Partita sofferta contro il Corato Rugby: finisce 17-7 in favore dei Draghi Bat
I Draghi - sostenuti dal pubblico amico del Simeone - riescono ad aggiungere 4 punti in classifica
giovedì 15 febbraio 2018
18.43
Non dominata, non perfetta, sofferta, se non alle volte confusionale, e persino animata. Sono tanti gli epiteti attribuibili alla partita disputata domenica dall'XV Barlettano, ma alla fine ciò che conta è il risultato, chiaro e nitido: Draghi BAT 17-7 Corato Rugby. Anche il secondo round di questo inedito, seppur già storico, derby del nord barese va ai Draghi BAT che, sostenuti dallo sparring partner del pubblico amico del Simeone , riescono a fare il loro dovere e a far bottino di 4 punti vitali da aggiungere in classifica.
Partita non facile quella di Domenica 11 febbraio, complicatasi anche da errori di natura estremamente naive commessi dai giocatori biancorossi; dai tanti (fin troppi) errori di handling ai calci di spostamento occasionalmente imprecisi da cui è nata l'unica marcatura coratina della giornata.In compenso, l'attitudine aggressiva della tattica e della tecnica coratina nel gioco, ha elargito vari calci di punizione a favore della formazione di casa, che grazie al cinico piede di Leonetti ( con percentuale di successo nei piazzati del 80%) ha portato il primo tempo a chiudersi in favore dei Draghi sul parziale di 9 a 7.
Secondo tempo che riprende con i Draghi fermamente risoluti nel voler ipotecare la vittoria della partita già da inizio ripresa: tra il 40' e 50' dell'incontro arrivano, infatti, tutti i punti realizzati nella seconda frazione di gioco, conseguiti prima da Leonetti (calcio piazzato che muove il tabellino su 12 a 7) e poi da capitan Carelli che schiaccia l'ovale nell'angolino, oltre la linea di meta, alla fine di una bella azione corale collettiva fatta di grandi cariche dritto per dritto da parte degli uomini di mischia e di un sapiente e cinico uso della palla nel campo aperto eseguito dalla trequarti. Corato che però non ci sta e dà filo da torcere ai ragazzi di Coach Battaglia, che con determinazione si oppongono ad una ben costruita ed estremamente avanzante linea difensiva biancoverde, ma vengono indotti all'errore nell'hadling o in fase di breakdown, concedendo metri e rendendo minaccioso l'attacco della squadra ospite che più volte ha rischiato di andare in meta senza però effettivamente farlo.
Ultimo quarto di partita che si sviluppa sul canovaccio del gameplan applicato per tutta la partita, se non diverso solo per l'esasperazione del contatto fisico che ha portato ad agitare eccessivamente gli animi in campo (se non a snaturare lo spirito di questo sport) e costringendo l'arbitro ad estrarre per ben 6 volte il cartellino giallo,3 per squadra, e portando il finale di partita ad essere disputato in 12vs12. Al triplice fischio finale, tutti le preoccupazioni del pubblico e della squadra si sono diradate in sorrisi e canti di gioia per un risultato ricercato, alla portata (non facilmente) e soprattutto ottenuto. Coach Battaglia ha lasciato festeggiare i suoi uomini e compagni di squadra, senza però evitare di porre il focus già sulla prossima partita contro il Potenza, in casa, cercando di mantenere viva la concentrazione sul lungo termine.
Lungo termine a cui si interessa, come ha sempre fatto per carattere, la società dei Draghi BAT che con il Bees Rugby Bisceglie ha dato il via alla campagna di croudfunding "100 sponsor x 100 euro", dove qualunque impresa o attività, con un contributo di 100 €, potrà finanziare l'acquisto di un pulmino che viaggerà in lungo e in largo per tutto il sud Italia con impresso il logo di tutti coloro che hanno partecipato.
Partita non facile quella di Domenica 11 febbraio, complicatasi anche da errori di natura estremamente naive commessi dai giocatori biancorossi; dai tanti (fin troppi) errori di handling ai calci di spostamento occasionalmente imprecisi da cui è nata l'unica marcatura coratina della giornata.In compenso, l'attitudine aggressiva della tattica e della tecnica coratina nel gioco, ha elargito vari calci di punizione a favore della formazione di casa, che grazie al cinico piede di Leonetti ( con percentuale di successo nei piazzati del 80%) ha portato il primo tempo a chiudersi in favore dei Draghi sul parziale di 9 a 7.
Secondo tempo che riprende con i Draghi fermamente risoluti nel voler ipotecare la vittoria della partita già da inizio ripresa: tra il 40' e 50' dell'incontro arrivano, infatti, tutti i punti realizzati nella seconda frazione di gioco, conseguiti prima da Leonetti (calcio piazzato che muove il tabellino su 12 a 7) e poi da capitan Carelli che schiaccia l'ovale nell'angolino, oltre la linea di meta, alla fine di una bella azione corale collettiva fatta di grandi cariche dritto per dritto da parte degli uomini di mischia e di un sapiente e cinico uso della palla nel campo aperto eseguito dalla trequarti. Corato che però non ci sta e dà filo da torcere ai ragazzi di Coach Battaglia, che con determinazione si oppongono ad una ben costruita ed estremamente avanzante linea difensiva biancoverde, ma vengono indotti all'errore nell'hadling o in fase di breakdown, concedendo metri e rendendo minaccioso l'attacco della squadra ospite che più volte ha rischiato di andare in meta senza però effettivamente farlo.
Ultimo quarto di partita che si sviluppa sul canovaccio del gameplan applicato per tutta la partita, se non diverso solo per l'esasperazione del contatto fisico che ha portato ad agitare eccessivamente gli animi in campo (se non a snaturare lo spirito di questo sport) e costringendo l'arbitro ad estrarre per ben 6 volte il cartellino giallo,3 per squadra, e portando il finale di partita ad essere disputato in 12vs12. Al triplice fischio finale, tutti le preoccupazioni del pubblico e della squadra si sono diradate in sorrisi e canti di gioia per un risultato ricercato, alla portata (non facilmente) e soprattutto ottenuto. Coach Battaglia ha lasciato festeggiare i suoi uomini e compagni di squadra, senza però evitare di porre il focus già sulla prossima partita contro il Potenza, in casa, cercando di mantenere viva la concentrazione sul lungo termine.
Lungo termine a cui si interessa, come ha sempre fatto per carattere, la società dei Draghi BAT che con il Bees Rugby Bisceglie ha dato il via alla campagna di croudfunding "100 sponsor x 100 euro", dove qualunque impresa o attività, con un contributo di 100 €, potrà finanziare l'acquisto di un pulmino che viaggerà in lungo e in largo per tutto il sud Italia con impresso il logo di tutti coloro che hanno partecipato.