Piacenza-Barletta 2-2: addio ai sogni di gloria
Non basta la doppietta di Franchini, biancorossi sesti
domenica 6 maggio 2012
17.35
Barletta ai playoff, ma solo per 15 minuti. Termina 2-2 il match del "Garilli" tra Piacenza e Barletta, valevole per la trentaquattresima ed ultima giornata del girone B del campionato di Prima Divisione. Una partita che lascia tanto amaro in bocca al popolo biancorosso, per quanto è stato e per quanto è rimasto a portata di mano per 95 minuti. Un pareggio che profuma di sconfitta per Guerri e compagni: servivano i 3 punti a tutti i costi. A nulla sono valsi gli sforzi dei biancorossi. Un rimpianto che aumenta se si pensa che allo "Zini" Cremonese e Sud Tirol non vanno oltre l'1-1. Un gran vero peccato.
Le formazioni: Di Costanzo sorprende tutti, Monaco no
Poche novità di formazione per mister Francesco Monaco, che deve fare di necessità virtù. Il tecnico emiliano propone un accorto 4-2-3-1 con Ivanov confermato tra i pali, davanti a cui agisce una linea a 4 composta dai centrali Bertoncini e Visconti e dagli esterni Marchi e Campagna. In mediana agiranno Pani e Volpe, mentre sulla trequarti Piccinni, Foglia e il pericoloso Bombagi (2 gol nelle ultime 2 partite) supporteranno il giovanissimo centravanti Giovio. Solo panchina per il rientrante Gavilan, che sederà accanto al secondo portiere Stocchi, ad Avogadri, Giorgi, Silva, Lussardi e a Rodriguez. Il tecnico dei pugliesi Nello Di Costanzo sorprende gli addetti ai lavori, optando per "Ciro" Hanine sulla linea dei trequartisti. Il Barletta si schiera con un 4-2-3-1 anomalo con Petterini al posto di Masiero, Di Cecco in luogo di De Liguori, Guerri al posto del più offensivo Simoncelli e Hanine al posto dell'infortunato Schetter, che ha dato forfait a causa di alcuni problemi al flessore. In panchina, oltre ai già citati Masiero, De Liguori e Simoncelli, trovano spazio Franchini, Di Gennaro, Pisani e il portiere di riserva Sicignano. Solo tribuna per Michelangelo Minieri e per Federico Cerone. Dirige l'incontro il signor Federico La Penna della sezione di Roma 1, coadiuvato dai signori Castano di Novara e Maspero di Como. Al "Garilli" tempo incerto con la pioggia a farla da padrone, nonostante un pomeriggio non proprio fresco. Scarsa la presenza di tifosi a Piacenza: un totale di circa 1000 paganti affollano le tribune del "Garrilli". Da sottolineare la presenza di circa un centinaio di tifosi del Barletta.
Primo tempo: tanta noia, emiliani più propositivi
Prime fasi di studio tra piacentini e pugliesi. Sono però i padroni di casa a farsi vivi per la prima volta, quando il cronometro segna 10 minuti: Foglia prova il tiro dalla distanza, sulla respinta di Pane Volpre prova il tapin che termina a lato. Un minuto più tardi ancora sugli scudi il Piacenza, che prova con il giovane Giovio, la cui conclusione a botta sicura viene respinta miracolosamente da Pane. Al 15' è Bombagi a provare ad impensierire Pane, ma il portiere biancorosso controlla in due tempi senza particolari patemi. Il Barletta si affaccia per la prima volta in area emiliana al minuto 20. Con Mazzeo che liscia il pallone sull'assist fornitogli da Mengoni. Al 25' prima ammonizione della partita ai danni di Bertoncini. Poco dopo finisce sul taccuino dei cattivi anche "Ciro" Hanine, reo di un brutto fallo a centrocampo. La partita non concede tantissime emozioni, il Barletta sembra in controllo dopo i 15 minuti di sfuriata emiliana, ma i biancorossi non hanno mai tirato in porta. Al 43' altra occasione per il Piacenza, con Foglia che batte Pane prima di essere fermato in posizione di offside. Non ci sono più emozioni in un primo tempo comunque abulico. Al termine dei 2 minuti di recupero concessi dal signor La Penna, Piacenza e Barletta vanno al riposo con il parziale ancora fermo sullo 0-0.
