Nessuna scintilla per l'ACSI ONMIC Barletta a Manfredonia
Si tratta del Torneo Nazionale Individuale FITET riservato a giocatori di Quarta e Quinta Categoria
martedì 16 gennaio 2018
Il tempo scorre inesorabilmente, le festività natalizie si allontanano e lo sport agonistico torna ad occupare i primi week-end del nuovo anno. Anche il tennistavolo, quello con il brand FITET, propone subito appuntamenti di elevata caratura tecnica. Il calendario federale, come da tradizione consolidata, riserva il primo mese di ogni anno agli eventi individuali, sia in ambito nazionale che regionale.
Sabato 6 e domenica 7 gennaio scorsi la città di Manfredonia (Fg) ha ospitato la seconda edizione dell'OPEN TOURNAMENT 2018, Torneo Nazionale Individuale FITET riservato a giocatori di Quarta e Quinta Categoria. Centoventi atleti, in rappresentanza di società sportive operanti in varie località d'Italia, si sono sfidati, senza esclusione di colpi, nel tentativo di conseguire un piazzamento prestigioso o, nel caso delle "racchette" più' valenti, di conquistare un gradino dell'ambito podio. Ben cinque le gare alle quali hanno preso parte i pongisti iscritti alla kermesse sportiva. Rispettando una tradizione che si perpetua dal 1981, la Polisportiva ACSI ONMIC Ottica Lamusta Barletta non ha potuto e non ha voluto disertare questo prestigioso evento. Benché falcidiato dall'influenza, il sodalizio barlettano ha preso parte al Torneo Nazionale con Francesco Li Bergolis e Zefferino D'Onofrio, componenti il team TERRAPULIA Barletta che è momentaneamente al comando del Campionato Regionale di Serie D1.
Un'altra, l'ennesima, prova deludente da parte del neo acquisto Francesco Li Bergolis, testa di serie n. 1 della gara di Singolare Maschile Top 1501 - 3500. Dopo l'iniziale vittoria sul promettente Matteo Lacitignola (A. S. D. Maurizio Lembo Monopoli), il diciassettenne manfredoniano, in forza al club barlettano, aveva lasciato ben sperare ma il sogno si è infranto. Nel secondo match, Li Bergolis, caratterialmente fragilissimo e tecnicamente incompleto, nulla ha potuto contro la robustezza e la maggiore esperienza agonistica di Tommaso De Nichilo (C. T. T. Molfetta), soccombendo per 1 a 3. Nonostante lo scivolone appena descritto, le chances di qualificazione al tabellone eliminatorio sembravano ancora intatte, ma Li Bergolis ha gettato alle ortiche una grande opportunità. Nella gara "decisiva" contro il valente ( ma non invincibile) Davide Bocina (New Team Mesagne), il giovane manfredoniano ha avuto un ottimo "start", si è portato in vantaggio per 2 sets a 1 ma, come spesso, troppo spesso accade, si è fatto raggiungere prima e superare poi, perdendo la quarta frazione di gioco per 12 a 14 e la quinta decisiva per 10 a 12. Una pessima gestione tattica delle gare ed un evidente deficit tecnico sono limiti preoccupanti per un atleta che rischia di compromettere l'iter formativo e di non garantire il proprio contributo alla formazione di appartenenza, la TERRAPULIA Barletta, che in lui ha riposto fondate speranze.
Più' che gratificante è stata, invece, la prestazione offerta dal veterano Zefferino D'Onofrio. Inserito in un girone di qualificazione irto di insidie, il 50enne portacolori del sodalizio barlettano ha prevalso nettamente sul coriaceo Vittorio Vangi (G. S. A. S. D. T. T. Corato), ha ceduto di misura all'ostico Giovanni Capobianco (A. S. D. Maurizio Lembo Monopoli) e ha " messo in cassaforte" la qualificazione, superando brillantemente l'esperto Gennaro Miranda (A. S. D. Tennistavolo Libertas Capua). Approdato con pieno merito al tabellone eliminatorio, D'Onofrio ha raggiunto i quarti di finale dove ad attenderlo c'era Alessio De Pinto (A. S. D. CTT Molfetta). Al termine di un confronto avvincente, la maggiore freschezza atletica e la solidità tecnica hanno consentito al giovane pongista molfettese di prevalere su D'Onofrio.
