Mondiali Coastal Rowing 2023: l’Italia conclude con un oro e un bronzo
Chiude al dodicesimo posto nel quattro di coppia donne l’equipaggio della Lega Navale di Barletta
lunedì 9 ottobre 2023
15.05
Si chiude con altre due medaglie (un oro e un bronzo), un bilancio più che positivo per i nostri portacolori ai campionati del mondo di Coastal Rowing e Beach Sprint, disputatisi a Barletta, lungo la litoranea di Ponente, nel corso degli ultimi due week end.
Un primo e un terzo posto finale conquistati entrambi nella categoria Quattro di Coppia Maschile rispettivamente dagli equipaggi del Rowing Club di Genova, guidato dal timoniere Alessandro Calder e formato da Edoardo Marchetti, Giacomo Costa, Lorenzo Gaione (proveniente dal CUS Torino) ed Edoardo Rocchi (circolo di Gavirate), e dall'imbarcazione del circolo SS Murcarolo, guidata dal timoniere Fabio Siracusa, e condotta da Giovanni e Guglielmo Melegari, Enrico Perino e Pietro Sitia.
Chiude invece al dodicesimo posto nel Quattro di Coppia femminile, l'equipaggio della Lega Navale di Barletta formato dalla timoniera Maria Laura Pinto, da Federica Chisena, Maria Lanciano, Violante Lama e Paola Piazzolla.
Come dicevamo, decisamente ottimo il bilancio complessivo nella kermesse iridata barlettana da parte della squadra azzurra che si piazza al primo posto assoluto nel medagliere con quattro ori, due argenti e quattro bronzi.
Un risultato reso ancora più importante dalla presenza in questi campionati mondiali di Coastal Rowing e Beach Sprint di autentici fuoriclasse della disciplina quali il neozelandese Joseph Sullivan, campione olimpico in carica, dello spagnolo Adrian Miramon Quiroga, dello statunitense Christopher Bak e della formidabile olandese Janneke Van der Meulen.
E molto positivo e senza intoppo alcuno può essere considerato il bilancio finale per la città di Barletta riguardo alla gestione dell'evento. Naturalmente si può e si deve fare sempre meglio, soprattutto riguardo allo stato di alcune aree della litoranea di Ponente, come tra l'altro evidenziato durante l'ultimo consiglio comunale. Ma il fatto che l'organizzazione di questi campionati del mondo di Coastal Rowing e Beach Sprint sia stata affidata alla nostra città, dopo che quest'ultima aveva già organizzato le ultime edizioni 2021 e 2022 dei campionati italiani, è lì a certificare l'indubbia capacità della città di Barletta nell'ospitare i grandi eventi, nell'attesa che altrettanto si possa affermare per ciò che riguarda la normale amministrazione.
Unica nota negativa (e di questo da barlettani un po' ci dispiace), l'annunciata e poi mancata diretta dell'evento sui media nazionali, dedicatisi alla Rider Cup di golf (trasmessa anche su Sky) la scorsa settimana e a tutt'altre discipline durante questo week end. L'unico modo per seguire le gare da casa era la diretta streaming in lingua inglese sul canale YouTube "World Rowing" di cui in pochissimi conoscevano l'esistenza, e forse ancor meno la lingua di Shakespeare.
Un primo e un terzo posto finale conquistati entrambi nella categoria Quattro di Coppia Maschile rispettivamente dagli equipaggi del Rowing Club di Genova, guidato dal timoniere Alessandro Calder e formato da Edoardo Marchetti, Giacomo Costa, Lorenzo Gaione (proveniente dal CUS Torino) ed Edoardo Rocchi (circolo di Gavirate), e dall'imbarcazione del circolo SS Murcarolo, guidata dal timoniere Fabio Siracusa, e condotta da Giovanni e Guglielmo Melegari, Enrico Perino e Pietro Sitia.
Chiude invece al dodicesimo posto nel Quattro di Coppia femminile, l'equipaggio della Lega Navale di Barletta formato dalla timoniera Maria Laura Pinto, da Federica Chisena, Maria Lanciano, Violante Lama e Paola Piazzolla.
Come dicevamo, decisamente ottimo il bilancio complessivo nella kermesse iridata barlettana da parte della squadra azzurra che si piazza al primo posto assoluto nel medagliere con quattro ori, due argenti e quattro bronzi.
Un risultato reso ancora più importante dalla presenza in questi campionati mondiali di Coastal Rowing e Beach Sprint di autentici fuoriclasse della disciplina quali il neozelandese Joseph Sullivan, campione olimpico in carica, dello spagnolo Adrian Miramon Quiroga, dello statunitense Christopher Bak e della formidabile olandese Janneke Van der Meulen.
E molto positivo e senza intoppo alcuno può essere considerato il bilancio finale per la città di Barletta riguardo alla gestione dell'evento. Naturalmente si può e si deve fare sempre meglio, soprattutto riguardo allo stato di alcune aree della litoranea di Ponente, come tra l'altro evidenziato durante l'ultimo consiglio comunale. Ma il fatto che l'organizzazione di questi campionati del mondo di Coastal Rowing e Beach Sprint sia stata affidata alla nostra città, dopo che quest'ultima aveva già organizzato le ultime edizioni 2021 e 2022 dei campionati italiani, è lì a certificare l'indubbia capacità della città di Barletta nell'ospitare i grandi eventi, nell'attesa che altrettanto si possa affermare per ciò che riguarda la normale amministrazione.
Unica nota negativa (e di questo da barlettani un po' ci dispiace), l'annunciata e poi mancata diretta dell'evento sui media nazionali, dedicatisi alla Rider Cup di golf (trasmessa anche su Sky) la scorsa settimana e a tutt'altre discipline durante questo week end. L'unico modo per seguire le gare da casa era la diretta streaming in lingua inglese sul canale YouTube "World Rowing" di cui in pochissimi conoscevano l'esistenza, e forse ancor meno la lingua di Shakespeare.