Lega Pro, presentati i componenti del codice etico

L'evento si è tenuto lunedì 7 maggio a Roma

venerdì 11 maggio 2012
A cura di Luca Guerra
La lotta alle frodi sportive è uno dei punti fermi dell'attività quotidiana della Lega Pro. Dopo l'accordo con Sportradar per monitorare tutte le gare di Lega Pro, il codice etico e la nascita di un ufficio dedicato alla formazione e prevenzione, e' stato presentato nella mattina di lunedì 7 maggio a Roma, presso la sala De Gasperi alla Scuola Superiore di Polizia, il Comitato Etico.

Il Comitato Etico ha come caratteristiche quelle della terzieta', un alto profilo morale, controlla l'operato della Lega Pro e dei club e puo' intervenire direttamente. "E' un altro passo di un percorso che abbiamo intrapreso da tempo- dichiara Mario Macalli, presidente della Lega Pro, sul sito ufficiale della Lega- e che ci vede impegnati in prima linea nella lotta alle frodi sportive. Una delle novita' sara' la firma del Codice etico da parte dei club all'iscrizione del campionato".

E' formato da sei componenti, scelti fra personalità di alto profilo morale, che hanno svolto attività e funzioni di prestigio nazionale in ambito universitario, professionale, sportivo, culturale o religioso. Il presidente del Comitato etico e' Andrea Manzella, attualmente vice presidente del Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti. Ne fanno parte: Cesare Gussoni, presidente AIA dal 2006 al 2009, vicepresidente vicario della FIGC dal 2007 al 2009, Mons. Carlo Mazza, membro della Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni, Mario Sconcerti, giornalista Corsera e Sky, Fiona May, ex campionessa mondiale di atletica e commentatrice Sky per le Olimpiadi 2012 e Roberto Sgalla, direttore della Scuola Superiore di Polizia.

La presentazione del Comitato Etico e' stata salutata da Giancarlo Abete, presidente FIGC, sul sito ufficiale della Lega: " La sfida della Lega Pro e' importante. Segue una direzione precisa che porta ad un alto livello di attenzione e di responsabilita' e si pone come traguardo la lotta alle frodi sportive".


Fonte: lega-pro.com