Manfredi: «Campionati femminili Under 14 premio per territorio»
Intervista al vice-presidente federale Fipav
venerdì 2 maggio 2014
16.00
Il grande volley sbarca nella Sesta Provincia, e lo fa con ben 28 squadre rappresentanti tutta l'Italia: dal 28 maggio all'1 giugno le città di Barletta e Trani ospiteranno i Campionati Nazionali Under 14 femminili, pregiata manifestazione di valore tricolore che si disputerà tra i due palazzetti dello sport di Barletta e i due con sede a Trani. Un progetto nato dall'attivismo dell'l'ASD Volley Barletta, già premiata in passato per il Marchio di Qualità 2014/2015 e per il riconoscimento come Scuola Federale di Pallavolo. A tracciare il punto sul momento della pallavolo pugliese è il vice-presidente federale Fipav Giuseppe Manfredi:
Manfredi, quanta soddisfazione c'è per l'arrivo di un evento così importante nella Bat?
«Innanzitutto mi preme sottolineare che è la prima volta che questo evento si terrà con 28 squadre presenti. Chiaramente saranno rappresentate tutte le regioni d'Italia, con un numero enorme di giovanissimi atlete in gara, accompagnate dai familiari: la pallavolo sposta numeri molto importanti, dovremo essere bravi a promuovere bene il nostro splendido territorio, che già si presenta ottimamente da solo. Sono sicuro che faremo bene».
Unire sport, cultura e turismo: è questo il nuovo messaggio della Fipav per permettere di vivere il territorio a 360 gradi?
«Sicuramente dovremo unire l'evento sportivo alla volontà di promozione del territorio: sarà bellissimo far vedere dal vivo a tante famiglie, tanti addetti ai lavori che questa resta una delle parti più belle d'Italia».
E' un momento importante per la pallavolo pugliese: basti pensare a Italia-Polonia di World League in programma il 6 giugno a Bari, o ancora ai mondiali femminili di settembre. La Puglia è il nuovo epicentro del volley nel Mezzogiorno?
«La Puglia senza dubbio alcuno è un polo di riferimento importante nell'Italia meridionale: aver avuto la possibilità di organizzare il Mondiale in Puglia, con una prima fase di qualificazione e una seconda in cui vi sarà in scena l'Italia, è un chiaro segnale: abbiamo aperto la prevendita solo alle società sportive e sin qui abbiamo già staccato 1200 biglietti. C'è grande voglia di volley da queste parti».
Il volley come nuovo traino per il territorio, dunque.
«La nostra cultura va anche portata sul territorio. Abbiamo un passato importante e un presente consistente: a Bari con Andrea Zorzi ci sarà anche Fefè De Giorgi. Il 18 poi avremo a Bari la presentazione del mondiale in Piazza del Ferrarese, appunto le finali nazionali in programma a Barletta e Trani: poi nelle altre province ci saranno le finali dei piccoli. Stiamo cercando di coinvolgere l'intera regione. Il volley ha il suo gran seguito e vogliamo alimentarlo. A partire dai campionati nazionali Under 14, a cui tutto il pubblico è invitato».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Manfredi, quanta soddisfazione c'è per l'arrivo di un evento così importante nella Bat?
«Innanzitutto mi preme sottolineare che è la prima volta che questo evento si terrà con 28 squadre presenti. Chiaramente saranno rappresentate tutte le regioni d'Italia, con un numero enorme di giovanissimi atlete in gara, accompagnate dai familiari: la pallavolo sposta numeri molto importanti, dovremo essere bravi a promuovere bene il nostro splendido territorio, che già si presenta ottimamente da solo. Sono sicuro che faremo bene».
Unire sport, cultura e turismo: è questo il nuovo messaggio della Fipav per permettere di vivere il territorio a 360 gradi?
«Sicuramente dovremo unire l'evento sportivo alla volontà di promozione del territorio: sarà bellissimo far vedere dal vivo a tante famiglie, tanti addetti ai lavori che questa resta una delle parti più belle d'Italia».
E' un momento importante per la pallavolo pugliese: basti pensare a Italia-Polonia di World League in programma il 6 giugno a Bari, o ancora ai mondiali femminili di settembre. La Puglia è il nuovo epicentro del volley nel Mezzogiorno?
«La Puglia senza dubbio alcuno è un polo di riferimento importante nell'Italia meridionale: aver avuto la possibilità di organizzare il Mondiale in Puglia, con una prima fase di qualificazione e una seconda in cui vi sarà in scena l'Italia, è un chiaro segnale: abbiamo aperto la prevendita solo alle società sportive e sin qui abbiamo già staccato 1200 biglietti. C'è grande voglia di volley da queste parti».
Il volley come nuovo traino per il territorio, dunque.
«La nostra cultura va anche portata sul territorio. Abbiamo un passato importante e un presente consistente: a Bari con Andrea Zorzi ci sarà anche Fefè De Giorgi. Il 18 poi avremo a Bari la presentazione del mondiale in Piazza del Ferrarese, appunto le finali nazionali in programma a Barletta e Trani: poi nelle altre province ci saranno le finali dei piccoli. Stiamo cercando di coinvolgere l'intera regione. Il volley ha il suo gran seguito e vogliamo alimentarlo. A partire dai campionati nazionali Under 14, a cui tutto il pubblico è invitato».
(Twitter: @GuerraLuca88)