Secondo tempo: i sogni durano 15 minuti
Le due squadre tornano in campo con gli stessi ventidue della prima frazione, ma è ancora il Piacenza a rendersi più propositivo dei pugliesi, che fanno una partita accorta senza finora impensierire il portiere emiliano Ivanov. Al 50' arriva il primo tiro in porta per il Barletta: porta la firma di Infantino, il cui fendente termina all'esterno della rete. Poco dopo, il Piacenza recrimina per un'altra rete annullata per offside, questa volta con protagonista Francesco Bombagi. Considerata la sterilità in fase offensiva, mister Di Costanzo decide di rompere gli indugi, inserendo prima Masiero per Mazzarani (al minuto 53), poi Franchini per uno spento Hanine (al minuto 60). Il Barletta prova ancora a spingere: è ancora una volta Infantino il terminale d'attacco, ma al 63' il granatiere di Tolve viene anticipato da Visconti poco prima della battuta a rete. Il gol è però nell'aria, e arriva al minuto 65 grazie al neo entrato Raffaele Franchini, abile ad insaccare di testa dopo un assist al bacio di Saveriano Infantino. Il Piacenza però non ci sta, e prova subito a reagire per pervenire al pareggio. Al 70' gli emiliani usufruiscono di un calcio di punizione da posizione pericolosa: batte Bombagi, ma la sua conclusione termina fuori.
Al 77' arriva il gol del pareggio emiliano. È il neo entrato Federico Rodriguez, centravanti uruguagio in prestito dal Bologna, ad insaccare alle spalle di Pane sfruttando un grande assist di Foglia. All'80' mister Di Costanzo prova la carta Francesco Di Gennaro, che sostituisce Saveriano Infantino. 60 secondi più tardi è Fabio Mazzeo a divorare il gol del 2-1: dopo un lungo duello in corsa con Visconti, l'ex Atletico Roma supera Ivanov con un delizioso pallonetto, che però supera anche la traversa per la disperazione di tutto il clan biancorosso. All'85' altra clamorosa palla gol per il Barletta: in contropiede, Di Gennaro riesce anche a superare Ivanov ma al momento giusto, invece di servire Mazzeo tutto solo in area, si cimenta in un altro dribbling prima di concludere incredibilmente a lato. Nonostante le clamorose palle gol mancate, il gol del vantaggio pugliese non è una chimera. All'88' è lo stesso Franchini a depositare la palla in rete e a ridestare le speranze playoff dei biancorossi. I sogni, però, durano soltanto 180 secondi. Il Piacenza incredibilmente pareggia grazie ad un gran calcio di punizione di Giovio durante il primo minuto di recupero. Una gran beffa per i biancorossi, che provano il tutto per tutto durante gli ultimi minuti di recupero, ma il Piacenza si chiude bene e non concede occasioni.
Termina così dopo 5 minuti di recupero il match del "Garilli" che suona come una beffa atroce per i biancorossi. Una beffa ancora più amara se si considera che allo "Zini" Cremonese e Sud Tirol non vanno oltre l'1-1, e che il sogno è stato alla portata per lungo tempo. Restano dunque solo i rimpianti, i rimorsi. È il momento delle riflessioni e delle analisi. Il sogno è sfumato, ma è sempre stato lì a portata di mano.
