Lega Pro, il commento del direttore Ghirelli al weekend

Parole spese anche su Andria-Barletta

lunedì 23 gennaio 2012 0.34
A cura di Luca Guerra
E' un Francesco Ghirelli esaltato dal weekend appena trascorso e ansioso per la settimana ricca di impegni che si va a presentare per il calcio di Lega Pro, quello che ha parlato sul sito ufficiale della Lega.

"E' stata una giornata interessante anche quella odierna con tanti gol e vittorie esterne. La settimana si e' chiusa con dodici calciatori di Lega Pro convocati tra Under 19 e Under 20 - ha spiegato il direttore di Lega Pro - e si conclude con il Quadrangolare di Lega Pro, che compie 32 anni. Sara' la vetrina per 72 giovani calciatori dei club di Lega Pro. Chi vuol vedere i progressi tecnici dei nostri ragazzi venga ad Avellino e ad Aversa e segua le Nazionali. Il presidente Macalli e il vice presidente Pitrolo coronano un percorso positivo in cui con perseveranza hanno imposto la mission dei giovani alla Lega Pro. Un'azione lungimirante e coraggiosa in un'Italia che tende ad escludere in ogni professione i giovani. Hanno lavorato ad includere i giovani, finalizzando i 16 milioni di euro provenienti dalla FIGC. Hanno resistito a chi diceva che l'obbligatorieta' desse spazio alla non qualita'. Hanno controbattuto dicendo la verita' e cioe' che, un numero elevato di giovani che giocano possa avere in se' questo pericolo, ma il vantaggio sarebbe stato nettamente superiore perche' solo una partecipazione ampia di giovani calciatori consente la crescita e la selezione di giovani talenti. Hanno detto una cosa normale che vale nel calcio come nella medicina o in altre professioni.

Ghirelli ha spiegato quali sono le finalità di questo torneo: E' la via di chi vuol chiudere quella che afferma: se son bravi, emergeranno. Certamente anche in questa affermazione c'e' un fondo di verita', ma c'e' anche una negativita' insuperabile, se si combina con il fatto che avremmo dovuto dare i contributi federali anche ai club che avessero fatto giocare un solo giovane. Vi immaginate che spazio di crescita in una squadra che fa giocare un giovane e gli altri dieci magari tutti sopra i ventisette anni? Oggi si iniziano a raccogliere i risultati e la Lega Pro proseguira', certo stando attenta a valutare critiche e suggerimenti, sulla strada intrapresa senza arretrare di un centimetro".

Parole di zucchero anche per il derby della Sesta Provincia, che ha coinvolto da vicino anche i tifosi biancorossi. "Torniamo alla giornata perche' c'e' da sottolineare un esperimento: Andria-Barletta si e' giocato alle ore 18- spiega Ghirelli- Stiamo provando a vedere l'orario migliore quando giocare per portare pubblico. Dobbiamo sapere che la concorrenza della Serie A e' fortissima;dobbiamo tener presente che l'Italia presenta dalle Alpi alla Sicilia una varieta' di tradizioni e di clima; dobbiamo rispettare i nostri tifosi e le loro famiglie. Al termine del campionato tireremo le somme e cercheremo di decidere per il meglio. Ci sono uomini e donne di buona volonta' che hanno proposte, consigli? Saremo felici dell'aiuto. Vogliamo essere una Lega ancorata alla storia e nella tradizione e, contemporaneamente, vogliamo essere una Lega innovativa".