Lega Pro, Macalli assicura la regolare partenza di playout e playoff
Le dichiarazioni del presidente su TuttoLegaPro.com
martedì 15 maggio 2012
9.50
«Noi giocheremo play-off e play-out nelle date stabilite, come è stato sempre fatto da quando esiste il calcio italiano. Le società hanno il diritto di fare le loro richieste, ma noi ci comportiamo secondo le regole che la Federazione ci ha dato da decine e decine di anni. Noi giocheremo a partire da domenica 20, a meno che non ci siano sentenze della giustizia sportiva che arrivino prima di quella data. E questo discorso vale per tutto il calcio italiano. Noi non siamo affatto preoccupati, piuttosto dispiaciuti del fatto che la gente non capisca che quando si fa parte di un'organizzazione si sta alle regole. Poi si può avere ragione o torto, ma non sta a me dirlo visto che faccio un altro lavoro: io organizzo campionati». Così, con toni decisi, il presidente della Lega Pro Mario Macalli ha assicurato il regolare avvio di playoff e playout in Lega Pro, il cui avvio è previsto tra cinque giorni. Le parole rilasciate da Macalli al portale TuttoLegaPro.com acquisiscono notevole peso, soprattutto alla luce del prossimo pronunziamento del Tnas, in programma oggi pomeriggio alle 15, quando l'Avvocato Aurelio Vessichelli scioglierà le riserve sul Ricorso al Tnas del Barletta avverso la sanzione inflitta due mesi fa al club di via Vittorio Veneto, pari a un punto di penalizzazione per la questione Tatò-Gambling. Un provvedimento che potrebbe permettere il sorpasso dei biancorossi sulla Cremonese in classifica, e l'inserimento del Barletta nella griglia-playoff del campionato di Prima Divisione, girone B.
Riguardo alla potenziale applicazione del principio di afflittività (consistente nel comminare sanzioni o pene, sottrarre un bene o un diritto nella maniera che sia più penalizzante possibile per il punito) sulle sentenze riguardanti il calcio scommesse nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro, che vede coinvolto anche in tal caso la Cremonese, Macalli ha aggiunto: «Se sia possibile applicarlo, questo non lo so. Quando l'avremo davanti agli occhi, lo sapremo. Per ora siamo solo nel campo delle illazioni. Io gioco solo coi risultati del campo».
Decisioni che potrebbero avere influenza su questo torneo o sul prossimo, alla stregua del blocco dei ripescaggi. Per quanto riguarda la Prima e la Seconda Divisione tale blocco scatterebbe in caso di vacanza di organico a 60 società. «Credo che siano ipotesi premature- ha spiegato Macalli- Dobbiamo ancora finire i campionati. La stagione regolare è terminata, ma ci sono play-off e play-out. Dopodiché si avvicineranno i giorni per le iscrizioni al campionato e vedremo quali saranno le società che avranno le caratteristiche - previste dalla FIGC - per far parte della nuova struttura della Lega Pro. Oggi possiamo solo fare delle ipotesi e come tali rimangono. Potremmo teoricamente avere problemi legati alla giustizia sportiva e quindi parlare oggi di quello che succederà è difficile. Noi dobbiamo agire solo in funzione delle squadre che si potranno iscrivere. A quel punto il Consiglio Federale sa già che dovrà discutere di alcune cose, oltre a quelle già discusse come i mancati ripescaggi. Allo stato attuale non faccio previsioni. Aspettiamo che il trauma - se tale sarà - faccia il suo corso».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Riguardo alla potenziale applicazione del principio di afflittività (consistente nel comminare sanzioni o pene, sottrarre un bene o un diritto nella maniera che sia più penalizzante possibile per il punito) sulle sentenze riguardanti il calcio scommesse nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro, che vede coinvolto anche in tal caso la Cremonese, Macalli ha aggiunto: «Se sia possibile applicarlo, questo non lo so. Quando l'avremo davanti agli occhi, lo sapremo. Per ora siamo solo nel campo delle illazioni. Io gioco solo coi risultati del campo».
Decisioni che potrebbero avere influenza su questo torneo o sul prossimo, alla stregua del blocco dei ripescaggi. Per quanto riguarda la Prima e la Seconda Divisione tale blocco scatterebbe in caso di vacanza di organico a 60 società. «Credo che siano ipotesi premature- ha spiegato Macalli- Dobbiamo ancora finire i campionati. La stagione regolare è terminata, ma ci sono play-off e play-out. Dopodiché si avvicineranno i giorni per le iscrizioni al campionato e vedremo quali saranno le società che avranno le caratteristiche - previste dalla FIGC - per far parte della nuova struttura della Lega Pro. Oggi possiamo solo fare delle ipotesi e come tali rimangono. Potremmo teoricamente avere problemi legati alla giustizia sportiva e quindi parlare oggi di quello che succederà è difficile. Noi dobbiamo agire solo in funzione delle squadre che si potranno iscrivere. A quel punto il Consiglio Federale sa già che dovrà discutere di alcune cose, oltre a quelle già discusse come i mancati ripescaggi. Allo stato attuale non faccio previsioni. Aspettiamo che il trauma - se tale sarà - faccia il suo corso».
(Twitter: @GuerraLuca88)