Sabato 6 e domenica 7 gennaio scorsi la città di Manfredonia (Fg) ha ospitato la seconda edizione dell'OPEN TOURNAMENT 2018, Torneo Nazionale Individuale FITET riservato a giocatori di Quarta e Quinta Categoria. Centoventi atleti, in rappresentanza di società sportive operanti in varie località d'Italia, si sono sfidati, senza esclusione di colpi, nel tentativo di conseguire un piazzamento prestigioso o, nel caso delle "racchette" più' valenti, di conquistare un gradino dell'ambito podio. Ben cinque le gare alle quali hanno preso parte i pongisti iscritti alla kermesse sportiva. Rispettando una tradizione che si perpetua dal 1981, la Polisportiva ACSI ONMIC Ottica Lamusta Barletta non ha potuto e non ha voluto disertare questo prestigioso evento. Benché falcidiato dall'influenza, il sodalizio barlettano ha preso parte al Torneo Nazionale con Francesco Li Bergolis e Zefferino D'Onofrio, componenti il team TERRAPULIA Barletta che è momentaneamente al comando del Campionato Regionale di Serie D1.
Un'altra, l'ennesima, prova deludente da parte del neo acquisto Francesco Li Bergolis, testa di serie n. 1 della gara di Singolare Maschile Top 1501 - 3500. Dopo l'iniziale vittoria sul promettente Matteo Lacitignola (A. S. D. Maurizio Lembo Monopoli), il diciassettenne manfredoniano, in forza al club barlettano, aveva lasciato ben sperare ma il sogno si è infranto. Nel secondo match, Li Bergolis, caratterialmente fragilissimo e tecnicamente incompleto, nulla ha potuto contro la robustezza e la maggiore esperienza agonistica di Tommaso De Nichilo (C. T. T. Molfetta), soccombendo per 1 a 3. Nonostante lo scivolone appena descritto, le chances di qualificazione al tabellone eliminatorio sembravano ancora intatte, ma Li Bergolis ha gettato alle ortiche una grande opportunità. Nella gara "decisiva" contro il valente ( ma non invincibile) Davide Bocina (New Team Mesagne), il giovane manfredoniano ha avuto un ottimo "start", si è portato in vantaggio per 2 sets a 1 ma, come spesso, troppo spesso accade, si è fatto raggiungere prima e superare poi, perdendo la quarta frazione di gioco per 12 a 14 e la quinta decisiva per 10 a 12. Una pessima gestione tattica delle gare ed un evidente deficit tecnico sono limiti preoccupanti per un atleta che rischia di compromettere l'iter formativo e di non garantire il proprio contributo alla formazione di appartenenza, la TERRAPULIA Barletta, che in lui ha riposto fondate speranze.
Più' che gratificante è stata, invece, la prestazione offerta dal veterano Zefferino D'Onofrio. Inserito in un girone di qualificazione irto di insidie, il 50enne portacolori del sodalizio barlettano ha prevalso nettamente sul coriaceo Vittorio Vangi (G. S. A. S. D. T. T. Corato), ha ceduto di misura all'ostico Giovanni Capobianco (A. S. D. Maurizio Lembo Monopoli) e ha " messo in cassaforte" la qualificazione, superando brillantemente l'esperto Gennaro Miranda (A. S. D. Tennistavolo Libertas Capua). Approdato con pieno merito al tabellone eliminatorio, D'Onofrio ha raggiunto i quarti di finale dove ad attenderlo c'era Alessio De Pinto (A. S. D. CTT Molfetta). Al termine di un confronto avvincente, la maggiore freschezza atletica e la solidità tecnica hanno consentito al giovane pongista molfettese di prevalere su D'Onofrio.