Le formazioni: Di Costanzo sorprende tutti, Monaco no
Poche novità di formazione per mister Francesco Monaco, che deve fare di necessità virtù. Il tecnico emiliano propone un accorto 4-2-3-1 con Ivanov confermato tra i pali, davanti a cui agisce una linea a 4 composta dai centrali Bertoncini e Visconti e dagli esterni Marchi e Campagna. In mediana agiranno Pani e Volpe, mentre sulla trequarti Piccinni, Foglia e il pericoloso Bombagi (2 gol nelle ultime 2 partite) supporteranno il giovanissimo centravanti Giovio. Solo panchina per il rientrante Gavilan, che sederà accanto al secondo portiere Stocchi, ad Avogadri, Giorgi, Silva, Lussardi e a Rodriguez. Il tecnico dei pugliesi Nello Di Costanzo sorprende gli addetti ai lavori, optando per "Ciro" Hanine sulla linea dei trequartisti. Il Barletta si schiera con un 4-2-3-1 anomalo con Petterini al posto di Masiero, Di Cecco in luogo di De Liguori, Guerri al posto del più offensivo Simoncelli e Hanine al posto dell'infortunato Schetter, che ha dato forfait a causa di alcuni problemi al flessore. In panchina, oltre ai già citati Masiero, De Liguori e Simoncelli, trovano spazio Franchini, Di Gennaro, Pisani e il portiere di riserva Sicignano. Solo tribuna per Michelangelo Minieri e per Federico Cerone. Dirige l'incontro il signor Federico La Penna della sezione di Roma 1, coadiuvato dai signori Castano di Novara e Maspero di Como. Al "Garilli" tempo incerto con la pioggia a farla da padrone, nonostante un pomeriggio non proprio fresco. Scarsa la presenza di tifosi a Piacenza: un totale di circa 1000 paganti affollano le tribune del "Garrilli". Da sottolineare la presenza di circa un centinaio di tifosi del Barletta.
Primo tempo: tanta noia, emiliani più propositivi
Prime fasi di studio tra piacentini e pugliesi. Sono però i padroni di casa a farsi vivi per la prima volta, quando il cronometro segna 10 minuti: Foglia prova il tiro dalla distanza, sulla respinta di Pane Volpre prova il tapin che termina a lato. Un minuto più tardi ancora sugli scudi il Piacenza, che prova con il giovane Giovio, la cui conclusione a botta sicura viene respinta miracolosamente da Pane. Al 15' è Bombagi a provare ad impensierire Pane, ma il portiere biancorosso controlla in due tempi senza particolari patemi. Il Barletta si affaccia per la prima volta in area emiliana al minuto 20. Con Mazzeo che liscia il pallone sull'assist fornitogli da Mengoni. Al 25' prima ammonizione della partita ai danni di Bertoncini. Poco dopo finisce sul taccuino dei cattivi anche "Ciro" Hanine, reo di un brutto fallo a centrocampo. La partita non concede tantissime emozioni, il Barletta sembra in controllo dopo i 15 minuti di sfuriata emiliana, ma i biancorossi non hanno mai tirato in porta. Al 43' altra occasione per il Piacenza, con Foglia che batte Pane prima di essere fermato in posizione di offside. Non ci sono più emozioni in un primo tempo comunque abulico. Al termine dei 2 minuti di recupero concessi dal signor La Penna, Piacenza e Barletta vanno al riposo con il parziale ancora fermo sullo 0-0.
Secondo tempo: i sogni durano 15 minuti
Le due squadre tornano in campo con gli stessi ventidue della prima frazione, ma è ancora il Piacenza a rendersi più propositivo dei pugliesi, che fanno una partita accorta senza finora impensierire il portiere emiliano Ivanov. Al 50' arriva il primo tiro in porta per il Barletta: porta la firma di Infantino, il cui fendente termina all'esterno della rete. Poco dopo, il Piacenza recrimina per un'altra rete annullata per offside, questa volta con protagonista Francesco Bombagi. Considerata la sterilità in fase offensiva, mister Di Costanzo decide di rompere gli indugi, inserendo prima Masiero per Mazzarani (al minuto 53), poi Franchini per uno spento Hanine (al minuto 60). Il Barletta prova ancora a spingere: è ancora una volta Infantino il terminale d'attacco, ma al 63' il granatiere di Tolve viene anticipato da Visconti poco prima della battuta a rete. Il gol è però nell'aria, e arriva al minuto 65 grazie al neo entrato Raffaele Franchini, abile ad insaccare di testa dopo un assist al bacio di Saveriano Infantino. Il Piacenza però non ci sta, e prova subito a reagire per pervenire al pareggio. Al 70' gli emiliani usufruiscono di un calcio di punizione da posizione pericolosa: batte Bombagi, ma la sua conclusione termina fuori.
