Lega Pro, le interviste al termine di Barletta-Bassano Virtus

Umori diversi nelle parole dei due allenatori Di Costanzo e Iaconi

giovedì 16 febbraio 2012 1.06
A cura di Luca Guerra
A 72 ore di distanza dal fischio finale del signor Bruno di Torino in Barletta-Bassano Virtus 1-0, negli occhi dei tifosi biancorossi due sono le perle che ancora brillano: la parata di Pasquale Pane sul rigore del veneto Galabinov quando la contesa era ancora fissata sul punteggio a reti bianche, e la perla di Tony Schetter, un gesto tecnico e atletico che ha "rovesciato" il tavolo del campionato, al quale ora il Barletta vuole sedere con pregiate posate. Una vittoria di misura, quella del Barletta, ottenuta però con il cuore e un discreto gioco: sebbene il centro decisivo sia arrivato al termine della prima frazione, gli undici biancorossi hanno convinto di più nella ripresa, conl'ingresso di Cerone per Infantino ha dato maggiore equilibrio alla squadra e ha permesso a Mazzeo di avvicinarsi maggiormente alla porta, inviolata dal bomber campano che ha però colto due clamorosi pali. Tre punti che hanno portato il Barletta in terza posizione alla pari con Cremonese e Spezia (in attesa dei vari recuperi che il torneo vedrà disputare nelle prossime settimane) e restituisce tranquillità all'ambiente in vista della trasferta al "Druso" di Bolzano contro il SudTirol, in programma sabato 24 febbraio per il turno numero 24 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Al termine di una partita tirata e meritatamente vinta dai biancorossi, presso la Sala Stampa del "Cosimo Puttilli" si sono fermati ai nostri microfoni (riprese di Enrico Gorgoglione, interviste di Ruggiero Lamacchia) i due protagonisti sulle panchine di Barletta e Bassano Virtus, il nuovo allenatore biancorosso Nello Di Costanzo e il mister veneto Osvaldo Jaconi. Stati d'animo differenti, diverse visioni della stessa partita, nelle esclusive video-interviste griffate Barlettalife: