Mister Pizzulli: «Tre punti fondamentali per il Barletta, a Gravina per riaprire il campionato»
L’allenatore biancorosso commenta la vittoria contro l’Otranto
lunedì 25 gennaio 2016
Torna il sorriso in casa Barletta. L'1-0 con cui i biancorossi superano l'Otranto è firmato da Fabiano, e consente ai biancorossi di salire a quota 40 in classifica e di superare un Vieste sempre più afflitto da pareggite. Zingrillo e compagni recuperano il terreno perso con il pari in trasferta della scorsa settimana, e si preparano al meglio alla sfida contro la capolista Gravina in programma domenica prossima. Una vittoria fondamentale per mister Massimo Pizzulli, che esprime tutta la propria soddisfazione nonostante le sofferenze del secondo tempo: «È stata una vittoria sofferta, perché come al solito quando non chiudi le partite e quando hai l'obbligo di muovere la classifica in modo importante ci capita di soffrire. Purtroppo è un vizio che ci portiamo dall'inizio quello di non chiudere le partite e di portarle fino alla fine con l'1-0 che è un risultato pericolosissimo. Merito anche del portiere dell'Otranto, soprattutto nel primo tempo. Devo fare i complimenti all'Otranto, che ha dimostrato di essere una squadra ben allenata e ben messa in campo. Sapevamo di incontrare una squadra ostica, contro cui tutte le grandi avevano avuto difficoltà. Anche noi ne abbiamo avute, soprattutto nella ripresa. Bene nel primo tempo, il risultato forse è bugiardo per la nostra prestazione dei primi 45' minuti dopo ci può anche scappare la rete dell'1-1».
Come spesso accade, un Barletta a due volti: gioco e occasioni non sono mancati nel primo tempo, come conferma Pizzulli, ma nella ripresa la partita è rimasta in bilico, favorendo un eventuale ritorno dei salentini che poi non è arrivato: «Nel calcio basta poco a cambiare le partite. Nel primo tempo abbiamo collezionato occasioni da gol, nella ripresa bastava un episodio a metterci in difficoltà. Sono soddisfatto anche per le prove di chi, come Sguera e Lacarra è subentrato e ha dato il proprio contributo. Peccato per il secondo gol che non è arrivato e che sarebbe stato meritato. Tutto sommato, però, oggi era importante vincere. Il risultato di oggi è importante e ci proietta a quota 40 punti in una posizione di classifica rilevante».
Archiviata la sofferta vittoria contro l'Otranto, ora il Barletta dovrà tornare in campo per preparare alla perfezione il match di domenica prossima contro la capolista Gravina. Non certo una partita qualsiasi per mister Pizzulli, che crede nella possibilità del colpaccio e di riaprire, forse definitivamente, il campionato: «Andremo a giocarci questa partita a Gravina con il morale alto, ma con grande umiltà. Senza la partita persa era del tutto aperto il discorso per il primo posto, anche perché il Gravina avrebbe avuto maggiori pressioni. È chiaro che il vantaggio è importante, io preferisco guardare chi mi sta davanti in questo momento. Ci precedono Altamura e Casarano che affronteremo in casa. C'è il Trani dietro che corre tanto, noi dobbiamo continuare a fare risultato. Proveremo a riaprire il campionato e a renderlo ancora più bello. Il distacco dal Gravina è difficile da colmare, però andiamo lì per giocarci la partita. Fuori casa abbiamo pareggiato solo una volta, ma ce la siamo giocata contro tutte le squadre. Sappiamo che il Gravina dopo questa sconfitta a Casarano potrebbe avere un po' di nervosismo. Giovedì loro giocheranno anche la finale di Coppa Italia. Cercheremo di essere concentrati: proveremo a colpirli».
Come spesso accade, un Barletta a due volti: gioco e occasioni non sono mancati nel primo tempo, come conferma Pizzulli, ma nella ripresa la partita è rimasta in bilico, favorendo un eventuale ritorno dei salentini che poi non è arrivato: «Nel calcio basta poco a cambiare le partite. Nel primo tempo abbiamo collezionato occasioni da gol, nella ripresa bastava un episodio a metterci in difficoltà. Sono soddisfatto anche per le prove di chi, come Sguera e Lacarra è subentrato e ha dato il proprio contributo. Peccato per il secondo gol che non è arrivato e che sarebbe stato meritato. Tutto sommato, però, oggi era importante vincere. Il risultato di oggi è importante e ci proietta a quota 40 punti in una posizione di classifica rilevante».
Archiviata la sofferta vittoria contro l'Otranto, ora il Barletta dovrà tornare in campo per preparare alla perfezione il match di domenica prossima contro la capolista Gravina. Non certo una partita qualsiasi per mister Pizzulli, che crede nella possibilità del colpaccio e di riaprire, forse definitivamente, il campionato: «Andremo a giocarci questa partita a Gravina con il morale alto, ma con grande umiltà. Senza la partita persa era del tutto aperto il discorso per il primo posto, anche perché il Gravina avrebbe avuto maggiori pressioni. È chiaro che il vantaggio è importante, io preferisco guardare chi mi sta davanti in questo momento. Ci precedono Altamura e Casarano che affronteremo in casa. C'è il Trani dietro che corre tanto, noi dobbiamo continuare a fare risultato. Proveremo a riaprire il campionato e a renderlo ancora più bello. Il distacco dal Gravina è difficile da colmare, però andiamo lì per giocarci la partita. Fuori casa abbiamo pareggiato solo una volta, ma ce la siamo giocata contro tutte le squadre. Sappiamo che il Gravina dopo questa sconfitta a Casarano potrebbe avere un po' di nervosismo. Giovedì loro giocheranno anche la finale di Coppa Italia. Cercheremo di essere concentrati: proveremo a colpirli».