Al 77' arriva il gol del pareggio emiliano. È il neo entrato Federico Rodriguez, centravanti uruguagio in prestito dal Bologna, ad insaccare alle spalle di Pane sfruttando un grande assist di Foglia. All'80' mister Di Costanzo prova la carta Francesco Di Gennaro, che sostituisce Saveriano Infantino. 60 secondi più tardi è Fabio Mazzeo a divorare il gol del 2-1: dopo un lungo duello in corsa con Visconti, l'ex Atletico Roma supera Ivanov con un delizioso pallonetto, che però supera anche la traversa per la disperazione di tutto il clan biancorosso. All'85' altra clamorosa palla gol per il Barletta: in contropiede, Di Gennaro riesce anche a superare Ivanov ma al momento giusto, invece di servire Mazzeo tutto solo in area, si cimenta in un altro dribbling prima di concludere incredibilmente a lato. Nonostante le clamorose palle gol mancate, il gol del vantaggio pugliese non è una chimera. All'88' è lo stesso Franchini a depositare la palla in rete e a ridestare le speranze playoff dei biancorossi. I sogni, però, durano soltanto 180 secondi. Il Piacenza incredibilmente pareggia grazie ad un gran calcio di punizione di Giovio durante il primo minuto di recupero. Una gran beffa per i biancorossi, che provano il tutto per tutto durante gli ultimi minuti di recupero, ma il Piacenza si chiude bene e non concede occasioni.
Termina così dopo 5 minuti di recupero il match del "Garilli" che suona come una beffa atroce per i biancorossi. Una beffa ancora più amara se si considera che allo "Zini" Cremonese e Sud Tirol non vanno oltre l'1-1, e che il sogno è stato alla portata per lungo tempo. Restano dunque solo i rimpianti, i rimorsi. È il momento delle riflessioni e delle analisi. Il sogno è sfumato, ma è sempre stato lì a portata di mano.
Il tabellino di Piacenza-Barletta 2-2
Piacenza (4-2-3-1): Ivanov; Marchi, Bertoncini, Visconti, Campagna (73' Avogadri); Pani, Volpe; Piccinni, Bombagi (67' Rodriguez), Foglia (57' Lussardi); Giovio. A disposizione: Stocchi, Giorgi, Silva, Gavilan. Allenatore: Francesco Monaco.
Barletta (4-2-3-1): Pane; Mazzarani (53' Masiero), Migliaccio, Mengoni, Petterini; Di Cecco, Romondini; Guerri, Hanine (60' Franchini), Mazzeo; Infantino (80' Di Gennaro). A disposizione: Sicignano, Pisani, Simoncelli, De Liguori. Allenatore: Nello Di Costanzo
Arbitro: Federico La Penna di Roma 1
Assistente 1: Marcello Castano di Novara
Assistente 2: Maspero Gianluca di Como
Marcatori: Franchini (B) al 65' e all'88'; Rodriguez (P) al 77', Giovio (P) al 91'.
Ammoniti: Bertoncini, Marchi (P), Hanine, Guerri (B)
Recupero: 2' nel primo tempo, 5' nel secondo tempo
Piacenza (4-2-3-1): Ivanov; Marchi, Bertoncini, Visconti, Campagna (73' Avogadri); Pani, Volpe; Piccinni, Bombagi (67' Rodriguez), Foglia (57' Lussardi); Giovio. A disposizione: Stocchi, Giorgi, Silva, Gavilan. Allenatore: Francesco Monaco.
Barletta (4-2-3-1): Pane; Mazzarani (53' Masiero), Migliaccio, Mengoni, Petterini; Di Cecco, Romondini; Guerri, Hanine (60' Franchini), Mazzeo; Infantino (80' Di Gennaro). A disposizione: Sicignano, Pisani, Simoncelli, De Liguori. Allenatore: Nello Di Costanzo
Arbitro: Federico La Penna di Roma 1
Assistente 1: Marcello Castano di Novara
Assistente 2: Maspero Gianluca di Como
Marcatori: Franchini (B) al 65' e all'88'; Rodriguez (P) al 77', Giovio (P) al 91'.
Ammoniti: Bertoncini, Marchi (P), Hanine, Guerri (B)
Recupero: 2' nel primo tempo, 5' nel secondo tempo