferenti) che, come accade per le band musicali emergenti che aprono i grandi concerti, venivano precedute in mattinata dai match delle squadre giovanili.
Oggi il Don Uva Bisceglie (che disputa alle 11:00 le proprie gare casalinghe) è una di quelle purtroppo pochissime società dilettantistiche che fanno della stabilità il proprio maggior tratto distintivo, come si evince dal fatto che la compagine bianco-giallo-blu, milita nel campionato di Promozione (nonostante il devastante biennio Covid) dalla stagione 2018/19.
Cinque i punti sin qui raccolti dal Don Uva in questo primissimo scorcio di campionato, frutto di una vittoria (1-0 contro il Bitritto Norba alla prima giornata) e due pareggi (entrambi per 0-0), di cui uno in casa del San Marco, e l'altro domenica scorsa contro il Capurso.
Il Don Uva Bisceglie è allenato da Domenico Capurso, che è alla guida di una squadra dall'età media piuttosto bassa, essendo molti elementi della rosa nati dopo il 2000.
Capurso schiera il suo Don Uva generalmente con un 4-3-3 imperniato sull'esperto centravanti classe '92 Sallustio, coadiuvato in genere a destra dal classe 2002 Conte, e a sinistra dal classe 2004 Petrignani.
Altri elementi di spicco della formazione biscegliese sono il portiere Troilo (1993), il centrale difensivo Capele (1999), l'esterno destro basso Lullo (2004) e il centrocampista Bruno (2001).
Una squadra si giovane, ma anche molto equilibrata a giudicare dallo score delle prime tre gare di campionato e che l'Audace, sulla carta nettamente superiore, farebbe bene a non prendere sotto gamba se vuol provare un primo allungo in classifica, soprattutto alla luce dei non certo semplicissimi impegni delle dirette rivali.
La Virtus Mola sarò impegnata nell'ostica trasferta di San Marco in Lamis, mentre sarò derby tra Virtus Palese (che ha già fermato sul pari la Virtus Mola) e Santeramo.
Così come sarà derby per il Soccer Stornara. Il derby del paradosso, dal momento che lo Stornara (che gioca le partite in casa al "Gaetano Scirea" di Stornarella) giocherà in "trasferta" nella propria città, sul campo del Real Siti, che ha sede a Stornarella, ma che gioca i propri match casalinghi al "San Rocco" di Stornara.
E sarà derby dauno anche per il San Severo che sarà di scena in casa del Troia ultimo in classifica, mentre il Capurso ospiterà il Cosmano Foggia.
Completano il quadro della quarta giornata del girone A di promozione pugliese Bitritto Norba-Lucera, Borgorosso Molfetta-Trani e Molfetta Sportiva-Virtus Bisceglie.
Il Don Uva, squadra fondata nel 1971, oltre che dell'Audace, è stata nell'arco di vari decenni più volte avversaria delle varie compagini dilettantistiche barlettane distintesi sui vecchi e polverosi campi del nostro territorio come Barberini, Real Barletta, Libertas e, più recentemente, Real BAT.
Le sfide di queste nostre vecchie realtà calcistiche contro il Don Uva Bisceglie, riportano alla mente di noi barlettani di una certa età le vecchie partite di Prima o Seconda Categoria rigorosamente mattutine a cui si assisteva dai gradoni del vecchio "Lello Simeone". Sfide trasudanti sudore e passione (oltre a "legnate" non indifferenti) che, come accade per le band musicali emergenti che aprono i grandi concerti, venivano precedute in mattinata dai match delle squadre giovanili.
Oggi il Don Uva Bisceglie (che disputa alle 11:00 le proprie gare casalinghe) è una di quelle purtroppo pochissime società dilettantistiche che fanno della stabilità il proprio maggior tratto distintivo, come si evince dal fatto che la compagine bianco-giallo-blu, milita nel campionato di Promozione (nonostante il devastante biennio Covid) dalla stagione 2018/19.
Cinque i punti sin qui raccolti dal Don Uva in questo primissimo scorcio di campionato, frutto di una vittoria (1-0 contro il Bitritto Norba alla prima giornata) e due pareggi (entrambi per 0-0), di cui uno in casa del San Marco, e l'altro domenica scorsa contro il Capurso.
Il Don Uva Bisceglie è allenato da Domenico Capurso, che è alla guida di una squadra dall'età media piuttosto bassa, essendo molti elementi della rosa nati dopo il 2000.
Capurso schiera il suo Don Uva generalmente con un 4-3-3 imperniato sull'esperto centravanti classe '92 Sallustio, coadiuvato in genere a destra dal classe 2002 Conte, e a sinistra dal classe 2004 Petrignani.
Altri elementi di spicco della formazione biscegliese sono il portiere Troilo (1993), il centrale difensivo Capele (1999), l'esterno destro basso Lullo (2004) e il centrocampista Bruno (2001).
Una squadra si giovane, ma anche molto equilibrata a giudicare dallo score delle prime tre gare di campionato e che l'Audace, sulla carta nettamente superiore, farebbe bene a non prendere sotto gamba se vuol provare un primo allungo in classifica, soprattutto alla luce dei non certo semplicissimi impegni delle dirette rivali.
La Virtus Mola sarò impegnata nell'ostica trasferta di San Marco in Lamis, mentre sarò derby tra Virtus Palese (che ha già fermato sul pari la Virtus Mola) e Santeramo.
Così come sarà derby per il Soccer Stornara. Il derby del paradosso, dal momento che lo Stornara (che gioca le partite in casa al "Gaetano Scirea" di Stornarella) giocherà in "trasferta" nella propria città, sul campo del Real Siti, che ha sede a Stornarella, ma che gioca i propri match casalinghi al "San Rocco" di Stornara.
E sarà derby dauno anche per il San Severo che sarà di scena in casa del Troia ultimo in classifica, mentre il Capurso ospiterà il Cosmano Foggia.
Completano il quadro della quarta giornata del girone A di promozione pugliese Bitritto Norba-Lucera, Borgorosso Molfetta-Trani e Molfetta Sportiva-Virtus Bisceglie.